Nuovi dettagli per le future GPU AMD dal 2013 in avanti

Nei giorni scorsi, con questa notizia, abbiamo fornito le prime indicazioni sulla prossima generazione di schede video AMD per sistemi desktop. Ci riferiamo alle soluzioni della famiglia Radeon HD 8800, modelli basati su GPU nota con il nome in codice di Oland.

Grazie al sito VR-Zone sono emerse ulteriori informazioni sulle prossime generazioni di GPU alle quali AMD sta lavorando. Per Sea Island, nome che identifica le proposte che entreranno nella famiglia Radeon HD 8000, una delle principali innovazioni riguarda l'integrazione dell'Unified Address Space tra GPU e CPU. Questi due componenti condivideranno un unico spazio per gli indirizzi in memoria, primo passaggio nella direzione di una sempre più stretta integrazione tra CPU e GPU e sull'utilizzo parallelo di dati fatto da entrambe le unità di elaborazione.

Le proposte Sea Island andranno a scontrarsi inizialmente con la seconda generazione di schede video basate su architettura Kepler, di fatto un refresh di quanto ora disponibile sul mercato con le schede GeForce GTX 600 in attesa del debutto della prossima generazione di architettura NVIDIA, nota con il nome di Maxwell.

Per il 2014 AMD dovrebbe introdurre le GPU della famiglia Volcanic Island, costruite con tecnologia produttiva a 20 nanometri contro i 28 nanometri utilizzati sia per Sea Island sia per le proposte Southern Island attualmente in commercio. Il passaggio a questa tecnologia produttiva dovrebbe lasciar spazio alla produzione presso differenti fabbriche produttive, primo beneficio della Common Platform Alliance che unisce i produttori di semiconduttori per conto terzi quali TSMC, Samsung e GlobalFoundries. Non si conoscono ancora le caratteristiche architetturali di queste proposte ma è ipotizzabile che vi sarà una ulteriore integrazione dei componenti nell'ottica di una sempre maggiore interrelazione tra CPU e GPU, dinamica che del resto verrà portata oltre con la famiglia di schede Pirate Island attese a partire dal 2015.