Seagate si appresta a lanciare nuovi modelli di hard disk con 20 TB di capacità

Durante l'annuncio dei risultati finanziari dell'ultimo trimestre, l'amministratore delegato di Seagate ha confermato che l'azienda espanderà ulteriormente la propria offerta di dischi basati sia sulla tecnologia di memorizzazione tradizionale (chiamata PMR, perpendicular magnetic recording, dall'azienda) che su quella "a tegole" (SMR). Nella seconda metà del 2021 Seagate lancerà infatti nuovi dischi con una capacità di 20 TB, prima disponibili solo con tecnologia HAMR.

Nuovi dischi da 20 TB in arrivo da Seagate

Seagate aveva annunciato diversi dischi da 20 TB per il mondo enterprise e i data center; tali dischi, però, utilizzano la tecnologia HAMR (heat-assisted magnetic recording, registrazione magnetica aiutata dal calore) e per questo non sono disponibili all'acquisto se non per partner selezionati. I nuovi dischi annunciati da Seagate sarebbero invece destinati a un pubblico più vasto.

L'azienda intende lanciare sia dischi con tecnologia PMR, apparentemente destinati al mercato di massa, sia con tecnologia SMR, destinati ai grandi data center dotati di software appositi per gestirli. Non è però noto al momento quali siano le caratteristiche di questi dischi, ovvero se usino dieci piatti da 2 TB l'uno o se usino ad esempio 8 piatti da 2,5 TB: nel primo caso non si tratterebbe di un passo in avanti nella densità di memorizzazione, mentre nel secondo si parlerebbe di un innalzamento dell'asticella.

Western Digital è l'unica altra azienda produttrice di dischi rigidi a offrire modelli con 20 TB di capacità, ma anche in tale caso viene fatto uso di una nuova tecnologia di registrazione dei dati che l'azienda chiama MAMR (microwave-assisted magnetic recording, registrazione magnetica aiutata dalle microonde).