Ban Huawei: MediaTek chiede permesso agli USA per fornire processori al colosso
Se gli USA negassero anche a MediaTek la possibilità di fornire chipset a Huawei risulta molto difficile immaginare un futuro per i dispositivi del colosso cinese
di Nino Grasso pubblicata il 31 Agosto 2020, alle 17:01 nel canale TelefoniaHuaweiMediaTek
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa Cina non ha un calendario preciso sulla riunificazione con Taiwan, ma ha da tempo messo dei paletti precisi, per legge, sulle condizioni e gli eventi che determinerebbero una immediata annessione con la forza. E' da folli andare a forzare gli eventi fino a causare quel tipo di reazione, stante che sia da parte cinese che da parte taiwanese andrebbe bene continuare con lo stato di fatto attuale, ovvero un territorio amministrato autonomamente ma non dichiarato e non riconosciuto formalmente indipendente, nell'attesa di una futura riunificazione pacifica.
Una annessione di Taiwan forzata farebbe sembrare la crisi dei missili di cuba una lite fra ragazzini in confronto.
Taiwan
Ah, sì, senz'altro. A Taiwan la maggior parte della popolazione non parla nemmeno lo stesso Cinese che si parla a Pechino perché il Mandarino - ma scritto in Tradizionale - è la lingua "ufficiale" ma la oltre l'85% della popolazione parla altre lingue (Hokkien e Hakka) e un recente sondaggio nazionale ha evidenziato che 3/4 della popolazione sotto i 30 anni si sente Taiwanese e non "Taiwanese *E* Cinese" e solo oltre i 65 anni si trova che un 50% (non l'80%, eh) degli abitanti dell'Isola si definisce "solo Cinese".Ora possiamo anche tornare a parlare di Hardware, dài.
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