Doom 3: nuovi dettagli sui rendering path
Da una serie di veloci domande poste a John Carmack, lead programmer di Doom 3, emergono interessanti novità sul rendering path implementato per questo atteso gioco
di Paolo Corsini pubblicata il 03 Maggio 2004, alle 17:34 nel canale Schede Video
51 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPoi ci pensa nvidia nei drivers a fare i taroccamenti per ridurre la precisione.
Il driver non e' autorizzato a scalare la precisione di nulla. Se lo shader richiede un'istruzione a 32 bit per componente la GPU esegue quell'istruzione a 32 bit per componente. E' facile controllare che questo avvenga scrivendo un semplice pixel shader.
In asm si aggiunge il suffisso _pp per richiedere precisione parziale, mentre in HLSL si usa il tipo half (che viene compilato in sequenze di istruzioni con suffissio _pp).
Se per assurdo il driver si "permettesse" di scalare la precisione sotto esplicita richiesta di una precisione superiore ce ne accorgeremmo (e nessuno ha mai segnalato questo problema).
Carmack parlava di DoomIII come prodotto di punta ottimizzato per spingere le "Innovative" Geffo 5800: adesso, con l'uscita della generazione successiva di schede video (Geffo 6800) stiamo ancora ascoltando gli stessi sproloqui su quanto sarà innovativo.
Direi che DoomIII è piuttosto il monumento alla generale arretratezza del mondo videoludico, impantanato in un loop allucinante di sequel del sequel e di tempi di pbblicazione epocali.
Di idee innovative all'orizonte non ce n'è traccia mentre le grandi case videoludiche che hanno fatto la storia del gioco elettronico scompaiono una dopo l'altra (Black Isle è stata l'ultima caduta di una lunga serie) per carenza di fondi e di interesse.
Se penso che Fallaout 3 è stato eliminato pur essendo prossimo alla pubblicazione mentre sta roba continua ad essere "in sviluppo" da oltre due anni mi viene un coccolone
Se dietro Carmack non ci fossero i soldi di nVidia la sua casa di software avrebbe chiuso da un bel pezzo, ma visto che in pratica produce demo pubblicitarie per venderci hardware inutile...
LvP
Non esageriamo va in fondo ID non ha mai deluso le aspettative, al contrario di altre software house.
Non mi sembra che i vari quake siano stati demo pubblicitarie per hardware inutile.
Non esageriamo va in fondo ID non ha mai deluso le aspettative, al contrario di altre software house.
Dimmi un pò, quando è stato pubblicato Quake III?
Quando è stato annunciato Doom III?
Chi ha beneficiato di tutto il parlare che se ne è fatto?
Chi scriveva di come la Geffo 5800 avrebbe fatto sfracelli?
E puoi in coscenza dire che Quake III avesse qualcosa di più rispetto ai predecessori a parte l'aspetto grafico?
E' sempre lo stesso gioco, che fa sparare un omino ad un altro senza il minimo riguardo per la fisica o per la il realismo, dai tempi del primo quake, e non mi aspetto nulla di più da quest'ultima release.
In sostanza, di fronte ad un incremento continuo delle risorse richieste dal sistema, il gioco non offre nulla di nuovo dalla introduzione del 3D.
D'accordo che il motore sarà utilizzato da terze parti per sviluppare i giochi della "prossima generazione" ma chi li svilupperà se le case software chiudono una dopo l'altra?
Non credo che il software in vendita abbia mai raggiunto un livello di appiattimento generale come oggi: sparatutto (alla Quake) e gestionali (alla Age of Empire).
L'importanza del gioco in rete sta diventando predominante, non per la sua superiorità su quello in solitario, ma per semplice mancanza di avversari: costa molto meno (ed è meno rischioso) sviluppare un gestore di rete che una trama ben fatta e interessante, e comunque, giochi sparatutto come System Shock o Deus Ex (Rigorosamente nelle loro prima versione) restano mosche bianche nel panorama videoludico.
E per quelli come me (e siamo in tanti) che si stancano dei giochini alla Quake e alla Age of Empire dopo un quarto d'ora, che cosa rimane?
Il livello dei videogame di oggi si adatta in modo preoccupante a quello della programmazione televisiva, e questo livello è probabilmente quello che ci meritiamo.
