Nvidia vola all'83%, AMD crolla: è il mercato delle schede video di fine 2020

Nvidia rafforza la propria posizione nel mercato delle schede video dedicate arrivando a una quota dell'83% nel Q4 2020. AMD, di conseguenza, crolla al 17% sulla scia di uno shortage che l'ha colpita più duramente della concorrente.
di Manolo De Agostini pubblicata il 11 Marzo 2021, alle 08:01 nel canale Schede VideoGeForceRadeonAMDNVIDIA
Il mercato delle schede video dedicate vede una Nvidia sempre più al comando. Gli ultimi dati sul segmento diffusi da Jon Peddie Research, che seguono quelli generali dei giorni scorsi, ci dicono che Nvidia è passata dalla già elevata quota del 69% del quarto trimestre 2019 all'83% dello stesso trimestre 2020, consolidando ulteriormente il 77% che già aveva toccato nei tre mesi precedenti.
Di conseguenza AMD, l'unica altra forza del mercato AIB in attesa dell'ingresso di Intel, ha visto contrarsi la sua quota in 12 mesi dal 31% al 17%. Gli analisti non sono entrati nel merito di queste variazioni (almeno non nella nota stampa pubblica, il report è a pagamento), ma non è difficile farsi un'idea di cosa sia accaduto.
Dall'ultimo trimestre 2019 a oggi Nvidia ha sfornato un gran numero di GPU e per giunta più competitive di quelle di AMD in termini di valore complessivo. Dopo aver introdotto la serie GeForce RTX 2000 nel tardo 2018, portando all'attenzione dei gamer tecnologie quali ray tracing e DLSS, Nvidia ha rilanciato esattamente un anno dopo con le proposte SUPER.
AMD, parallelamente, presentava la serie RX 5000, partendo dalle 5700, prive di supporto al ray tracing. Ciononostante, le vendite di Radeon rimbalzarono per diversi motivi, portando la quota di AMD al 31%: le schede offrivano buone prestazioni fino al 1440p a prezzi competitivi e i giochi in ray tracing si contavano sulle dita di una mano.
Dalle SUPER in poi i titoli con supporto al ray tracing e al DLSS hanno iniziato a diventare via via sempre più numerosi, catturando l'attenzione degli appassionati verso le GPU di Nvidia, che tra l'altro non aveva avversari nella fascia più alta del mercato. Nell'ultima parte del 2020 abbiamo visto Nvidia rilanciare con la gamma RTX 3000 e AMD rispondere poco dopo con le GPU Radeon RX 6000.
A fronte di prestazioni competitive rispetto alle proposte Nvidia nei giochi tradizionali, e di risultati in ray tracing accettabili ma non al livello della concorrenza, le GPU di AMD hanno scontato l'assenza materiale di schede sugli scaffali e, forse, anche la mancanza (l'azienda ci sta lavorando per garantire il supporto sia su PC che console) di una tecnologia analoga al DLSS.
Ecco quindi spiegata la forte contrazione tra il Q3 e il Q4 2020, con Nvidia che sebbene incapace di coprire l'alta domanda è riuscita a vendere tutte le GPU prodotte, a fronte di una AMD che ha patito maggiormente lo shortage mondiale di chip, ed è riuscita a portare sul mercato meno schede. Nvidia è inoltre riuscita a espandere la propria offerta più velocemente di AMD, svelando modelli in fasce di prezzo meno costose.
Per quanto riguarda il resto del report degli analisti, si parla di un mercato AIB che ha mosso 11 milioni di unità nel trimestre e raggiunto un volume d'affari nell'anno di 14,8 miliardi di dollari. Le consegne di GPU nel Q4 si sono contratte del 3,9% sul trimestre precedente e del 6,5% rispetto allo scorso anno, un andamento decisamente diverso da quello visto nell'ambito delle CPU desktop, con consegne del Q4 in crescita sul Q3 del 27,9% e del 5,2% su base annua.
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info- AMD 1% al day 1 per tutti e tutta la rimanente produzione agli scalpers
- Intel forse tra un paio di anni..... arriveranno le discrete
Non si trova una beata mazza ...
Questa è una gara a chi produce di più e ovviamente AMD su 7nm tsmc è pesantemente penalizzata.
La mossa di Nvidia di stare un passo indietro sul 8 Samsung alla fine ha premiato a scapito della qualità del prodotto però.
Non si trova una beata mazza ...
Questa è una gara a chi produce di più e ovviamente AMD su 7nm tsmc è pesantemente penalizzata.
La mossa di Nvidia di stare un passo indietro sul 8 Samsung alla fine ha premiato a scapito della qualità del prodotto però.
se compri in lotti, qualsiasi grossista/fornitore cinese, te le tira dietro, ma ovvio che qua non arrivano ai prezzi che propongono
conta che solo per un piccolo lotto di ryzen, poco dopo l'uscita, al pezzo un 5600x costava 280dollari, anche se io cito sempre in euro
infatti me ne son preso uno
c'erano prezzi migliori e peggiori, dipende dal fornitore
la stessa roba vale per le gpu
se chiedo come vada la produzione ad uno dei nostri fornitori, ormai hanno imparato a rispondermi "a [U]regime[/U]"
come citato sopra, non aspettatevi da qui a 1-2 anni che la situazione migliori, semmai il contrario
Quest'anno fermerò praticamente ogni acquisto non strettamente necessario, piuttosto, se sarà possibile e con tutti i limiti del caso, investirò nel turismo o nella ristorazione.
Se la situazione non tornerà ad una situazione sostenibile con il mio stipendio, il quale non ha subito alcun ritocco verso l'alto, abbandonerò pacificamente l'idea del PC gaming e di altri aspetti i quali, grazie a questa pandemia, mi sono reso conto non essere affatto essenziali.
- AMD 1% al day 1 per tutti e tutta la rimanente produzione agli scalpers
- Intel forse tra un paio di anni..... arriveranno le discrete
In realtà sarebbe molto grave se così non fosse, se solo Nvidia vende ai miners e nonostante tutto ha una reperibilità migliore ?
Non è un caso che anche in questi periodi di penuria ( prima con Vega ora con RDNA2 ) la controparte Nvidia si è sempre riuscita a reperire con più facilità.
Quindi NON le troveremo.
Adesso arriveranno i soliti noti a dire "rosiki" e a declamare il master in marketing e finanza
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