Nvidia, problemi con l'assicurazione

Dopo aver stanziato 200 milioni di dollari, rassicurando i propri investitori che l'assicurazione avrebbe successivamente coperto la spesa, la situazione si fa ben più complessa
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 18 Maggio 2009, alle 13:51 nel canale Schede VideoNVIDIA
L'assicurazione della società non sembra voler pagare. E' questa, in estrema sintesi, la situazione che si sta configurando per NVIDIA, la società californiana che nel corso dello scorso anno ha dovuto stanziare circa 200 milioni di dollari per fronteggiare il problema delle GPU difettose messe in commercio.
Il problema, esploso nel corso del passato anno, riguardava alcune GPU che, commercializzate con alcuni problemi tecnici legati alla saldatura e ai materiali impiegati durante questa fase, aveva costretto la società americana a stanziare un fondo di copertura che garantisse a tutti i produttori la possibiltà di poter sostituire in modo gratuito tutte le macchine afflitte da tale guasto.
In concomitanza all'evento sopracitato, NVIDIA aveva rassicurato investitori e azionisti affermando che l'assicurazione avrebbe coperto ogni spesa, senza alcuna ombra di dubbio. A distanza di qualche mese, con il protrarsi delle vicende e delle ricerche, la NFUI (National Union Fire Insurance Company), la compagnia assicurativa chiamata in causa, ha incontrato però diversi ostacoli e falle, che potrebbero portare al mancato pagamento della copertura.
"Nvidia has not permitted National Union to participate in Nvidia's negotiations of the chip claims or the determination of any settlement or agreements". Questo, secondo quanto riportato da Tgdaily, sarebbe uno dei motivi principali della discussione, che ha portato la NFUI a chiamare in causa la corte del distretto Californiano. L'assicurazione ha poi continuato affermando "(Nvidia has) cloaked its refusals to provide information under the guise of preserving commercial relationships with the chip claimants".
Secondo quanto emerge, NVIDIA avrebbe pertanto coperto alcune manovre per mantenere il più intatti possibili i propri rapporti con le società, intralciando però, direttamente o indirettamente, l'operato dell'assicurazione, al momento impossibilitata a valutare in tutte le sue sfaccettature l'accaduto. Al momento quindi Nationl Union non vuole pagare e ha quindi chiamato in causa la corte per pronunciarsi in merito.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTriste...
Lui non sarà affatto contento di stà notizia
Comunque su sto fatto delle gpu difettate non si è mai capita chiaramente la posizione di nvidia.
Prima dicono che non c'è nessun problema a sostituire,poi ritrattano.
Che serietà è?
Comunque, una novità interessante della storia è che è venuta fuori la lista dei chip scarsamente affidabili:
G86, G86A2, G84, C51, G72, G72M, G73, G72A3, MCP67, NV42
Si può fare riferimento a Wikipedia per controllare se la propria scheda monti uno di questi
http://en.wikipedia.org/wiki/Compar...rocessing_units
La definizione da vocabolario è LADRI LEGALIZZATI!
Sarà stata una ampia partita prodotta magari in un periodo poco felice in fabbrica.
La 8600m GT regge OC del 25-30% senza battere ciglio e con temp superiori solo di 5-6 gradi...
In estate si assesta sugli 80 gradi navigando sulla rete :-(
ognuno c'ha le sue rogne!
E sarebbe bello che i fanboy prima o poi lo capissero, anche se fino ad ora se ne sono fatti vivi pochi.
Sono una società di assicurazione, non di hardware. Non avrebbero potuto aiutarli a risolvere il problema perchè sono affari di cui non hanno esperienza e comunque non li deve riguardare, devono solo verificare che secondo il loro contratto ci siano i requisiti perchè li debbano pagare.
Sarà stata una ampia partita prodotta magari in un periodo poco felice in fabbrica.
Non si tratta di chip difettosi, si tratta di chip scarsamente affidabili, che vuol dire che la probabilità di rottura è maggiore di quella prevista in fase di progetto.
Questo è assolutamente irrilevante, non è un test di affidabilità. Tra l'altro nel caso specifico il problema è legato ai cicli termici di raffreddamento/riscaldamento che a lungo andare rompono le saldature (a causa dello stress meccanico che causano... roba legata alla dilatazione termica e cose così )
Con le "temperature in overclock" questa storia non c'entra assolutamente nulla
L'assicurazione vuole solo sapere quanti chip sono stati sostituiti. Invece nVidia le porta solo le carte degli accordi fatti con DELL, HP & Co dicendo "ecco pagate".
Secondo loro, avrebbero dovuto contattarli e coinvongerli durante le trattative.
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