Lo standard GDDR5X, accanto a quello HBM, nel futuro delle schede video

Le memorie High Bandwidth Memory, introdotte da AMD con le schede della famiglia Fury, saranno affiancate anche dalle soluzioni GDDR5X capaci di bandwidth più elevate e ideali per le schede di fascia medio alta del futuro
di Paolo Corsini pubblicata il 29 Ottobre 2015, alle 15:19 nel canale Schede VideoNVIDIAAMDRadeonGeForceFury
Con le schede video della famiglia Fury AMD ha per prima introdotto nel mondo delle GPU desktop la memoria HBM, High Bandwidth Memory. Si tratta di uno standard che permette di abbinare dimensioni estremamente contenute a bandwidth molto alte, che nell'implementazione attuale ha quale limitazione quella di poter venir adottato solo per quantitativi di memoria pari a 4 Gbytes quale massimo.
Il futuro delle schede video top di gamma, tanto NVIDIA come AMD, passerà attraverso questo tipo di standard per la memoria video in grado di assicurare prestazioni estremamente elevate oltre ad una semplificazione complessiva nel processo di costruzione delle schede video. Le memorie HBM non potranno però rappresentare l'unica tecnologia a disposizione, soprattutto pensando alle necessità e ai costi delle proposte di fascia media: è in questo scenario che vedremo prossimamente l'adozione di memorie GDDR5X accanto a quelle GDDR5.
Fonte: Golem.de
Il nome lascia facilmente intendere come si tratti di memorie che basano la propria architettura su quella GDDR5, raddoppiandone il data rate per ogni pin di collegamento estendendo di fatto le funzionalità di quello che è uno standard di mercato ben diffuso e conosciuto da parte dei produttori. Per i produttori di GPU il passaggio alla memoria GDDR5X richiede marginali interventi sulla struttura del memory controller, risultando un passaggio molto più rapido da implementare rispetto a quanto richiesto con l'adozione dello standard High Bandwidth Memory. La risultante è una riduzione dei consumi con un sensibile incremento della bandwidth, che di fatto può arrivare sino a raddoppiare a parità di frequenze di funzionamento.
Fonte: Golem.de
Il target attuale indicato dai produttori di memoria che si stanno impegnando in questo nuovo standard prevede un data rate per pin con un target di 10-13 Gbps, con la possibilità di toccare i 16 Gbps in future evoluzioni. A titolo di riferimento per le memorie GDDR5 il target data rate attuale è di 8 Gbps.
Una massiccia adozione di memorie GDDR5X potrebbe quindi portare il mercato delle schede video ad adottare tecnologia HBM2, prima evoluzione dello standard HBM in grado di superare la limitazione dei 4 Gbytes di memoria video massima per ogni GPU, per le schede video top di gamma. Queste sarebbero affiancate da modelli più economici, per i quali verrà invece utilizzata memoria GDDR5X così da assicurare un incremento delle prestazioni e un parallelo contenimento dei consumi.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa quali sono le fabbriche che producono queste GDDR5X e saranno in grado di soddisfare la domanda appena le nuove GPU si affacceranno sul mercato?
Mi domando però per le memorie HBM2 quale sarebbe il limite massimo di capienza rispetto ai 4Gb della prima generazione.
Mi domando però per le memorie HBM2 quale sarebbe il limite massimo di capienza rispetto ai 4Gb della prima generazione.
Mi pare 8/16Gb con 4chip in base a quanti layer sovrapponi ... ma vado a ..... memoria
Mah, vedremo.
Mi domando però per le memorie HBM2 quale sarebbe il limite massimo di capienza rispetto ai 4Gb della prima generazione.
il limite massimo sarà di 32GB ma presumo che tale quantitativo lo si vedrà solo su schede video professionali.
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