XFX RX 5600 XT THICC II Pro con memoria a 14 Gbps presto sul mercato

Mentre AMD sdogana ufficialmente le RX 5600 XT con memoria a 14 Gbps, passa velocemente in redazione la XFX RX 5600 XT THICC II Pro, una scheda che a breve sarà disponibile anche sul mercato italiano. Ecco un veloce test su prestazioni e temperature.
di Manolo De Agostini pubblicata il 06 Maggio 2020, alle 12:01 nel canale Schede VideoXFXRadeon
La presentazione della Radeon RX 5600 XT non è stata tra le più limpide possibili, con il cambio delle specifiche a poche ore dalla pubblicazione delle recensioni (in modo da renderla più competitiva rispetto alla RTX 2060) che ha creato grattacapi non solo ai recensori, ma anche a produttori e acquirenti. L'aumento delle frequenze di clock, con il passaggio da 12 a 14 Gbps per quanto riguarda la memoria, ha fatto sì che sul mercato si trovino RX 5600 XT con prestazioni differenti.
I produttori di schede video hanno distribuito rapidamente BIOS aggiornati per molti modelli, mentre per altri (ad esempio alcune soluzioni di ASRock e Asus) gli utenti hanno dovuto attendere più tempo. Lasciare l'onere agli acquirenti di aggiornare il firmware delle schede, seppur con procedure semplificate a singolo click, non rientra nella normalità. AMD per un po' di tempo ha "fatto un po' orecchie da mercante", scaricando sui produttori la decisione e la responsabilità di aggiornare i BIOS.
In queste ore l'azienda sembra però aver cambiato visione, e per fare un po' di chiarezza ha pubblicato sul proprio sito una lista delle RX 5600 XT con memoria a 14 Gbps, con istruzioni e link per aggiornare quei modelli arrivati sul mercato con la memoria a velocità ridotta. Insomma, adesso possiamo dire che AMD riconosce in pieno le maggiori frequenze, forse perché si è assicurata che la totalità delle GDDR6 usate sulle RX 5600 XT può sostenere i 14 Gbps.
Oggi è più facile trovare una Radeon RX 5600 XT con memoria a 14 Gbps sul mercato rispetto al lancio e tra queste troviamo la XFX THICC II Pro (RX-56XT6DF46), passata rapidamente in redazione. La scheda si presenta in un design dual slot raffreddato da due ventole da 10 cm (con tecnologia 0dB) e nella parte posteriore ha tre DisplayPort e una HDMI. Sotto le ventole c'è un sistema fatto da un radiatore e quattro heatpipe in rame da 6 mm. Per quanto concerne la frequenza della GPU, XFX indica un Game Clock di 1560 MHz e un Boost Clock di 1620 MHz. Altri modelli operano a frequenze più alte. La memoria è, come detto, a 14 Gbps su bus a 192 bit.
Per quanto riguarda l'alimentazione troviamo un singolo connettore ausiliario a 8 pin. Di XFX avevamo già provato la RX 5600 XT THICC III Ultra, caratterizzata da clock sul core più elevati ma memoria a 12 Gbps. A causa del poco tempo a disposizione ci siamo limitati a qualche rapido test sulla nuova Thicc II Pro, registrando prestazioni in linea con le altre RX 5600 XT provate sinora. La memoria a 14 Gbps aiuta a ottenere risultati leggermente più alti della THICC III Ultra con memoria a 12 Gbps. Abbiamo svolto test con due videogiochi per verificare che la scheda offrisse risultati al livello delle attese.
Inoltre, nel breve tempo a disposizione, abbiamo anche verificato che la scheda non avesse particolari problemi sul fronte delle temperature: come potete vedere nel grafico, la GPU non raggiunge mai temperature particolarmente preoccupanti, ed è in linea con la soluzione XFX (anzi, riesce persino a fare leggermente meglio) già provata e la Sapphire Pulse.
Al momento non sappiamo a quanto sarà venduta la XFX RX 5600 XT THICC II Pro, ma potrebbe posizionarsi intorno ai 300/310 euro considerando che la THICC III Pro (con tre ventole) si trova online a circa 320 euro. In ogni caso, la scheda si comporta bene e quindi se risultasse particolarmente appetibile, vi consigliamo di prenderla in considerazione.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".