LvP
E puoi in coscenza dire che Quake III avesse qualcosa di più rispetto ai predecessori a parte l'aspetto grafico?
Il multiplayer. Fu il primo gioco a portare il multiplayer gaming a livello di massa, tanto da diventare quasi uno sport (e.sport lo chiamano). Oggi si organizzano ogni anno le Olimpiadi e Quake III ne ha fatto parte fin dall'inizio.
E' stata una vera e propria rivoluzione introducendo l'online gaming.
LOL!
Carmack parlava di DoomIII come prodotto di punta ottimizzato per spingere le "Innovative" Geffo 5800:
... lo ha detto anche per:
- geffo 3
- radeon 8500
- geffo 4
- ati 9700
- fx 5800
- 6800
... le ha fatte fuori tutte insomma!
<Dimmi un pò, quando è stato pubblicato Quake III?
Quando è stato annunciato Doom III?
Chi ha beneficiato di tutto il parlare che se ne è fatto?
Chi scriveva di come la Geffo 5800 avrebbe fatto sfracelli?
E puoi in coscenza dire che Quake III avesse qualcosa di più rispetto ai predecessori a parte l'aspetto grafico?>
In effetti i vari Quake non sono stati enormemente innovativi dal punto di vista del gameplay in singolo, però tra il primo ed il terzo la differenza c'è eccome: multiplay estremo. E giocare questi giochi in singolo non ha molto senso. Originalità zero (ma del resto la trama non è mai esistita). Dal punto di vista grafico, però, i vari motori grafici della serie hanno comunque portato diverse novità (ad esempio le superfici curve di Quake 3).
<D'accordo che il motore sarà utilizzato da terze parti per sviluppare i giochi della "prossima generazione" ma chi li svilupperà se le case software chiudono una dopo l'altra?
Non credo che il software in vendita abbia mai raggiunto un livello di appiattimento generale come oggi: sparatutto (alla Quake) e gestionali (alla Age of Empire).>
Naa, ne esistono parecchi, di generi. Chiaro che questi vanno per la maggiore, come i giochi MMO (massive Multiplaying Online), ma ad ogni modo ogni tanto delle belle sorprese ci sono, vedi il Sacrifice di qualche tempo fa, ad esempio. O Black & White. Il più grande successo di questi ultimi anni è The Sims, pensa un pò.
<L'importanza del gioco in rete sta diventando predominante, non per la sua superiorità su quello in solitario, ma per semplice mancanza di avversari: costa molto meno (ed è meno rischioso) sviluppare un gestore di rete che una trama ben fatta e interessante, e comunque, giochi sparatutto come System Shock o Deus Ex (Rigorosamente nelle loro prima versione) restano mosche bianche nel panorama videoludico.
E per quelli come me (e siamo in tanti) che si stancano dei giochini alla Quake e alla Age of Empire dopo un quarto d'ora, che cosa rimane?>
Neverwinter Nights, no? O Metal Gear Solid, Knights of the Old Republic, ecc. ecc. Ad ogni modo, se i giochi in rete (che servono per lo più a mettere a confronto due avversari umani, e non certo per la trama. Vedila come una partita di calcio o di tressette: c'è forse una trama?) non fossero programmati attentamente per essere sapientemente bilanciati, il divertimento andrebbe a farsi benedire, non credi?
<Il livello dei videogame di oggi si adatta in modo preoccupante a quello della programmazione televisiva, e questo livello è probabilmente quello che ci meritiamo.>
Questo tende ad essere vero, ma ad ogni modo qualcosa di buono c'è ancora. Basta evitare di essere succubi dei vari FIFA 2001, 2002, 2003, 2004, XXXX e dei cloni di sè stessi.
LvP
dmanda e solo la ati, che e stupida a non farsi fare "certe" ottimizzazioni?...va bè..vedremo..cmq, la release in giro di doom3, fa pena, a 1280x1024 e AA6x (se non sbaglio) il solo menu, che contine pulsanti ecc, va a scatti... direi viva le ottimizzazioni...
cmq le ottimizzazione vanno fatte, ma di tipo buono, come quelle ai tempi della voodoo,,
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