Radeon RX 6500 XT: solo 4 GB di memoria per contenere il prezzo e scoraggiare i miner

Tra poco più di una decina di giorni debutterà la Radeon RX 6500 XT, la nuova scheda video RDNA 2 di AMD presenta al CES 2022. La nuova soluzione, con un prezzo di 199 dollari esentasse, si rivolge alla fascia bassa del mercato, in particolare a chi vuole giocare a 1080p a circa 60 fps con dettagli alti (senza contare tecniche come FSR e RSR).

Nel corso di un'intervista con Hothardware, Frank Azor (AMD Gaming Chief) ha parlato della nuova arrivata, la prima caratterizzata da una GPU a 6 nanometri e abbinata a soli 4 GB di memoria GDDR6. Secondo Azor, i 4 GB di memoria sono figli di alcune considerazioni: la prima riguarda il prezzo, ossia stare sotto i 200 dollari in un momento in cui i prezzi della memoria grafica e delle GPU non sono tra i più favorevoli.

"Il nostro obiettivo era quello di raggiungere un prezzo dirompente in un momento in cui le GPU sono molto costose e ogni GPU uscita nell'ultimo anno o due è arrivata, credo, a più di 300 dollari o almeno 299 e oltre. [...] Abbiamo fissato l'obiettivo di 199 dollari e i prezzi della memoria sono saliti alle stelle. In tutta onestà è estremamente impegnativo se non impossibile arrivare a 199 dollari nel mercato di oggi con una scheda grafica da 8 GB".

Una scelta sia da un punto di vista delle prestazioni che della longevità potrebbe far storcere il naso a molti, ma secondo Azor con tecnologie come FSR e RSR che possono permettere alla GPU di raggiungere un maggior numero di fps, passare a 4 GB è stata la scelta giusta.

"Pensiamo che le persone rimarranno davvero soddisfatte delle prestazioni quando vedranno le prestazioni reali della scheda rispetto a quelle percepite, specie quando i 4 GB saranno integrati da FSR e RSR. Sono ottimista sul fatto che le persone apprezzeranno le decisioni che abbiamo preso e sono molto fiducioso delle scelte fatte, ma imparo qualcosa di nuovo in questo mercato ogni giorno, quindi vedremo cosa succede".

I 4 GB di memoria sono inoltre un deterrente per i miner, avidi di memoria grafica ad alta velocità e questo dovrebbe giocare a favore della disponibilità della scheda video che sarà disponibile a detta di Azor in ampi volumi, configurandola come la soluzione più accessibile da due anni a questa parte.

"Penso che finora la maggior parte, se non tutti i tentativi di provare a fare delle cose per scongiurare i miner, non siano riusciti molte bene, le soluzioni software sono state molto veloci e facili da superare. Stiamo tutti cercando di capire, questo è un tentativo, vediamo se funziona. [I 4 GB] sono una cosa legata all'hardware, è come una limitazione, non puoi e non penso nemmeno che tu possa ragionevolmente estrarre Ethereum con 4 GB di memoria. Se funziona, se abbiamo ragione, questa potrebbe effettivamente essere la scheda video perfetta per i giocatori e solo per i giocatori".

"È molto conveniente, ha tutte le tecnologie moderne, ha una configurazione di memoria che si spera che i miner trovino poco attraente, è piccola e ha un prezzo molto aggressivo e speriamo che ce ne saranno molte sugli scaffali. Ogni scheda grafica è stata odiata negli ultimi due anni, quindi spero di colpire nel segno con questa e che la gente ci amerà per questo. Vedremo".

Non è comunque da escludere, Azor lo fa intuire, che potrebbe comunque arrivare una versione con 8 GB di memoria, anche se non è possibile sapere quando al momento. "Non bisogna dare per scontato che 4 GB sarà l'unica configurazione della RX 6500 XT che esisterà mai", ha dichiarato in passaggio dell'intervista.

Nel frattempo, in rete sono emersi altri particolari sulle specifiche della scheda. Anzitutto, sembra che avrà un'interfaccia PCI Express 4.0 x4 (pari a una PCIe 3.0 x8). L'informazione arriva dal sito di ASRock, ma non dovrebbe rappresentare un problema in termini prestazionali. Un altro elemento riguarda le uscite video: sembra che la GPU non supporti più di due uscite (una DisplayPort 1.4 e una HDMI 2.1). Infine, e questo potrebbe essere il problema maggiore, la scheda non dovrebbe supportare la codifica H264/HEVC e la decodifica AV1: un peccato per tutti colori già la idealizzavano all'interno di un HTPC.