Cos'è il sistema MLS che Google adotterà nelle chat di gruppo e che potrebbe rivoluzionarle?

MLS, ovvero Messaging Layer Security, permetterà di scambiare messaggi sicuri tra app e app di terze parti che adotteranno la stessa soluzione. Un messaggio che Google manda a tutti i suoi concorrenti e che sostanzialmente non fa altro che rispondere alle richieste dell'Unione Europea come anche di molti altri enti regolatori che chiedono appunto applicazioni di messaggistica che possano sempre e comunque ''dialogare'' tra di loro.

Questo significa in pratica che una chat di gruppo su iMessage di Apple potrà comunque scambiare messaggi anche con chi possiede Android o anche con chi vuole scrivere su Messenger di Facebook. Un'interoperabilità tra le app che ad oggi non è ancora possibile.

MLS è la rivoluzione in arrivo sulle chat di gruppo

“La maggior parte delle moderne piattaforme di messaggistica per consumatori (incluse Google Messages) supporta la crittografia end-to-end, ma gli utenti odierni sono limitati a comunicare solo con i contatti che utilizzano la stessa piattaforma. Questo è il motivo per cui Google sostiene fermamente gli sforzi normativi che richiedono l'interoperabilità per le grandi piattaforme di messaggistica end-to-end.”

Google annuncia così la nuova tecnologia MLS ovvero Messaging Layer Security che integrerà direttamente in Google Messages e che permetterà di avere una predisposizione per scambiare messaggi anche con altre app che la adotteranno. Chiaramente l'uso sarà possibile adottando le API specifiche della tecnologia nell'app di messaggistica, che è una cosa piuttosto semplice. Il problema chiaramente sta nell'affrontare la gestione della crittografia end-to-end.

Ecco la spiegazione di Google:

“Perché l'interoperabilità possa avere successo nella pratica, tuttavia, le regolamentazioni devono essere combinate con standard aperti, sottoposti all'approvazione dell'industria, particolarmente nell'ambito della privacy, della sicurezza e della crittografia end-to-end. Senza una solida standardizzazione, il risultato sarebbe una serie di middleware improvvisati che potrebbero abbassare gli standard di sicurezza per adattarsi al livello più basso e aumentare i costi di implementazione, soprattutto per i fornitori più piccoli. La mancanza di standardizzazione renderebbe anche impossibili alcune funzionalità avanzate, come la messaggistica di gruppo end-to-end cifrata: i messaggi di gruppo dovrebbero essere cifrati e consegnati più volte per adattarsi a ogni diverso protocollo.” spiega Google.

Google non può agire da sola. Questo è un dato di fatto e continua la sua ''battaglia'' nel credere che l'adozione di diverse soluzioni possono solamente creare isolamento delle varie piattaforme e dunque dei vari utenti e soprattutto la creazione di middleware ossia situazioni di compromissione della sicurezza globale. Google integrerà MLS a livello di codice su Android, in modo tale da poter essere usato anche dalle app del Play Store e nella sua app messaggi e chissà se altri la seguiranno.