I produttori estendono la vita di Windows XP

Grazie ad uno stratagemma, alcuni produttori PC riusciranno a proporre sistemi con Windows XP preinstallato anche dopo la deadline imposta da Microsoft
di Fabio Gozzo pubblicata il 28 Aprile 2008, alle 14:18 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Sfruttando alcune scappatoie presenti negli accordi per la distribuzione delle licenze di Windows Vista, Hewlett-Packard e Dell continueranno a offrire sistemi con Windows XP preinstallato anche dopo il 30 giugno 2008, data imposta da Microsoft oltre la quale non sarà più possibile agli OEM preinstallare XP.
Tecnicamente i produttori in questione sfrutteranno la possibilità di downgrade prevista dalle licenze di Windows Vista Business e Ultimate, riproponendo Windows XP su richiesta del cliente. HP ha pianificato di continuare a proporre sistemi con Windows XP fino al 30 luglio 2009, similmente a Dell che continuerà a proporlo come opzione sul proprio sito. Secondo quanto riportato da news.com, anche altri produttori stanno pensando di muoversi nella stessa direzione.
Se non sembrano esserci problemi nel proporre sistemi con Windows XP preinstallato attraverso gli store online, la vendita tramite i tradizionali negozi potrebbe essere più complicata: nei termini della licenza di Microsoft è infatti specificato che il downgrade deve essere richiesto espressamente dal cliente, di conseguenza non è chiaro come i distributori decideranno di rendere disponibile tale opzione alla propria clientela.
Microsoft pare non essere rimasta sorpresa dalla "via di fuga" escogitata dai produttori: un portavoce di Microsoft ha infatti dichiarato che la possibilità di downgrade delle licenze Business e Ultimate è stata prevista proprio per dare la possibilità alle piccole compagnie che hanno ancora bisogno di tempo per aggiornarsi. Lo stesso Steve Ballmer, CEO di Microsoft, ha voluto ribadire che non ci saranno ulteriori posticipi ai termini previsti.
Il colosso di Redmond ha infatti da tempo annunciato una tabella di marcia che porterà ad un graduale abbandono di Windows XP, esattamente come accaduto in precedenza con Windows 98. Dal prossimo 30 giugno, i produttori OEM non potranno più vendere licenze di Windows XP in abbinamento ai propri sistemi, mentre la vendita di licenze retail avrà termine il 31 gennaio 2009.
In modo del tutto analogo, avrà termine anche il supporto tecnico offerto da Microsoft: gli aggiornamenti verranno rilasciati in forma gratuita fino ad aprile 2009, mentre oltre tale data sarà necessario sottoscrivere un abbonamento per una fase di supporto denominata "extended". Anche quest'ultima fase ha un limite temporale, che è stato fissato per l'aprile del 2014.
78 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa è legale una cosa del genere?
e poi ci si chiede il perchè la Microsozz sta in
Non vedo perchè non dovrebbe, una certa tipologia di clienti.
Visto che nel prendere Vista l'unica cosa che gli aumenterebbe sarebbero i casini. Certo, si potesse scegliere... Ma purtroppo non si può.
Riuscite a citarmi un solo vantaggio di Vista in ambiente ufficio di medie dimensioni rispetto a XP?
Se volete io vi cito un tot di svantaggi: non funzionano alcuni software presi in licenza anni fa ma non più aggiornati, tocca comprare PC con minimo 1 GB di RAM mentre con XP ne basta 512, disomogeneità (e conseguente malumore) delle macchine installate, etc.
casomai "davvero furba la microsoft"...
linux e mcosX potrebbero essere il futuro?? Le software house faranno dei porting per questi os??? vediamo cmq imho il comportamento non è completamente trasparente: hai un os che è fortemente amato per essere il giusto connubio tra multimedialità e funzionalità allora magari punta su di quello (vedi mcosX che c'e oramai da anni) o piuttosto rendi vista maggiormente appetibile dando piena compatibilità con XP... volere è potere
scusate lo sfogo magari anche un pò delirante
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