I produttori estendono la vita di Windows XP

I produttori estendono la vita di Windows XP

Grazie ad uno stratagemma, alcuni produttori PC riusciranno a proporre sistemi con Windows XP preinstallato anche dopo la deadline imposta da Microsoft

di pubblicata il , alle 14:18 nel canale Sistemi Operativi
MicrosoftWindows
 

Sfruttando alcune scappatoie presenti negli accordi per la distribuzione delle licenze di Windows Vista, Hewlett-Packard e Dell continueranno a offrire sistemi con Windows XP preinstallato anche dopo il 30 giugno 2008, data imposta da Microsoft oltre la quale non sarà più possibile agli OEM preinstallare XP.

Tecnicamente i produttori in questione sfrutteranno la possibilità di downgrade prevista dalle licenze di Windows Vista Business e Ultimate, riproponendo Windows XP su richiesta del cliente. HP ha pianificato di continuare a proporre sistemi con Windows XP fino al 30 luglio 2009, similmente a Dell che continuerà a proporlo come opzione sul proprio sito. Secondo quanto riportato da news.com, anche altri produttori stanno pensando di muoversi nella stessa direzione.

Se non sembrano esserci problemi nel proporre sistemi con Windows XP preinstallato attraverso gli store online, la vendita tramite i tradizionali negozi potrebbe essere più complicata: nei termini della licenza di Microsoft è infatti specificato che il downgrade deve essere richiesto espressamente dal cliente, di conseguenza non è chiaro come i distributori decideranno di rendere disponibile tale opzione alla propria clientela.

Microsoft pare non essere rimasta sorpresa dalla "via di fuga" escogitata dai produttori: un portavoce di Microsoft ha infatti dichiarato che la possibilità di downgrade delle licenze Business e Ultimate è stata prevista proprio per dare la possibilità alle piccole compagnie che hanno ancora bisogno di tempo per aggiornarsi. Lo stesso Steve Ballmer, CEO di Microsoft, ha voluto ribadire che non ci saranno ulteriori posticipi ai termini previsti.

Il colosso di Redmond ha infatti da tempo annunciato una tabella di marcia che porterà ad un graduale abbandono di Windows XP, esattamente come accaduto in precedenza con Windows 98. Dal prossimo 30 giugno, i produttori OEM non potranno più vendere licenze di Windows XP in abbinamento ai propri sistemi, mentre la vendita di licenze retail avrà termine il 31 gennaio 2009.

In modo del tutto analogo, avrà termine anche il supporto tecnico offerto da Microsoft: gli aggiornamenti verranno rilasciati in forma gratuita fino ad aprile 2009, mentre oltre tale data sarà necessario sottoscrivere un abbonamento per una fase di supporto denominata "extended". Anche quest'ultima fase ha un limite temporale, che è stato fissato per l'aprile del 2014.

78 Commenti
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frankie28 Aprile 2008, 14:28 #1
Spero che poi dopo aprile 2009 cambino idea sulla policy degli aggiornamenti per XP, se non sbaglio fecero così anche per 98 o 2k.

GT8228 Aprile 2008, 14:33 #2
gli aggiornamenti verranno rilasciati in forma gratuita fino ad aprile 2009, mentre oltre tale data sarà necessario sottoscrivere un abbonamento per una fase di supporto denominata "extended".


Ma è legale una cosa del genere?

e poi ci si chiede il perchè la Microsozz sta in ad una marea di persone?
Dexther28 Aprile 2008, 14:42 #3
politica opinabile...
diabolik198128 Aprile 2008, 14:45 #4
di fatto il cliente paga XP come fosse vista...davvero furbo il cliente
maxthewildcat28 Aprile 2008, 14:56 #5
peccato che dell di fatto lo permetta solo sulla serie precision o latitude, e non sulla linea inspiron o xps.....
GenlyAi28 Aprile 2008, 14:57 #6
"di fatto il cliente paga XP come fosse vista...davvero furbo il cliente"

Non vedo perchè non dovrebbe, una certa tipologia di clienti.
Visto che nel prendere Vista l'unica cosa che gli aumenterebbe sarebbero i casini. Certo, si potesse scegliere... Ma purtroppo non si può.
Riuscite a citarmi un solo vantaggio di Vista in ambiente ufficio di medie dimensioni rispetto a XP?
Se volete io vi cito un tot di svantaggi: non funzionano alcuni software presi in licenza anni fa ma non più aggiornati, tocca comprare PC con minimo 1 GB di RAM mentre con XP ne basta 512, disomogeneità (e conseguente malumore) delle macchine installate, etc.

Jammed_Death28 Aprile 2008, 14:58 #7
mah una oem di vista non costa un cazz, se non fosse per tutta la paranoia e le fesserie dette in giro non si dovrebbe ricorrere a queste "riesumazioni"
davide8628 Aprile 2008, 14:59 #8
Originariamente inviato da: diabolik1981
di fatto il cliente paga XP come fosse vista...davvero furbo il cliente


casomai "davvero furba la microsoft"...
fgpx7828 Aprile 2008, 15:07 #9
Lo UAC di vista è cmq un vantaggio, sopratutto per gli utonti. Poi per il resto...imho 100 volte meglio Xp.
Faustinho DaSilva28 Aprile 2008, 15:09 #10
praticamente un altro colpo per vista... anche se m$ sta spingendo per far adottare a tutto il mondo le sue scelte industriali... praticamente stanno obbligando la clientela a forzare il passaggio a vista (anche se parallelamente W7 sembra stia bruciando le tappe per essere rilasciato)... sarà la scelta giusta??
linux e mcosX potrebbero essere il futuro?? Le software house faranno dei porting per questi os??? vediamo cmq imho il comportamento non è completamente trasparente: hai un os che è fortemente amato per essere il giusto connubio tra multimedialità e funzionalità allora magari punta su di quello (vedi mcosX che c'e oramai da anni) o piuttosto rendi vista maggiormente appetibile dando piena compatibilità con XP... volere è potere
scusate lo sfogo magari anche un pò delirante

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