AMD mostra i tablet di nuova generazione con tecnologia Turbo Dock

Grazie alla tecnologia Turbo Dock AMD propone due differenti modalità di funzionamento per i tablet converitbili: grande autonomia senza tastiera, maggiori prestazioni quando quest'ultima è collegata
di Paolo Corsini pubblicata il 28 Febbraio 2013, alle 11:40 nel canale TabletAMD
Mobile World Congress 2013 è stato per AMD evento di presentazione della propria nuova tecnologia Turbo Dock, grazie alla quale risolvere in modo brillante nei sistemi tablet convertibili la scelta tra potenza di elaborazione e autonomia di funzionamento a batteria.
In questo modo un tablet convertibile può mettere a disposizione una superiore potenza di calcolo nel momento in cui è collegato alla tastiera, favorendo la produttività e la creazione di dati, ottimizzando invece l'autonomia di funzionamento quando il tablet è scollegato dalla tastiera.
Come opera questa tecnologia? La piattaforma prevede due differenti modalità di utilizzo, e quindi livelli prestazionali, a seconda che il tablet sia o meno collegato alla tastiera. Quest'ultima integra un sistema di raffreddamento addizionale a quello principale del sistema, grazie al quale viene quindi assicurato il funzionamento alle modalità prestazionali più spinte. La componente tastiera può anche fornire un'alimentazione supplementare e una batteria più capiente addizionale rispetto a quella integrata nella componente tablet, ma non si tratta di requisiti obbligatori per la piattaforma. Fondamentale per il funzionamento della tecnologia è la presenza di raffreddamento addizionale.
Nel momento in cui la tastiera viene scollegata il sistema passa dinamicamente, senza alcun tipo di intervento da parte dell'utente, nella modalità corrispondente, riducendo le prestazioni velocistiche nel complesso e incrementando l'autonomia di funzionamento.
AMD dichiara un aumento delle prestazioni velocistiche sino al 40% quando il tablet è abbinato alla tastiera, tanto per la componente CPU come per quella GPU, utilizzando Turbo Dock in abbinamento alla APU A6-1450, nuovo modello della famiglia Temash previsto al debutto nel corso dei prossimi mesi. Non conosciamo nello specifico le caratteristiche tecniche di questa soluzione, se non che sia dotata di architettura quad core con core Jaguar alla frequenza di clock di default di 1 GHz, abbinati a GPU Radeon HD 8280.
Temash, lo ricordiamo, è il nome in codice per identificare le APU AMD di prossima generazione, derivate dalla piattaforma Kabini per sistemi a più basso consumo. Kabini prenderà il posto della piattaforma AMD Brazos 2.0, utilizzata in sistemi notebook come nei desktop di più piccole dimensioni. Le APU Temash adotteranno i nomi commerciali A6 e A4, vantando architettura quad core e prestazioni velocistiche sino al doppio superiori rispetto a quanto messo a disposizione dalla APU Z-60 di attuale generazione che viene proposta da AMD per sistemi tablet.
In modalità tablet questo chip vanta un TDP massimo pari a 5,9 Watt, valore che può incrementare sino a 15 Watt nel momento in cui viene utilizzato il sistema di raffreddamento supplementare messo a disposizione dal modulo tastiera. Dati di questo tipo implicano un sistema di raffreddamento passivo, o comunque con ventola estremamente ridotta, per la sola parte tablet affiancato da un sistema addizionale basato su ventola integrato nella parte tastiera, che soffia aria verso il dissipatore di calore integrato nella componente tablet.
11 Commenti
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Buona l'idea. Si spera solo che non vada, collegato al dock, al 40% di "molto poco". Che sempre "molto poco" diventaCmq stiamo a vedere che i tablet x86 sono davvero "the next big thing"
TheMac
Se la combinassero con un design decente, potrebbe diventare appetibile (ergo, non schermi 16/9 o non ad alta risoluzione, o semplicemente design cinese osceno)
Mobile?
Prestazioni minori dato che l'utilizzo è prevalentemente da visualizzatore e per consultare (news, web, social...).
Dock?
Prestazioni maggiori dato che è il tipico utilizzo produttività/gioco.
Mobile?
Prestazioni minori dato che l'utilizzo è prevalentemente da visualizzatore e per consultare (news, web, social...).
Dock?
Prestazioni maggiori dato che è il tipico utilizzo produttività/gioco.
Ci hanno pensato già, su qualunque notebook dagli anni 90 c'è la modalità a consumo inferiore.
Resta il fatto che sarebbe più intelligente avere una scheda video discreta nel dock stile optimus.
ma dai
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