Diminuiscono le vendite di HDD, brusco calo anche nel settore enterprise

Diminuiscono le vendite di HDD, brusco calo anche nel settore enterprise

Una ricerca condotta da TrendFocus mostra un mercato dei dischi magnetici in forte calo, stavolta anche nel settore enterprise. Il trend dovrebbe continuare nel settore consumer, mentre nei prossimi mesi dovrebbe esserci un rimbalzo nel mondo delle imprese.

di pubblicata il , alle 15:35 nel canale Storage
 

Non è un segreto che nel settore consumer le vendite di dischi magnetici continuino a calare costantemente. Tuttavia, sorprende il calo registrato nel settore aziendale dove anche lo storage nearline ha fatto registrare numeri notevolmente più bassi nel Q1 2023 rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.

In una ricerca condotta da Trendfocus, riportata da Blocks & Files, la capacità acquistata dalle aziende è calata di circa il 36% nell'ultimo trimestre, mentre la quantità di dischi spediti del 45,7%. Naturalmente, questo ultimo dato è una diretta conseguenza delle capacità sempre maggiori per singola unità che consentono di acquistare meno hardware a parità di memoria.

Per chi non lo sapesse, l'archiviazione nearline è sostanzialmente un sistema ibrido per la conservazione dei file. È più veloce rispetto all'archiviazione offline poiché non richiede l'intervento umano per l'accesso ai file, rendendo i dati disponibili rapidamente in caso di necessità. Tuttavia rimane più lento rispetto al cloud dove i contenuti sono costantemente online.

Dando uno sguardo approfondito ai numeri, le unità spedite in questo primo trimestre sono state 10,2 milioni in forte calo rispetto alle 18,8 milioni spedite nel Q1 dello scorso anno. In termini di capacità, complessivamente sono stati spediti 157 EB (exabyte) in calo del 36% anno su anno.

Per quanto riguarda il settore consumer, seppur significative, le diminuzioni non sorprendono dato che i consumatori così come i produttori OEM sono sempre più orientati verso gli SSD. La decrescita maggiore la registrano i dischi da 2,5 pollici, ovvero il formato adottato per i laptop, con un -59%.

Nonostante i dati, però, Gianluca Romano, CFO di Seagate, si è dichiarato piuttosto ottimista per i mesi a venire. Secondo le previsioni della società, l'archiviazione nearline dovrebbe accrescere il suo business e questo inevitabilmente richiederà una fornitura maggiore di HDD.

12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Gringo [ITF]17 Aprile 2023, 15:37 #1
Mancano i soldi per prendere 22TB a 600$ ..... e logico che le vendite calano.

....attualizza il prezzo .... tipo 250$ ....e ne vendi il quadruplo..... 3+1 per sostituire il Nas Casalingo :3
phmk17 Aprile 2023, 18:05 #2

Quando...

arriveranno a 10-12 € a TB ne parliamo ...
zbear17 Aprile 2023, 19:39 #3
Che calino i prezzi, vedrete come aumenta ....
roccia123417 Aprile 2023, 20:16 #4
Beh, finchè li vendono ai prezzi di 15 anni fa, prima della famosa alluvione, quando al massimo c'erano dischi da 3-4TB...
16TB CMR a 200€ e avranno i miei soldi.
noppy117 Aprile 2023, 22:18 #5
Ho preso 3 dischi da 18TB 2 mesi fa a 250€ l'uno, è stato un salasso, ma cmq parliamo di meno di 14€ a TB, la tecnologia degli hdd è ferma da anni e dubito che i dischi scenderanno mai sotto i 12€ a tera
giuvahhh18 Aprile 2023, 03:35 #6
finche costano cosi cari e ci paghiamo pure l'equo compenso cosa vuoi vendere? conviene sempre un usb da smontare.
roccia123418 Aprile 2023, 07:46 #7
Originariamente inviato da: noppy1
Ho preso 3 dischi da 18TB 2 mesi fa a 250€ l'uno, è stato un salasso, ma cmq parliamo di meno di 14€ a TB, la tecnologia degli hdd è ferma da anni e dubito che i dischi scenderanno mai sotto i 12€ a tera


Dove?
Rubberick18 Aprile 2023, 08:09 #8
piuttosto come li sposti 22tb a 100-150MB/s?

finché erano 2 o 4 TB di unità ancora ancora...
Gringo [ITF]18 Aprile 2023, 10:48 #9
piuttosto come li sposti 22tb a 100-150MB/s?

finché erano 2 o 4 TB di unità ancora ancora...


Aggirnando quel OBSOLETO di STANDARD SATA.... Basterebbe convertirlo al FIREWIRE/USB 4.0, interfaccia più semplice e un poco di respiro, se poi si usassero testine autonome..... ce ne stà di ricerca da poter mettere in campo....ma si sà pagare 10 volte tanto la stessa tecnologia fa comodo.
biometallo18 Aprile 2023, 11:24 #10
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Aggiornando quel OBSOLETO di STANDARD SATA

da wikipedia
[LIST]
[*]SATA 1.0 Serial ATA-150 1,5 Gb/s (192 MB/s) teorici 1,2 Gb/s (150 MB/s) effettivi
[*]SATA 2.0 Serial ATA-300 3 Gb/s (384 MB/s)teorici 2,4 Gb/s (300 MB/s) effettivi
[*]SATA 3.0 Serial ATA-600 6 Gb/s (768 MB/s)teorici 4,8 Gb/s (600 MB/s) effettivi
[/LIST]

Ora se gli hard disk meccanici attuali nel migliore degli scenari non saturano nemmeno l'interfaccia sata2, e nel peggiore nemmeno la sata1, a che servirebbe un SATA4.0?

Interfacce più veloci mi pare servano solo agli ssd che infatti da tempo esistono nel formato M.2

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^