Il browser Opera disponibile su Windows anche in versione nativa per Arm

Il browser Opera disponibile su Windows anche in versione nativa per Arm

Opera ha annunciato il lancio di una versione ottimizzata per i dispositivi Windows con processori Arm. L'interesse intorno alla piattaforma cresce con l'approssimarsi del debutto dei primi computer con processori Snapdragon X

di pubblicata il , alle 09:31 nel canale Software
OperaWindows 11
 

Opera ha annunciato il rilascio di una build per sviluppatori di Opera ottimizzata per l'architettura Arm su Windows, posizionandosi come una delle ultime realtà interessate a fornire supporto su una piattaforma che promette una rapida crescita a partire dalle prossime settimane.

La novità rappresenta un passo ulteriore nell'adozione di processori Arm per i dispositivi Windows, una tendenza dovrebbe guadagnare slancio con il lancio dei primi sistemi dotati di piattaforma Snapdragon X. Microsoft e Qualcomm stanno unendo le forze per promuovere questa transizione, fornendo il supporto tecnico necessario per garantire che le applicazioni come Opera possano sfruttare i vantaggi della nuova architettura.

Opera lancia la prima build del suo browser ottimizzato per architetture Arm

Secondo i dati condivisi da Opera, la versione ottimizzata per Arm offre prestazioni raddoppiate rispetto alla sua controparte eseguita in emulazione (le misure sono state ottenute attraverso il benchmark Speedometer). In breve, gli utenti possono aspettarsi un'esperienza di navigazione più fluida e reattiva, specialmente sui sistemi Arm in arrivo, ma le prestazioni non saranno l'unico vantaggio della release ottimizzata.

Opera per Arm promette, come abbiamo già visto con altri software, un'efficienza energetica notevolmente migliorata, potendo sfruttare in maniera nativa il design ad alta efficienza dei processori Snapdragon X di Qualcomm, oltre che le funzioni di risparmio energetico integrate nel browser. Opera non è l'unico team interessato a questa transizione: altre aziende hanno già abbracciato l'architettura Arm per Windows, rilasciando versioni native dei loro browser più popolari, come Google con il suo Chrome. La versione ottimizzata di Opera per Windows on Arm è attualmente disponibile solo attraverso il canale Developer, tuttavia gli utenti possono aspettarsi un rilascio stabile in tempi brevi anche se l'azienda non ha ancora ufficializzato le tempistiche per il debutto nei canali pubblici.

L'annuncio di Opera arriva in un momento cruciale, con Microsoft e Qualcomm pronte a lanciare la prima ondata di PC AI basati sui processori Snapdragon X. L'evento è previsto per il 20 maggio, e potrebbe rivelarsi un punto di svolta per l'adozione di questa tecnologia emergente, aprendo la strada a nuovi livelli di efficienza e prestazioni per gli utenti di Windows.

4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
AlexSwitch17 Maggio 2024, 09:33 #1
Questa è una di quelle notizie che Intel preferirebbe non leggere...
DrSto|to17 Maggio 2024, 09:52 #2
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Opera ha annunciato il lancio di una versione ottimizzata per i dispositivi Windows con processori Arm. L'interesse intorno alla piattaforma


È stato come un buon pet, nel bene o nel male gli ho voluto bene, sono stati più di tre lunghi decenni, ma oggi windows preferisco vederlo morire.

Ciao Opera! o/
jepessen17 Maggio 2024, 10:05 #3
Io mi domando quanto possa essere difficile convertire un software per windows/arm...

Cioe', quanti sono quei software il cui codice sorgente richiama direttamente istruzioni del processore?

Per carita' ci saranno sicuramente: i software di calcolo, quelli ingegneristici che avranno le loro librerie basate su AVX etc... Ma a parte quelli, nella maggior parte dei casi non "basterebbe semplicemente" una ricompilata (ovviamente del codice e delle librerie utilizzate)? O le API windows sono cosi' diverse fra ARM e Intel?
lollo917 Maggio 2024, 11:08 #4
Originariamente inviato da: jepessen
Io mi domando quanto possa essere difficile convertire un software per windows/arm...

Cioe', quanti sono quei software il cui codice sorgente richiama direttamente istruzioni del processore?

Per carita' ci saranno sicuramente: i software di calcolo, quelli ingegneristici che avranno le loro librerie basate su AVX etc... Ma a parte quelli, nella maggior parte dei casi non "basterebbe semplicemente" una ricompilata (ovviamente del codice e delle librerie utilizzate)? O le API windows sono cosi' diverse fra ARM e Intel?


Win/Arm si ritrova in una situazione simile a quella di .NETframework/.NETFoundation/.NETCore/.NET5+, solo che stavolta MS nemmeno controlla tutta la baracca.

Fintanto che si parla di WinForm “moderno”, WPF, .NET5+ basta letteralmente cambiare il target di compilazione e tutti i binding si aggiustano alle API Windows/ARM.
Idem per diversi altri runtime, Python, Java, NodeJS e via dicendo.
Ma nel mondo Windows, in cui non sono granché esperto, esistono n-mila librerie C/C++ a cui la gente si è legata mani e piedi, e finché i vendor non portano quelle a mano su ARM in tanti si ritrovano bloccati. Idem per il mondo nuget, è pieno di blob binari x86 o di pacchetti con sottodipendenze a .NETFramework4 che andrebbero prima migrate a .NETFoundation2.0 e poi a .NET5+

Nel caso di Opera, Blink e V8 sono stati portati su ARM immediatamente, ma chissà come ci hanno costruito il browser intorno quelli di Opera. Vista la natura del prodotto immagino vogliano dei binari nativi, e quello può essere non poco rognoso se la tool chain che avevano era focalizzata x86

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^