Hard disk, quali si guastano meno? I dati Backblaze sul 2021 premiano un Seagate da 6 TB

Hard disk, quali si guastano meno? I dati Backblaze sul 2021 premiano un Seagate da 6 TB

Un hard disk Seagate da 6 TB stupisce per resistenza, ma anche le nuove unità da 12 TB a salire raggiungono ottimi risultati. Di cosa stiamo parlando? Dell'analisi 2021 di Backblaze sulla propria infrastruttura di storage.

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Storage
SeagateWestern DigitalToshibaHGST
 

Backblaze, azienda del settore dell'archiviazione cloud e del backup che rilascia informazioni utili sulla longevità di hard disk e SSD presenti nella propria infrastruttura, ha pubblicato un report sul funzionamento degli hard disk nel corso di tutto il 2021. I dati sugli SSD saranno pubblicati tra qualche settimana.

Durante l'anno appena trascorso, Backblaze ha aggiunto 40.460 unità alla propria infrastruttura, portando il totale a 206.928 dischi. Di questi, 3760 sono stati usati come unità di boot e 203.168 per l'archiviazione dei dati. Su quest'ultimi si è concentrata l'analisi, epurando quelli usati per scopi di test e i modelli sotto le 60 unità, facendo così scendere il numero a 202.759 hard disk.

Il modello di disco che ha evidenziato il minor tasso di malfunzionamenti è il Seagate ST6000DX000, con un AFR (annualized failure rate) di 0,11%. Un risultato molto importante perché è anche il più vecchio della flotta di Backblaze, con un'età media di 80,4 mesi.

Tra le altre unità spiccano un modello da 16 TB di WD (WUH721816ALE6L0) con un'età media di 5,06 mesi e un tasso di malfunzionamenti annualizzato dello 0,14% e un altro 16 TB, ma realizzato da Toshiba (MG08ACA16TE), con un'età media di 3,57 mesi e un AFR dello 0,91%.

La precedente analisi aveva fatto emergere il Seagate ST14000NM0138 come la pecora nera del gruppo, ma Backblaze aveva spiegato che avrebbe indagato a fondo sui motivi di un comportamento anomalo di un'unità arrivata all'interno di server di storage di Dell. "Le unità guaste sono state esaminate da specialisti e alla fine del terzo trimestre è stato deciso, come primo passo, di aggiornare il firmware delle unità ancora in servizio".

"Come risultato, il tasso di fallimento trimestrale è sceso dal 6,29% nel terzo trimestre al 4,66% nel quarto trimestre, stabilizzando il rapido aumento dei guasti che avevamo visto nel secondo e nel terzo trimestre. Le 19 unità che si sono guastate nel quarto trimestre sono state inviate agli esperti per ulteriori analisi. Continueremo a seguire questo processo nei prossimi trimestri".

L'AFR del 2021 per tutti i modelli ha toccato l'1,01%, un dato leggermente superiore allo 0,93% a quello del 2020. Da segnalare il buon comportamento delle unità più capienti - da 12 fino a 16 TB - che compongono il 69% dell'infrastruttura di Backblaze.

Per quanto concerne le statistiche dal 2013 alla fine del 2021, ossia il lasso di tempo in cui Backblaze ha iniziato la rilevazione, arrivano buone notizie: l'AFR scende di anno in anno e per il 2021 si è fermato all'1,4%.

5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Perseverance02 Febbraio 2022, 14:45 #1
Se quelli sono i dati i SEAGATE che utilizzano loro si guastano più del doppio rispetto ai TOSHIBA e ai WDC (HGST compreso). I seagate gli si rompono di più degli altri ma continuano ad usarli in quantità maggioritaria; evidentemente gli merita fare così per una questione di costi.
ciriccio02 Febbraio 2022, 14:52 #2
Quelli di 25 anni fa XD
ulisss02 Febbraio 2022, 15:22 #3
seagate ossia i vecchi maxtor
Cariboou02 Febbraio 2022, 18:37 #4

Sarebbe stato interessante....

Conoscere i risultati sui tagli da 1 e 2TB che poi penso siano siano i tagli + usati comprendento HD, SSD e M.2
Bartsimpson02 Febbraio 2022, 20:27 #5
Io so solo che nel Nas gli unici che mi sono durati e durano tutt'ora da anni sono i Seagate Ironwolf, soprattutto nel taglio da 3Tb. Di Wd Red ne ho avuti due e dopo un paio di anni erano già pieni di problemi

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^