NVIDIA pronta a rimborsare i partner per le scatole della defunta GeForce RTX 4080 12 GB

L'incredibile decisione di NVIDIA di bloccare l'arrivo sul mercato della GeForce RTX 4080 12 GB lascia degli ovvi strascichi nelle fila dei partner. Le aziende si dovranno occupare di sballare le schede realizzate e disfarsi delle scatole. NVIDIA, a quanto pare, coprirà solo una parte dei costi.
di Manolo De Agostini pubblicata il 17 Ottobre 2022, alle 10:01 nel canale Schede VideoGeForceRTXNVIDIALovelaceschede video top di gammagaming hardware
Il clamoroso ripensamento di NVIDIA riguardo la commercializzazione della GeForce RTX 4080 12 GB è tra le notizie più calde di questi ultimi giorni. La decisione, giunta dopo le lamentele degli appassionati sul nome del prodotto ritenuto errato sulla base alle specifiche tecniche, ha indotto la società statunitense alla clamorosa retromarcia: il 16 novembre arriverà sul mercato solo la RTX 4080 16 GB che, a tutti gli effetti, possiamo finalmente chiamare GeForce RTX 4080 (e basta).
La notizia ha colto in contropiede non solo gli appassionati, ma anche i partner di NVIDIA, molti dei quali avevano già messo in moto la produzione della scheda e soprattutto delle scatole, impegnando non poco denaro. Soldi buttati? Stando a quanto riportato da Gamer Nexus, NVIDIA sembra sia disposta a procedere con rimborsi ai partner per quanto concerne le scatole, che ovviamente dovranno andare al macero.
Non è chiaro, al momento, se NVIDIA deciderà di accollarsi gli altri costi, come quello della manodopera che ha preparato le schede per la spedizione e che, d'ora in avanti, dovrà essere impiegata per sballare le schede dalle scatole ed eliminare tutti gli identificativi. Tra questi, potrebbe essere necessario anche il flash del BIOS nel caso la scheda venga proposta con un nome diverso, a meno che NVIDIA non decida di procedere dai driver mantenendo il PCI ID.
Secondo le fonti di Gamer Nexus, la RTX 4080 12 GB arriverà sul mercato in futuro (forse sarà riannunciata al CES 2023) come GeForce RTX 4070 o 4070 Ti e a un prezzo più basso di quello indicato finora, pari a 1109 euro. Questo presunto cambiamento potrebbe avere ripercussioni sui futuri piani di NVIDIA per le schede di fascia minore che sicuramente la società stava già pianificando, sia in termini di nome che di specifiche.
Non rimane che attendere ulteriori novità, consci che molte mosse dell'azienda dipenderanno ora anche dalla competitività dell'offerta AMD RDNA 3 che sarà svelata a inizio novembre. Tra l'altro, come nota a margine, qualora NVIDIA dovesse introdurre una RTX 4070/Ti con le stesse specifiche della 4080 12 GB si confermerebbe indirettamente quanto ipotizzato nella nostra recensione della 4090, ovvero che NVIDIA si è tenuta del margine per un taglio dei listini in base al rapporto prezzo-prestazioni delle proposte concorrenti.
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22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocomunque possono fare come in passato quando banalmente attaccavano le etichette adesive sopra le scatole delle schede con nomenclatura aggiornata, tanto buffonata per buffonata
comunque possono fare come in passato quando banalmente attaccavano le etichette adesive sopra le scatole delle schede con nomenclatura aggiornata, tanto buffonata per buffonata
Non è cosi semplice per quanto riguarda la parte software. Dovrebbero aggiornare i bios per fare in modo che non compaia 4080 12Gb ma ipoteticamente 4070 o 4070 Ti.
"4070 Ultra"
E così risolvono l'empasse.
"4070 Ultra"
E così risolvono l'empasse.
E' sufficiente 4070Ti
basta aggiornare il driver il nome della gpu non è scritto nel bios
ti ricordo che evga speculava sul prezzo come tutti gli altri ora invece sono diventati santi, siete ridicoli
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