Drupal alla Casa Bianca: Obama sceglie opensource

La soluzione opensource Drupal è stata scelta per il sito della Casa Bianca
di Fabio Boneschi pubblicata il 27 Ottobre 2009, alle 15:42 nel canale WebNuova importante svolta imposta dall'amministrazione USA di Barack Obama: per la gestione del sito ufficiale WhiteHouse.gov è stata abbandonata la precedente soluzione proprietaria in favore del progetto open source Drupal. Fino a qualche giorno fa WhiteHouse.gov era basato su un CMS sviluppato da General Dynamics Information Technology (GDIT) durante l'era Bush.
La scelta annunciata dalle pagine di Personal Democracy rientra nella più ampia strategia di innovazione voluta dal presidente Obama. Le più forti critiche rivolte al CMS proprietario riguardano le possibilità di integrazione dei contenuti video, e più in generale delle possibilità di semplice interazione tra persone di Governo e cittadini.
Lo sviluppo del nuovo WhiteHouse.gov sarà affidato a un gruppo di società tra cui Acquia capitanata da Dries Buytaert, uno dei leader del progetto Drupal. Nel post pubblicato sul proprio blog Dries Buytaert cita anche General Dynamics Information Technology, Phase2 Technology, Akamai e Terremark Federal Group tra le aziende coinvolte.
"L'open source è una grande forma di partecipazione civica. Non vediamo l'ora di trarre beneficio dall'energia e dall'innovazione della community" questa la dichiarazione di Macon Phillips -White House new media director.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosi anche perchè open source significa risparmio
senza offesa o scatenare flame,anche google si è risparmiata un sacco di quattrini quando ha creato android,attingendo dall'opensource.Visto che a livello statale,diversi governi stanno percorrendo questa strada,potrebbero dare più supporto alle comunità di sviluppo.
Beh, questa è una delle regole auree in ogni campo
cmq si, adesso il nobel per la pace è davvero meritato!!
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