Anche A-Data nel mercato dei Solid State Drive ad elevate prestazioni

Annunciati da tempo, i nuovi Solid State Drive A-Data ad alte prestazioni XPG si mostrano al CeBIT di Hannover
di Alessandro Bordin pubblicata il 06 Marzo 2009, alle 14:32 nel canale StorageA-Data ha mostrato al CeBIT di Hannover una interessante famiglia di Solid State Drive, caratterizzata dalle elevate prestazioni, in linea con la migliore produzione attuale. Stiamo parlando della serie XPG, esposta nei tagli da 384GB e 512GB ed accreditata di velocità di ben 230MB al secondo in lettura e 160MB in scrittura.
I Solid State Drive A-Data XPG entrano quindi in competizione con i modelli di fascia alta, dai quali si distingue però per un paio di caratteristiche. La prima riguarda l'integrazione di una porta mini-USB, che permette di collegare l'unità anche attraverso la comunissima porta USB; si tratta di una funzione più che altro di emergenza o per spostamento dati in genere, dati i limiti insiti nell'interfaccia USB 2.0, ma che può tornare comunque utile.
La seconda, ben più importante, riguarda la compatibilità con la tecnologia RAID. Questa caratteristica, sottintesa per i dischi tradizionali, non è per nulla scontata in campo SSD, così come non è per nulla certo che il collegamento di unità in RAID 0 siano sinonimo di maggiori prestazioni. A riguardo, invitiamo a leggere un nostro articolo in cui è evidente la problematica citata. A-Data ci tiene a sottolineare, giustamente, l'importanza di questa compatibilità, ottenuta grazie ad un controller di ultima generazione che permette non solo di configurare in RAID le unità XPG, ma anche di trarne i benefici conseguenti. Rimane ovviamente tutto da confermare con prove pratiche, ma è buona cosa che vi sia l'interesse di fare chiarezza su questi punti.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAzzardo una previsione: 2012.
Quando 1TB ssd costerà 120€ ? 2013.
qualcuno potrebbe postare le sue previsione e poi ripassare a controllare tra 3-4 anni
che facciano pure tutti i cartelli che vogliono. Ma a questi prezzi se li possono permettere in pochi, comunque.
Azzardo una previsione: 2012.
Quando 1TB ssd costerà 120€ ? 2013.
qualcuno potrebbe postare le sue previsione e poi ripassare a controllare tra 3-4 anni
Secondo me anche prima.
Il freno e` il costo delle memorie NAND, che attualmente e` di circa 3 euro/GB, che pero` negli ultimi 5 anni hanno avuto un calo di prezzo di mediamente il 50% annuo, il quale potrebbe ulteriormente aumentare vista la diffusione sempre crescente di questi drive.
Per me quanto ti auguri succedera` entro un anno e mezzo.
se ho capito bene questi hd ssd si basano su memorie flash che hanno come "difetto" quello di poter essere scritti un numero di volte limitato (se non ricordo male 10k)
come hanno risolto il massivo uso del file di paging?
ciao e grazie
Il freno e` il costo delle memorie NAND, che attualmente e` di circa 3 euro/GB, che pero` negli ultimi 5 anni hanno avuto un calo di prezzo di mediamente il 50% annuo, il quale potrebbe ulteriormente aumentare vista la diffusione sempre crescente di questi drive.
Per me quanto ti auguri succedera` entro un anno e mezzo.
Me lo auguro anche io, ma oggettivamente non credo proprio.
Innanzitutto consideriamo che oggi "c'e' grossa crisi" e questo, al di la' di tutto, non fara' che frenare gli investimenti (impianti produttivi e/o tecnologie nuove o meno costose 'per GB').
E poi gia' oggi un HD 'magnetico' buono costa 120€, in soli 18 mesi secondo me non ce la facciamo.
...fra 18 mesi anche io saro' curioso di ri-leggermi e capire quanto ero pessimista/ottimista !
TheMac
Quoto...ank per me è una buona notizia infatti
se ho capito bene questi hd ssd si basano su memorie flash che hanno come "difetto" quello di poter essere scritti un numero di volte limitato (se non ricordo male 10k)
come hanno risolto il massivo uso del file di paging?
ciao e grazie
ricordi "quasi bene". Esistono flash riscrivibili anche 1 milione di volte e altre solo 10.000. Ovviamente quello che cambia è il prezzo.
Le SLC sono le migliori sia come prestazioni, sia come numero di riscritture.
Credo che la maggior dei chip (anche quelli MLC) siano sui 50-100k. Quelli da 10k dovrebbero essere fuori produzione (spero).
Più semplice... non possono calare le dimensioni senza calare le prestazioni.
Stesso discorso di prima, differenza tra SLC e MLC.
Un sdd MLC da 32 (trentadue) GB costa 95 euro.
Un sdd SLC da 8 (otto) GB che ha prestazioni molto superiori costa 90 euro.
Mettendo in raid molti chip MLC riescono ad ottenere dischi ssd con prestazioni massime simili agli SLC. Nel trasferimento di file di grandi dimensioni le prestazioni sono paragonabili proprio per l'alto parallelismo in lettura e scrittura ottenibile.
Nella scrittura di file di piccole dimensioni (come anche sulle penne usb) le prestazioni calano drasticamente proprio perchè il controller interno che gestisce i chip non riesce a sfruttare il parallelismo.
Non stanno aumentando le dimensioni dei dischi perchè sono calati i costi o la tecnologia migliora. Aumentano le dimensioni perchè con questo sistema ti fanno credere di aver aumentato le prestazioni del disco.
Il disco MLC da 256GB ha prestazioni doppie (sui grandi file) rispetto a un disco da 128Gb MLC perchè in realta sono due 128GB MLC in raid 0.
Io ho una penna da 2Gb SLC (20 lettura / 20 scrittura) e una 16GB MLC (30/20) con tre anni in meno. Se trasferisco un film da 1gb la differenza è minima. Se lancio una applicazione portabile dalla chiave da 16GB questa è 3 volte più lenta che dalla 2GB. La differenza passa dall'usabile (2GB) al quasi inutilizzabile (16GB) 20 secondi contro 30 per aprire il programma e 2 secondi contro 5 in alcuni passaggi nell'uso del programma.
Calare le dimensioni mantenendo le prestazioni massime significa passare da chip MLC a SLC ma i costi triplicano.
Ricordati infatti che esistono centinaia di marche che producono ssd ma i chip li fanno sempre quei quattro gatti con due sole tecnologie.
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