Una società di archiviazione dati avverte: 'salvataggio su HDD degli anni '90? I dati potrebbero essere persi'

Una società di archiviazione dati avverte: 'salvataggio su HDD degli anni '90? I dati potrebbero essere persi'

La società specializzata nell'archiviazione dati Iron Mountain ha spiegato che gli hard disk obsoleti non sono affidabili, anche se lasciati inutilizzati in un ambiente controllato. Alcune registrazioni originali dell'industria musicale sono perse per sempre.

di pubblicata il , alle 17:52 nel canale Storage
 

Era l'inizio degli anni '90 quando numerose etichette discografiche decisero di passare dal tradizionale e storico nastro magnetico agli hard disk più compatti e rapidi da consultare. Tuttavia, la società di archiviazione dati Iron Mountain ha l'anciato l'allarme sull'inaffidabilità delle unità più vecchie.

L'azienda ha pubblicato un resoconto sui suoi backup delle tracce registrate dagli studi musicali e, secondo quanto emerso, il tasso di guasti raggiunge il 20%. Tra i file archiviati non vi erano solo copie, ma anche registrazioni originali che, inevitabilmente, sono state perse per sempre.

Naturalmente, non parliamo di dischi rigidi consumer, esposti alla quotidianità di un utente finale. Si tratta di unità di fascia alta conservate in ambienti specifici a temperatura controllata. Peraltro, si tratta di supporti che nella maggior parte dei casi non vengono utilizzati per decenni.

In realtà, l'inaffidabilità dei dischi rigidi non è proprio una novità per l'industria musicale. Come ha fatto notare Jowi Morales di Tom's USA, il problema sorse già a metà degli anni 2000, quando il surround 5.1 nell'ambiente domestico e Guitar Hero ottennero un successo esplosivo.

Molte etichette tentarono di rimasterizzare alcune vecchie tracce per riproporle con l'effetto spaziale o per integrarle nel famoso titolo di Activision. Con grande delusione, molte di loro scoprirono che alcune registrazioni erano definitivamente perdute a causa del malfunzionamento dei dischi rigidi.

Secondo il presidente di Iron Mountain, Robert Koszela, molte aziende avranno pensato che, lasciando i dischi inutilizzati in condizioni ottimali, questi sarebbero stati perfettamente funzionanti anche a 20 anni di distanza. Alcune, infatti, hanno consegnato i loro dati su due diverse unità, una originale e una di backup. Come spiegato ai microfoni di Maxonline, sfortunatamente alcuni di loro riceveranno semplicemente dei fermacarte.

Inutile dire che le unità che bene o male tutti abbiamo in casa sono molto più soggette a malfunzionamenti a causa di un utilizzo variegato, sbalzi termici e una serie di altre variabili che possono incidere sulla durabilità dei supporti. Il consiglio, quindi, è di verificare l'integrità dei vostri dischi più obsoleti ed eventualmente effettuarne nuove copie.

62 Commenti
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Saturn16 Settembre 2024, 17:55 #1
Non metto assolutamente in dubbio la cosa....ma l'hard disk ide da 40gb che sta oltre 20 anni in soffitta, quindi a anche a oltre 45 gradi d'estate e a 5 o sei d'inverno, comunissimo quantum, l'ho riletto qualche mese fa e funzionava da dio...probabilmente è stata fortuna, e si che era pure una serie maledetta se non ricordo male !

Detto ciò, centomila volte più affidabili i nastri a parità di condizioni (ottimali ovviamente) !
jepessen16 Settembre 2024, 18:05 #2
Originariamente inviato da: Saturn
Non metto assolutamente in dubbio la cosa....ma l'hard disk ide da 40gb che sta oltre 20 anni in soffitta, quindi a anche a oltre 45 gradi d'estate e a 5 o sei d'inverno, comunissimo quantum, l'ho riletto qualche mese fa e funzionava da dio...probabilmente è stata fortuna, e si che era pure una serie maledetta se non ricordo male !

Detto ciò, centomila volte più affidabili i nastri a parità di condizioni (ottimali ovviamente) !


Non e' che un singolo hard disk sia un campione rappresentativo.....
Saturn16 Settembre 2024, 18:07 #3
Originariamente inviato da: jepessen
Non e' che un singolo hard disk sia un campione rappresentativo.....


Assolutamente, dico solo che il fattore "s" (sedere) è determinante !

Stai pur tranquillo che se ci fosse stata della roba utile neppure il mio hard disk avrebbe funzionato.
R@nda16 Settembre 2024, 18:13 #4
oh il mio 286 con 20mb di hdd si avvia ancora e funziona...(sembra una tesla in accelerazione però roba di una volta

Però si non ci punterei i miei dati importanti.
randorama16 Settembre 2024, 18:25 #5
purtroppo non ho più mio vecchio 30 mb MFM (precursore dell'ide); ma un 40mb si e funziona ancora senza problemi.

altrettanto non si può dire degli "eterni" supporti ottici; è una strage.
Kuriosone16 Settembre 2024, 18:37 #6
venerdì ho effettuato un backup dati ad una amica di un Hdd tolto da un PC del 1988 che usava il papà. Perfettamente funzionante nessun problema solo rumoroso un Maxtor da 20 Mb !!!! interfaccia controller IDE !!!!
sbaffo16 Settembre 2024, 18:45 #7
mah, io uso ancora oggi un Maxtor ide 80GB del 2005 e va benissimo, "va piano ma lontano" , fino al mese scorso era il daily master con W10.
Ho casse di vecchi Hd 40 e 80 ecc. che ogni tanto uso per fare installazioni di prova e in genere funzionano sempre.
Secondo me non usandoli mai il lubrificante si deposita e magari l'umidità arrugginisce le parti meccaniche, non credo sia un problema di smagnetizzazione.
Tutti i retro-pc altrimenti sarebbero morti senza hd funzionanti, gli ide non li producono più da eoni.

Erano ben più rischiosi i cd, da tenere al buio ma anche così erano garantiti pochi anni, quelli buoni invece ti davano garanzia di durata superiore.

Ma dei professionisti dovrebbero saperlo e fare delle copie almeno ogni dieci anni se i supporti sono fallaci.
bancodeipugni16 Settembre 2024, 18:56 #8
...comunque: meglio l'hdd ide pata 4200 10gb della chiavetta
AceGranger16 Settembre 2024, 19:50 #9
bè ottimo, la fiera dei ritardati

ci stanno veramente dicendo che nessuno ha mai pensato di spendere una manciata di euro per fare una copia di sicurezza aggiuntiva di dati importanti presenti su una SINGOLA unità? ma veramente ?

in sostanza per 40 anni si sono affidati a dei babbuini come responsabili IT.
coschizza16 Settembre 2024, 20:00 #10
Originariamente inviato da: AceGranger
bè ottimo, la fiera dei ritardati

ci stanno veramente dicendo che nessuno ha mai pensato di spendere una manciata di euro per fare una copia di sicurezza aggiuntiva di dati importanti presenti su una SINGOLA unità? ma veramente ?

in sostanza per 40 anni si sono affidati a dei babbuini come responsabili IT.


problema, e se la mancita di euro sono milioni cosa fai?

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