Si torna a parlare di RTX 3080 Ti: spunta un nuovo dettaglio e una 'non notizia'
Stando alle ultime voci di corridoio, la futura GeForce RTX 3080 Ti di Nvidia avrebbe memoria 12 GB di memoria GDDR6X a 19 Gbps e il limitatore software per dimezzarne le prestazioni nel mining di Ethereum, come la RTX 3060 12GB.
di Manolo De Agostini pubblicata il 04 Marzo 2021, alle 20:11 nel canale Schede VideoGeForceNVIDIAAmpere
Le ultime voci sulla GeForce RTX 3080 Ti, vociferata scheda pensata per collocarsi tra la RTX 3080 e la 3090, risalivano a febbraio, con un improvviso cambio di specifiche: da 20 GB a 12 GB di memoria, come la RTX 3060. Le nuove indiscrezioni di queste ore, non solo ribadiscono la dotazione di quel quantitativo di memoria, ma ci dicono che le GDDR6X a bordo della scheda funzioneranno a 19 Gbps (come sulla 3080).
A spifferarlo un leaker dell'universo Twitter che scommette su un chip grafico dotato di 10260 CUDA core (tra i 10496 della RTX 3090 e gli 8704 della RTX 3080) e un bus a 384 bit. La scheda, stando alle voci di qualche tempo fa, potrebbe essere presentata ad aprile (ma qui lo shortage gioca un ruolo importante e quindi staremo a vedere).
L'altra notizia, ma secondo noi è una "non notizia", è che la GeForce RTX 3080 Ti avrebbe come l'ultima RTX 3060 12GB un limitatore software per dimezzarne le prestazioni con i calcoli alla base del mining di Ethereum e simili. È chiaro che questa misura sarà implementata per tutte le schede Ampere di prossima uscita, a meno che non si tratti di modelli con prestazioni di calcolo "infime", anche perché Nvidia ha l'interesse a dirottare i miner verso le nuove proposte CMP.
La notizia sarebbe semmai l'arrivo di questo limitatore sulla futura produzione delle schede già presentate (3080, 3070, ecc.). Nvidia ha già chiarito che non ha intenzione di limitare le prestazioni delle GPU già vendute, a meno di dietrofront improvvisi a oggi non prevedibili.
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi ma così muore il gaming su pc, senza poter acquistare schede video la gente sta perdendo interesse, ed è una cosa che sul lungo periodo non conviene nè ad amd nè ad nvidia, visto anche quanto sono volubili le vendite ai miner
Talmente disinteressata che ormai anche il fruttivendolo sotto casa usa i bot per cercare di prenderne una.
Si, ma le schede CMP le venderanno a prezzi più alti
Anche nVidia vuole una fetta dei guadagni dalla bolla delle criptovalute
Ultima sparata questa me la incornicio!!!
E' quello che dicevo io, se non stoppano sta menata del mining chiudono! Perchè viene danneggiato l'intero settore gaming su PC.
A meno che non decidano di vendere solo le 3060 e tarare tutti i nuovi giochi per girare su quei modelli... ma non credo proprio.
Al momento la maggior parte della gente si tiene stretta le schede vecchie, non compra certo roba nuova, quindi gli sviluppatori si dovranno adeguare, non possono sviluppare giochi troppo pesanti, se non esistono schede per farli girare. E ciao ciao operazioni di marketing tipo quella che ha fatto Nvidia con Cyberpunk per spingere le 3070-3080 e in parte le 3090.
Si ecco se ne parla e basta. Di vederle sul mercato a prezzi da Cristiani però neanche a parlarne...
Non capite proprio niente,Nvidia e Amd fanno apposta a vendere ai miner,cosi ad ogni scheda futura loro potranno dire:abbiamo aumentato la potenza della scheda del 600 percento,dimezzato i consumi,aggiunto la funzione raytracingcastin super uber,risoluzioni a 16 CK one con -1000 fps (il meno è che è talmente veloce che torna indietro di mille frame al secondo nel tempo) ma per vostra sfortuna le hanno comprate solo i miner e quindi non possiamo dimostrare tutto ciò,fidatevi!
In questo modo vi venderanno le schede video di 4 generazioni fa,così loro risparmiano sulla progettazione e costruzione.
Diabolico questo complotto!
hihihihihihihih
Non gliene frega un cazzo.
E bene che iniziamo tutti a capirlo... il +61% del fatturato di Nvidia annunciato 2 settimane fa parla chiaro. Questi non hanno nessun interesse(anzi) a limitare il fenomeno dei miner(e volendo anche degli scalper).
Interi stock di prodotti venduti in 30 minuti grazie ai bot.
Poi capace hai ragione te, ovvero che il mercato dei miner è volubile, e che l'eliminazione del gaming PC alla lunga creerà gravi danni a Nvidia, ma con simili fatturati dubito che se ne renderanno mai conto, se non quando sarà troppo tardi per tutti.
Se Nvidia e AMD avessero VERAMENTE interesse nel limitare i bot dei miner, state pur certi che lo avrebbero fatto mesi fa, con acquisti nominali o sa Dio cos'altro.
Il mercato dei videogame però può, in emergenza, buttarsi sul mondo console lasciando indietro il PC.
Certo, sparirebbe tutto il mondo della "mega grafica", le sparate su RTX e roba varia, ma sarebbe l'unico modo del mercato gaming per sopravviere.
L'unica soluzione al problema è che la bolla delle criptovalute esploda, e che Nvidia e AMD si trovino costrette a fare fatturato nel mercato gaming. Ma questo potrebbe non succedere MAI, non è scritto da nessuna parte che la bolla delle criptovalute debba necessariamente scoppiare.
Ma vendere le CMP è meglio, meno schede video vanno nel mercato dell'usato e più schede video nuove di potenza equivalente vende. Per altro non c'è garanzia che le CMP saranno vendute a meno, ma c'è garanzia che costerà meno produrle.
Poi comunque la scarsità ha un valore commerciale solo quando è pilotata, vedi fila per comprare il nuovo iPhone, se è vera scarsità poi la gente smette di cercare il tuo prodotto e punta dritto a quello della concorrenza, che oggi magari è messa come te, ma domani chi lo sa?
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