Il valore del firmware: AMI (ex American MegaTrends) passa di mano per 600 milioni di dollari

Come riportato da Reuters, la società di private equity THL ha messo sul piatto 600 milioni di dollari per acquisire la quota di maggioranza di AMI, società che realizza firmware per PC, server e molto altro.
di Manolo De Agostini pubblicata il 25 Settembre 2024, alle 14:01 nel canale SoftwareLa società di private equity THL ha annunciato l'intenzione di acquisire la quota di maggioranza di AMI per circa 600 milioni di dollari. L'intesa, come scrive Reuters, dovrebbe chiudersi nel corso dell'autunno.
A qualcuno AMI dirà poco, ma vi aiuterebbe se vi dicessimo che è American MegaTrends Inc.? AMI è leader nel settore dello sviluppo di firmware e sicuramente avrete visto la scritta American MegaTrends / AMI all'avvio di un vostro PC.
Il firmware è il software che inizializza i vari componenti che sono a bordo del computer e che vi porta a Windows / Linux quando premete il tasto di accensione. AMI fornisce firmware per PC, smartphone e, soprattutto, server.
In quest'ultimo ambito AMI si è ritagliata una posizione di primo piano, con oltre il 60% del mercato dei firmware. "Quando si pensa alle grandi macrotendenze - l'esplosione degli investimenti nei datacenter, nei semiconduttori su scala globale e nell'intelligenza artificiale - AMI si colloca davvero alla radice di questi investimenti", ha dichiarato Jim Carlisle, amministratore delegato di THL. AMI conta tra i clienti società del calibro di Intel, NVIDIA, Microsoft e Qualcomm.
Nel settore PC, la maggior parte dei BIOS è sviluppata da AMI e Phoenix.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesto cambio e' una cosa positiva per noi (migliore supporto, gestione HW, ecc..), oppure no, o non ci cambiera' nulla?
https://www.hwupgrade.it/news/sicur...ivi_129279.html
se dei cialtroni del genere valgono così tanto, io che mi dannavo per non fare errori al lavoro forse non ho capito nulla della vita...
Questo cambio e' una cosa positiva per noi (migliore supporto, gestione HW, ecc..), oppure no, o non ci cambiera' nulla?
Se questo è il maggior produttore mondiale, siamo nella m...
Se questo è il maggior produttore mondiale, siamo nella m...
Esatto.
I clienti dei produttori di BIOS non sono gli utilizzatori dei PC ma i produttori di Motherboard, quest'ultimi faranno da filtro e controlleranno i BIOS acquistati perché ovviamente non ci tengono ad avere una brutta reputazione a causa di eventuali BIOS instabili con bug; questo perché c'è da considerare il fatto che i BIOS vengono creati personalizzati specificatamente per le motherboard che dovranno supportare, in atre parole non esistono BIOS generici che possono gestire qualsiasi motherboard, anche motherboard dello stesso produttore con medesime caratteristiche ma comunque modelli distinti non dispongono di BIOS identici
Ve lo immaginate colossi come ASUSTEK, MSI, GIGABYTE perdere la credibilità nel mercato delle motherboard a causa di BIOS UEFI instabili a causa di bug?
https://www.hwupgrade.it/news/sicur...ivi_129279.html
se dei cialtroni del genere valgono così tanto, io che mi dannavo per non fare errori al lavoro forse non ho capito nulla della vita...
Guarda che l'errore lo hanno commesso i produttori delle mamme, mica AMI.
Sono loro che li hanno lasciati nei BIOS, e non rimosse prima della pubblicazione, finiti i test in maniera positiva.
I clienti dei produttori di BIOS non sono gli utilizzatori dei PC ma i produttori di Motherboard, quest'ultimi faranno da filtro e controlleranno i BIOS acquistati perché ovviamente non ci tengono ad avere una brutta reputazione a causa di eventuali BIOS instabili con bug; questo perché c'è da considerare il fatto che i BIOS vengono creati personalizzati specificatamente per le motherboard che dovranno supportare, in atre parole non esistono BIOS generici che possono gestire qualsiasi motherboard, anche motherboard dello stesso produttore con medesime caratteristiche ma comunque modelli distinti non dispongono di BIOS identici
Ve lo immaginate colossi come ASUSTEK, MSI, GIGABYTE perdere la credibilità nel mercato delle motherboard a causa di BIOS UEFI instabili a causa di bug?
Sono loro che li hanno lasciati nei BIOS, e non rimosse prima della pubblicazione, finiti i test in maniera positiva.
Altrimenti perchè con Phoenix e il terzo (non so come si chiama) non è successo? (magari domani esce la news per phoenix eh
Altrimenti perchè con Phoenix e il terzo (non so come si chiama) non è successo? (magari domani esce la news per phoenix eh
Questo è un particolare da approfondire. Naturalmente non lo so, ma qualche ipotesi la si può fare. Sicuramente i produttori delle mamme non hanno controllato che i "trick" erano ancora operativi (ed era facile e rapido
Se agli altri non capita, o hanno avuto più fortuna, o niente trick e pedalare, o più probabilmente, hanno controllato di più o meglio!
Se agli altri non capita, o hanno avuto più fortuna, o niente trick e pedalare, o più probabilmente, hanno controllato di più o meglio!
Come commentavo nella news originale, sono "sviste" non occasionali ma durate decenni? tutte uguali tra i vari produttori? e se anche i controlli erano nulli, quando Ami gli inviava il bios definitivo non gli veniva in mente che l'altro era beta? Mi pare una cosa impossibile, c'è dell'altro di sicuro.
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