In attesa di Blackwell, si parla già di Rubin: indiscrezioni sulla prossima GPU IA di NVIDIA

Secondo un analista, NVIDIA inizierà la produzione di massa della GPU R100 "Rubin" nell'ultimo trimestre del 2025. Processo produttivo a 3 nanometri di TSMC e memoria HBM4 al centro di un progetto che punterà all'efficienza energetica.
di Manolo De Agostini pubblicata il 10 Maggio 2024, alle 08:41 nel canale Schede VideoNVIDIARubin
Gli acceleratori Blackwell presentati da NVIDIA all'ultima GTC non sono ancora arrivati sul mercato che già si parla del successore, nome in codice Vera Rubin o più semplicemente Rubin. Il nome era già circolato in passato e ora sembra emergere qualche informazione in più, pubblicata dall'analista Ming-Chi Kuo su Medium.com.
Secondo l'insider, NVIDIA si concentrerà sull'efficienza energetica delle future GPU R100, dopo aver toccato vette elevate con Blackwell, destando preoccupazione in ambito datacenter. Gli acceleratori B200 possono essere configurati per arrivare a consumare fino a 1000W, mentre le soluzioni GB200 che consistono di due B200 e una CPU Grace possono toccare fino a 2700W.
Le GPU saranno realizzate con uno dei processi a 3 nanometri di TSMC, probabilmente una versione custom dell'N3P. Il progetto dovrebbe basarsi su una tecnologia di packaging CoWoS-L e prevedere otto stack di memoria HBM4 posizionati attorno alla GPU.
Si ritiene che NVIDIA avvierà la produzione di massa della GPU R100 nel quarto trimestre del 2025, per un debutto a metà 2026 anche dei relativi sistemi DGX e HGX. Ciò non impedirebbe a NVIDIA di fare però un annuncio formale alla GTC che si terrà nella prima metà del prossimo anno.
Oltre al classico acceleratore basato su GPU, ci saranno come nel caso di Blackwell anche progetti che vedranno CPU e GPU insieme: si ritiene che NVIDIA presenterà GR200, una soluzione con due GPU Rubin R100 e una CPU Grace aggiornata, prodotta anch'essa a 3 nanometri. L'attuale CPU Grace è prodotta a 5 nm e prevede 72 core, per un totale di 144 core in quel design, non è chiaro quali caratteristiche avrà il successore.
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