Un SSD da 15,36TB di capacità nel futuro di Samsung
L'azienda coreana mostra un prototipo di quella che sarà la propria futura gamma di soluzioni di archiviazione su SSD, sviluppata per l'ambito enterprise. Tutto in uno chassis standard da 2,5 pollici
di Paolo Corsini pubblicata il 13 Agosto 2015, alle 09:31 nel canale StorageSamsung
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVero, ed è una cosa che mi impressiona ogni volta che ci penso. In 5 anni gli SSD hanno fatto passi da gigante in affidabilità, velocità, capacità, prestazioni generali, prezzo. Se li conforntiamo con quello che erano 5 anni fa, fatichiamo a racchiuderli nella stessa categoria di dischi.
Invece i meccanici, sono rimasti fermi, bloccati. In 5 anni hanno (forse) raddoppiato la capacità. Non ricordo a quanto si arrivava 5 anni fa, c'erano già i 4 tb? E anche i prezzi sono rimasti invariati. Per 5 anni!!
Il confronto sembra essere tra un giovane dinamico e pieno di risorse (SSD) ed un vecchio rudere ancorato al passato che non si muove di un millimetro dai suoi principi arcaici (meccanici).
Il futuro sono gli ssd senza controller, Open-channel SSD, gestiti direttamente dal processore della macchina (tramite driver ovviamente).
http://events.linuxfoundation.org/s...M-Vault2015.pdf
La tecnologia su cui sono basati è arrivata al capolinea, i costi di R&D sono troppo alti per andare avanti spediti come prima.
Non sono loro che decidono di non crescere di capacità perchè sono malvagi.
La sento solo io la puzza di cartello?
Ok, la tecnologia sarà pure arrivata al capolinea... ma è da 5 anni che il prezzo del WD Caviar Green da 2TB che ho menzionato prima è rimasto invariato. Ok, c'è stata pure l'alluvione, ma possibile che non sono riusciti ancora a riassestarsi? Il prodotto è praticamente lo stesso da 5 anni (le caratteristiche sono uguali, cambia solo il codice)
prezzo?
prezzo?se il samsung 850 PRo 1 TB costa minimo 400 euro, per 15 TB ci vorranno almeno 400x15=6000 EURO
bè io a casa ho 5 HD da 4 TB sul "server": 20 TB. Sono configurati in raid 6 per sicurezza dati, e si scende a 12 TB. Che reali sono 11 TB. Al momento ne ho liberi 3.79 TB. Dischi di capacità superiore farebbero comodo se non in ambito consumer, in ambito professionale / server. Il cloud qualcuno deve costruirlo fisicamente no? Se in HD da 3.5" contiene 6TB invece di 4TB vuol dire che nello stesso spazio metti il 50% di dati in più, viceversa gli stessi dati occupano il 33% di spazio in meno... e avere lo stesso spazio consuma il 33% di corrente in meno (e calore), cosa non banale in un datacenterdatacenter
Ok, la tecnologia sarà pure arrivata al capolinea... ma è da 5 anni che il prezzo del WD Caviar Green da 2TB che ho menzionato prima è rimasto invariato. Ok, c'è stata pure l'alluvione, ma possibile che non sono riusciti ancora a riassestarsi? Il prodotto è praticamente lo stesso da 5 anni (le caratteristiche sono uguali, cambia solo il codice)
Non solo te .
Pre alluvione un 2 TB green l'ho pagato 67€.
Oggi, a distanza di 4 anni, costa 80€. A 67€ trovi solo 1 TB. Siamo tornati indietro nel tempo?
Ok l'alluvione, ok il diverso cambio, ma sono anche passare un paio di ere geologiche informatiche, porca miseria.
Il problema è piuttosto ostinarsi a voler usare un controller invece che scaricare il peso sul processore della macchina visto che al 99% la CPU dà la paga alla agrandissima anche al controller più potente.
Il futuro sono gli ssd senza controller, Open-channel SSD, gestiti direttamente dal processore della macchina (tramite driver ovviamente).
http://events.linuxfoundation.org/s...M-Vault2015.pdf
Tra le altre cose, con le schede madre enthusiast nuove puoi montare ram registered, quindi puoi avere anche 256GB o 512GB di ram (se hai i soldi per pagarla).
Non vedo il motivo della connotazione negativa che stai dando ai dischi meccanici.
La tecnologia su cui sono basati è arrivata al capolinea, i costi di R&D sono troppo alti per andare avanti spediti come prima.
Non sono loro che decidono di non crescere di capacità perchè sono malvagi.
È da anni che si parla di HAMR, ma finora il nulla.
se il samsung 850 PRo 1 TB costa minimo 400 euro, per 15 TB ci vorranno almeno 400x15=6000 EURO
Solitamente il prezzo al gb cala all'aumentare della capacità. Ok, non molto e costeranno comunque tantissimo, però non aumenta linearmente.
Inutile?
Lo spazio per il cloud lato server non è che viene creato per grazia ricevuta, anzi, è in costante aumento.
Inoltre anche i privati, ma non solo, tra foto sempre più voluminose (con le ultime DSLR si parla di raw da 70-80MB l'uno. Significa che con 12 scatti hai già occupato 1 GB), video con risoluzione e bitrate sempre più elevati e fatti da sempre più devices, 4k oramai in via di diffusione, ecc ecc c'è sempre più bisogno di spazio.
Se ci fossero hdd da 8-10-12 TB a prezzi decenti, fidati che non rimarrebbero invenduti.
Peccato che per un 6TB red devi già sborsare 250€ e che i prezzi degli hdd di pezzatura inferiore siano costanti da più di un anno.
Porca miseria, sono hdd o beni rifugio?!?! Son più stabili dell'oro .
e questo non mi piace per niente, la cpu deve fare la cpu, il controller deve fare il controller.
ricordiamoci quando sono uscite le win-printer.
Ok, la tecnologia sarà pure arrivata al capolinea... ma è da 5 anni che il prezzo del WD Caviar Green da 2TB che ho menzionato prima è rimasto invariato. Ok, c'è stata pure l'alluvione, ma possibile che non sono riusciti ancora a riassestarsi? Il prodotto è praticamente lo stesso da 5 anni (le caratteristiche sono uguali, cambia solo il codice)
COmunque han sempre fatto cartello.
Vuoi che tiri fuori il grafene? I nanotubi di carbonio? che sono 20 anni che rompono e non c'è ancora una mazza?
Usano il processore per funzionare. Non si "interfacciano" soltanto, sono dispositivi stupidi senza controller grossi che usano la CPU ed un driver per fare le attività troppo gravose per i componenti sulla scheda.
Negli SSD i controller sono il componente che fa da collo di bottiglia, e il firmware è un altro grosso punto debole, specialmente a livello server dove spesso e volentieri il TRIM o le altre features rompono i maroni e abbassano drasticamente l'I/O con carichi da server (utilizzo di database principalmente).
Le stampanti si fanno mandare la roba pre-digerita dal PC, per quanto oramai siano spesso in grado (quelle di rete) di gestire autonomamente documenti semplici come PDF.
Linux ha Xorg o il xserver (stessa cosa), OSX ha Quartz.
L'idea è stupida in sè, una stampante deve andare col suo driver/utility più indipendente possibile, non con un componente dell'OS, sennò è un porcile di problemi di compatibilità appena qualcuno aggiorna l'OS o installa una patch.
Ma sai com'è, faceva gola perchè legava il dispositivo a Windows.
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