Asta 5G, raggiungono quota 3,5 miliardi gli investimenti: nessuna offerta per la 700 SDL

Asta 5G, raggiungono quota 3,5 miliardi gli investimenti: nessuna offerta per la 700 SDL

Continua la fase di "miglioramenti competitivi" all'interno della quale sette operatori telefonici si stanno scontrando per la fornitura delle bande pioniere del 5G

di pubblicata il , alle 13:21 nel canale Telefonia
TIMVodafoneIliadWindTreFastweb
 

Si è conclusa ieri la quarta giornata di rilanci all'interno del Bando 5G per l'assegnazione dei diritti d'uso delle frequenze necessarie per le connessioni con la nuova tecnologia di rete in Italia. Sette operatori telefonici italiani (TIM, Vodafone, Wind Tre, Iliad, Linkem, Fastweb e Open Fiber) si stanno scontrando per ottenere i 1.275 MHz di spettro delle bande pioniere per il 5G sotto la giurisdizione del 5G Action Plan europeo. Tre le bande principali: la 700, in cui troviamo 75MHz di frequenze, la 3,7GHz, in cui ci sono 200MHz, e la 26GHz, composta da 1000MHz di frequenze.

Durante la quarta giornata della fase dei "miglioramenti competitivi" hanno partecipato cinque società: Iliad, Fastweb, Wind Tre, Vodafone e Telecom Italia, che hanno dibattuto per quanto riguarda la competizione sulla banda da 3.700MHz. Rispetto alle offerte iniziali il bilancio è aumentato di poco più di 1 miliardo di euro, con l'ammontare totale annunciato dal Ministero dello sviluppo economico che è di 3,5 miliardi di euro circa. Attraverso una nuova nota sappiamo inoltre che l'esclusiva banda 3.700 MHz ha raggiunto un investimento di 1,3 miliardi di euro.

È inoltre da segnalare che ad oggi non risultano ancora offerte per la banda 700 SDL. Nel momento in cui scriviamo l'Asta per il 5G sta continuando all'interno della quinta giornata dedicata alla fase dei miglioramenti competitivi, con l'inizio della seduta avvenuto alle ore 10.

Con il 5G è previsto un cambiamento radicale per quanto riguarda la fornitura delle reti mobile. L'Italia ha già iniziato a sperimentare con le nuove tecnologie all'interno di 5 città differenti, e la promessa è quella di ottenere una più bassa latenza rispetto alle tecnologie odierne, insieme ad una più ampia capacità di banda, bassi consumi energetici e un'affidabilità migliore. Caratteristica peculiare del 5G è la capacità di connettere ad un'unica cella un numero di dispositivi più ampio, fornendo un grande supporto a diversi settori economici, come trasporti, industria, agricoltura, cultura, scuola, sanità, turismo, ambiente, garantendo ampi margini di crescita.

2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
mr.cluster19 Settembre 2018, 15:16 #1

Mah...

In Italia il vero limite è sempre la penetrazione delle dorsali ottiche. In città, anche se c'è una BTS ogni 3 palazzi, se ci sono 100 dispositivi (e con lo IoT possono diventare anche 10.000 o più...) su un accesso da 1 Gbyte, sempre a 10 Mega si và...
davide311219 Settembre 2018, 22:54 #2
Originariamente inviato da: mr.cluster
In Italia il vero limite è sempre la penetrazione delle dorsali ottiche. In città, anche se c'è una BTS ogni 3 palazzi, se ci sono 100 dispositivi (e con lo IoT possono diventare anche 10.000 o più...) su un accesso da 1 Gbyte, sempre a 10 Mega si và...


Ohhh... ecco, finalmente un ragionamento sensato. Il problema in Italia infatti non è la velocità, ma la densità di traffico per dorsale. Della serie mal comune mezzo gaudio: se non altro lo stesso problema ce l'ha la maggior parte della "vecchia" Europa.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^