Cresce la quota di mercato delle GPU AMD
L'utilizzo di GPU discrete AMD in sistemi notebook di nuova generazione potrebbe trainare la quota di mercato delle soluzioni Radeon
di Paolo Corsini pubblicata il 09 Marzo 2011, alle 12:10 nel canale Schede VideoAMDRadeon
Il recente debutto delle soluzioni MacBook Pro di Apple basate su architettura Intel Sandy Bridge potrebbe implicare per NVIDIA una contrazione della propria quota di mercato nel settore delle GPU discrete, stando alle informazioni pubblicate dal sito Digitimes a questo indirizzo.
Stando a informazioni provenienti dai produttori di notebook il previsto successo commerciale dei sistemi MacBook Pro di Apple dovrebbe permettere ad AMD di guadagnare quote di mercato. Al momento attuale AMD, con le proprie soluzioni della famiglia Mobility Radeon, è infatti fornitore unico di Apple per le GPU discrete integrate nei sistemi MacBook Pro.
Non solo Apple, tuttavia, per AMD: l'azienda americana ha piazzato le proprie più recenti GPU mobile, compatibili con API DirectX 11, anche all'interno di soluzioni sviluppate da Sony, a confermare come le politiche commerciali messe in atto da AMD stiano premiando l'azienda americana in termini di vendite delle proprie GPU.
NVIDIA, in ogni caso, vede con buone prospettive il proprio business mobile. Le vendite di notebook continuano a crescere numericamente e si mantiene elevata l'attenzione da parte dei consumatori per GPU discrete che possano venir integrate in nuovi notebook, soprattutto quando questi vanno completamente a sostituire un tradizionale sistema desktop.
D'altro canto è innegabile come l'integrazione all'interno delle CPU di sottosistemi video di valida potenza elaborativa, come nei processori Sandy Bridge di Intel e nelle proposte AMD della famiglia Fusion, stia riducendo sia la quota di mercato delle soluzioni IGP integrate nei chipset sia l'impatto delle GPU discrete di fascia entry level, destinate di fatto ad una progressiva uscita dal mercato sia desktop come notebook.
Non dobbiamo inoltre tralasciare per NVIDIA l'impatto atteso dalle vendite delle soluzioni Tegra 2, che molto interesse hanno raccolto soprattutto tra i produttori di soluzioni tablet per via del valido bilanciamento tra prestazioni, funzionalità accessorie e consumi.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer me troppo presto e decisamente fuori luogo spingere verso un prodotto all-in-one "tutto fare = fare tutto e decisamente male"...IMHO
Telefoni che si spacciano per tablet, tablet spacciati per netbook ma qunado ci metti le mani sopra ti accorgi subito di aver perso il doppio, in tempo e in soldi
Telefoni che si spacciano per tablet, tablet spacciati per netbook ma qunado ci metti le mani sopra ti accorgi subito di aver perso il doppio, in tempo e in soldi
Ora è troppo presto ma Llano sarà un'apu che farà bene un pò di tutto (si parla di un ipc leggermente superiore rispetto ai Phenom II) e una gpu paragonabile ad una hd6630 mobility nei sistemi notebook (nei desktop potrebbe avere anche una potenza computazionale doppia per via del tdp meno stringente).
PS I tablet con l'apu C-50 e W7 sono a tutti gli effetti dei netbook, e visto che un'apu da 18W è in grado di fornire 7 ore di autonomia reale (vedi anandtech) con una comune batteria da 56Wh, credo che il c-50 con TDP da 5W farà meglio anche con il ridimensionamento della batteria
Si giá... se ne vendono talmente tanti di book pro che nvidia riachia di chiudere...
Sanno molto di spot queste frasi...
http://www.dvhardware.net/article48095.html
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".