Nvidia, l'ombra di AMD sulle scelte produttive attuali e future

Secondo indiscrezioni provenienti dall'Asia, Nvidia avrebbe avuto qualche indecisione e grattacapo di troppo nel decidere a chi far produrre le GPU Ampere. L'azienda sarebbe rimasta spiazzata dall'imponenza degli ordini fatti da AMD a TSMC per i 7 nanometri. Per non ricadere nello stesso errore avrebbe perciò già bloccato una fetta di capacità produttiva a 5 nanometri di TSMC.
di Manolo De Agostini pubblicata il 06 Maggio 2020, alle 10:41 nel canale Schede VideoNVIDIAGeForceQuadroTesla
Dall'Asia giungono interessanti indiscrezioni - condite da un po' di dietrologia - sui piani produttivi di Nvidia, a partire dalle GPU Ampere per l'ambito datacenter che saranno svelate a metà mese. Secondo il Digitimes, l'obiettivo iniziale di Nvidia era quello di realizzare le nuove GPU affidandosi sia a TSMC che a Samsung, al fine di ridurre la propria dipendenza da TSMC e spuntare prezzi produttivi più favorevoli.
Le voci di corridoio riportano però che l'azienda avrebbe incontrato non pochi problemi nel mettere a punto il suo piano "diabolico" e, forse, non ci sarebbe nemmeno riuscita. Il Digitimes racconta infatti che dopo un primo approccio con Samsung per produrre le nuove GPU con processo a 7 EUV / 8 nm, Nvidia avrebbe deciso di ritornare alla corte di TSMC, trovandosi però di fronte una spiacevole sorpresa: AMD aveva già piazzato importanti ordini per la produzione a 7 nanometri EUV (GPU Navi 2X, Ryzen 4000, EPYC Milan, ecc.), scombinandole i piani produttivi.
Alla fine, Nvidia sarebbe comunque riuscita a bloccare una fetta importante della capacità produttiva di TSMC a 7 nanometri EUV, ma starebbe ancora considerando di sfruttare l'opzione Samsung per realizzare alcune GPU di fascia più bassa, al fine di rispondere alla domanda prevista. Al momento, seppur l'opzione di diversificare la produzione appaia la strada migliore (a patto che Samsung assicuri rese e qualità adeguate), la decisione di Nvidia non sarebbe "scolpita nella pietra" e quindi potrebbe cambiare idea.
Da quanto possiamo capire, potremmo trovarci davanti a due scenari: il primo prevede GPU Ampere di fascia media e alta realizzate da TSMC e soluzioni minori prodotte da Samsung; il secondo invece prevede una produzione totalmente nelle mani di TSMC. Staremo a vedere, in passato Nvidia ha già lavorato con Samsung (GP107), ma da sempre fa molto affidamento sulla fonderia taiwanese.
Per quanto riguarda invece i piani futuri, forse per non rimanere più scottata, Nvidia avrebbe già bloccato una parte consistente di capacità produttiva a 5 nanometri di TSMC. Le indiscrezioni circolavano già nelle scorse settimane. Secondo voci di corridoio i 5 nanometri saranno usati per produrre la prossima generazione di GPU, nome in codice Hopper, che l'azienda potrebbe già presentare nel 2021.
Apparentemente sembra che Nvidia sfrutterà i 7 nanometri per una sola generazione di GPU, accelerando il passo rispetto al passato, forse indotta dalla strategia aggressiva di AMD in tema di processi produttivi. Le indiscrezioni non escludono comunque un coinvolgimento nella produzione a 5 nanometri, seppur con un numero più esiguo di ordini, anche di Samsung.
Per quanto riguarda il nome in codice Hopper, al momento le voci di corridoio dicono che si tratterebbe di un progetto di tipo MCM (multi-chip module), caratterizzato dalla presenza di più die su un singolo package al fine di raggiungere nuove vette prestazionali. Hopper, per chi non lo sapesse, fa riferimento a Grace Murray Hopper, una matematica, informatica e militare statunitense, una pioniera della programmazione informatica nota per il linguaggio COBOL e il lavoro sul primo computer digitale della Marina, l'Harvard Mark I.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola concorrenza è sempre un bene
non penso proprio...
Se non sbaglio ha rinunciato a rincorrere le ultime tecnologie dopo i 12nm.
Immagino che un giorno anche lei passerà ai 7nm, ma per ora mi pare si concentri solo su tecnologie "vecchie".
la concorrenza è sempre un bene
la concorrenza è sempre un bene
Scusa che spinge? A livello GPU sono indietrissimo rispetto nvidia, praticamente in tutti i fronti.
la concorrenza è sempre un bene
Il Coronavirus probabilmente portera a domande di GPU server piu elevante, perchè presumo che molte aziende punteranno alla virtualizzazione delle postazioni in remoto.
Tanto per le gaming, ad andar bene, si parla di fine anno se non 2021; nel 2020 avremo probabilmente forse la fascia costosa.
ma quale ? quella che ha avuto l'EOL piu veloce della storia e in 6 mesi l'hanno fatta sparire dalla "produzione"
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".