Mercato GPU, consegne in crescita del 37% sull'anno scorso. Nvidia nettamente leader delle GPU dedicate

Gli analisti di Jon Peddie Research hanno fotografato la situazione del mercato GPU nel suo complesso (chip dedicati per schede video e notebook, ma anche CPU con grafica integrata), rilevando un aumento delle consegne e una Nvidia in grande spolvero.
di Manolo De Agostini pubblicata il 28 Agosto 2021, alle 14:38 nel canale Schede VideoGeForceRadeonAMDIntelNVIDIA
Jon Peddie Research (JPR) ha pubblicato i dati sul settore delle GPU (dedicate e integrate) relativi al secondo trimestre 2021. Il mercato ha toccato una quota di 123 milioni di unità consegnate nei tre mesi analizzati con quote di mercato per quanto riguarda AMD, Intel e NVIDIA sostanzialmente stabili, con AMD che ha perso lo 0,17%, a fronte di una Intel che è cresciuta dello 0,11% e una NVIDIA che ha fatto segnare un +0,06%.
Complessivamente il numero di GPU consegnate in termini di unità è cresciuto del 3,4% rispetto allo scorso trimestre e del 37% rispetto allo stesso periodo 2020, con NVIDIA che nel raffronto con il trimestre precedente ha fatto "la parte del leone" con un +3,8%, seguita da Intel con un +3,6% e AMD con +2,3%.
Restringendo l'analisi al settore delle schede video dedicate, dove operano solo AMD e NVIDIA al momento in attesa di Intel e delle sue soluzioni Arc previste per il primo trimestre 2022, JPR riporta che c'è stato un calo del 2,9% nelle consegne rispetto allo scorso trimestre.
Andando a vedere invece la quota di AMD e NVIDIA tenendo conto non solo delle schede video desktop ma anche delle GPU dedicate per notebook, vediamo che NVIDIA ha una quota dell'83% a fronte del 17% di AMD: NVIDIA ha guadagnato 3 punti percentuali in un anno.
Q2 2020 | Q1 2021 | Q2 2021 | |
---|---|---|---|
AMD | 20% | 19% | 17% |
NVIDIA | 80% | 81% | 83% |
"In un anno senza precedenti, le aziende hanno segnalato carenze di componenti, condensatori, substrati e altro. Anche le aziende con un portafoglio diversificato sono state costrette ad allocare ai vari segmenti che servivano. Nessuno ne è stato contento e, sfortunatamente, l'imminente accumulo di scorte per le festività natalizie che di solito si svolge nel terzo trimestre sarà limitato fino a quando la filiera non raggiungerà la domanda", sottolineano gli analisti.
In poche parole, lo shortage continuerà a impattare sulla disponibilità e sui prezzi delle GPU e dei dispositivi che le contengono.
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPrima della crisi dello shortage nvidia aveva un enorme market share rispetot ad amd, e si pensava che fosse dovuto a strategie di marketing piuttosto che alla fidelizzazione dei clienti, insomma a molta gente che a prescindere compra schede nvidia e snobba amd.
In quello scenario sembrava logico che se AMD avesse fatto breccia nel mercato le sarebbe bastato produrre di più per vendere di più e guadagnare quota in market share.
Poi è scoppiata la crisi dello shortage, ormai da quasi un anno qualsiasi scheda viene venduta all'istante appena si presenta sul mercato, quindi qualsiasi scheda prodotta viene automaticamente venduta, a prescindere che sia amd o nvidia.
Quindi in questo scenario il market share corrisponde a quante schede sono state prodotte, quindi se amd ha una quota molto più bassa di nvidia è perché ha prodotto molto di meno.
E' giusto questo ragionamento o mi sono perso qualcosa?
Personalmente se non avessi un monitor che non supporta gsync, avrei già trovato una 2080ti ad un prezzaccio e passavo alle verdi a sto giro.
Se poi nvidia ha potuto ampliare il gap spostando la produzione in casa Samsung è plausibile sia così.
E la cosa ironica è che forse a causa ciò le AMD poi tendono a subire i rincari maggiori quando ci sono queste situazioni.
Sarebbe interessante vedere gli attuali numeri delle sole gpu discrete per desktop.
Alla faccia del quasi umano, una 1660 sta a quasi 400 euro, una 2060 quasi costa come una 3060 quando disponibile.
Se voglio giocare xbox tutta la vita, altro che permettere creste del genere per delle gpu di 2/3 anni fa.
Schede che fino a settembre/ottobre 2020 le si trovava alla metà del prezzo che c'è ora, e che oggi "dovrebbero" costare ancora meno rispetto ad un anno fa
Prima della crisi dello shortage nvidia aveva un enorme market share rispetot ad amd, e si pensava che fosse dovuto a strategie di marketing piuttosto che alla fidelizzazione dei clienti, insomma a molta gente che a prescindere compra schede nvidia e snobba amd.
In quello scenario sembrava logico che se AMD avesse fatto breccia nel mercato le sarebbe bastato produrre di più per vendere di più e guadagnare quota in market share.
Poi è scoppiata la crisi dello shortage, ormai da quasi un anno qualsiasi scheda viene venduta all'istante appena si presenta sul mercato, quindi qualsiasi scheda prodotta viene automaticamente venduta, a prescindere che sia amd o nvidia.
Quindi in questo scenario il market share corrisponde a quante schede sono state prodotte, quindi se amd ha una quota molto più bassa di nvidia è perché ha prodotto molto di meno.
E' giusto questo ragionamento o mi sono perso qualcosa?
È esattamente così , ogni scheda prodotta viene venduta , ma in realtà anche in passato non ci sono mai state grosse giacenze in magazzino almeno in casa verde .
Io i saldi sulle GPU non li ho mai visti neppure a fine serie.
Cmq adesso Nvidia con il silicio Samsung tutto per se ne sforna a palanche
AMD su TSMC pensa più che altro a CPU , poi qualcosa fa anche lato GPU , ma sono poche a confronto.
È un peccato perché oggi anche se avesse anche roba meno performante su pp più vecchi ne venderebbe cmq . Penso alle 590 per dire
Pensa allo spreco di energia ... A noi rompono il cxxo con la spia rossa , la classe a+++++++++++++ e verifiche , e cazzi ... E questi rullano a diritto per validare pagamenti o peggio ancora i meme più ridicoli del momento.
Ma è possibile che nessuno si renda conto di quanto sia perverso tutto ciò?
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