GPU RDNA 4: AMD pronta a cambiare approccio al ray tracing?

Mentre ancora si discute della cancellazione - presunta - della GPU top di gamma basata su architettura RDNA 4, in queste ore emerge un'altra interessante informazione sul progetto che dovrebbe dare forma alla prossima generazione di GPU dedicate di AMD.

Stando al leaker Kepler_L2, l'architettura RDNA 4 di AMD sarà segnata da un Ray Accelerator, nome che la società ha dato al suo "RT core", totalmente rinnovato. La presunta gamma Radeon RX 8000 (o 9000 se AMD decidesse di usare la stessa numerazione dei futuri processori Ryzen) potrebbe quindi offrire prestazioni in ray tracing decisamente superiori alle attuali proposte della gamma RX 7000.

AMD non è solo arrivata dopo NVIDIA con un'architettura dotata di accelerazione del ray tracing, ma non è ancora riuscita a colmare il gap prestazionale: badate bene, ciò non significa che le performance non siano buone o sufficienti per giocare, ma solo che NVIDIA conserva un discreto vantaggio.

Se, come dice Keple_L2, l'unità ray tracing di RDNA 3 è da vedersi come un aggiornamento di quella presente nelle GPU RDNA 2, quella di RDNA 4 sembrerebbe completamente differente nel suo funzionamento. Un bene o un male? Il leaker non lo dice, ed è auspicabile che vi sia un passo avanti e non uno indietro. Certamente, quello che non sapremo fino all'uscita è se ciò basterà a portare RDNA 4 al livello della prossima architettura di NVIDIA, Blackwell.

Se volessimo cercare un qualche indizio, ma anch'esso basato su voci di corridoio, ricordiamo che la vociferata PS5 Pro è in predicato di offrire dalle 2 alle 3/4 volte le prestazioni di ray tracing viste su PS5. Secondo i ben informati, PS5 Pro conterebbe su tecnologie che AMD introdurrà sul mercato PC proprio con RDNA 4, in particolare l'hardware dedicato all'accelerazione BVH8 (contro il BHV4 di RDNA 2/3) e il riordino dei thread, una caratteristica del progetto Ada Lovelace di NVIDIA meglio noto come Shader Execution Reordering (SER).