AMD sfida NVIDIA con una GPU AI da 32 GB a soli 1.299 dollari
Tra pochi giorni AMD metterà in vendita la Radeon AI Pro R9700, una GPU RDNA 4 pensata per workstation dedicate all'intelligenza artificiale. Con 32 GB di memoria GDDR6, supporto ROCm e architettura ottimizzata per carichi LLM e generativi, la scheda promette prestazioni fino a cinque volte superiori rispetto alle GPU da 16 GB.
di Manolo De Agostini pubblicata il 24 Ottobre 2025, alle 07:01 nel canale Schede VideoRDNAAMDRadeon PRO
AMD ha annunciato l'arrivo sul mercato della nuova Radeon AI Pro R9700, la scheda grafica più potente della linea RDNA 4 destinata al segmento professionale. Il debutto ufficiale è fissato per il 27 ottobre, con un prezzo di partenza di 1.299 dollari, in linea con le anticipazioni circolate nei mesi scorsi. La scheda era già in vendita in workstation preassemblate, ma tra pochi giorni sarà acquistabile anche standalone.
Presentata inizialmente al Computex 2025, la R9700 nasce per offrire prestazioni di livello datacenter in formato desktop, grazie a un'architettura ottimizzata per l'elaborazione di modelli di intelligenza artificiale di media e grande scala. La scheda si basa sul chip Navi 48, lo stesso impiegato nella Radeon RX 9070 XT, ma con differenze sostanziali nell'equipaggiamento di memoria e nel target d'uso.
AI developers, your next GPU is here. The Radeon™ AI PRO R9700 brings scalable multi-GPU performance and 32 GB of VRAM to local AI development - available from select retail partners October 27 from $1,299. pic.twitter.com/pzXxZSjJWD
— David McAfee (@McAfeeDavid_AMD) October 23, 2025
Il nuovo modello integra 32 GB di memoriaGDDR6 su bus a 256 bit, raddoppiando la capacità rispetto alla controparte gaming. La GPU mette a disposizione 64 Compute Unit, 128 AI Accelerator di seconda generazione, e supporta formati numerici FP8, FP16 e INT8, ottimizzati per i carichi di lavoro AI.
Secondo AMD, la Radeon AI Pro R9700 offre prestazioni fino a 5 volte superiori rispetto alle GPU con 16 GB di memoria, soprattutto negli scenari reali che coinvolgono prompt LLM ad alto numero di token o flussi di inferenza estesi. La combinazione di VRAM abbondante e supporto software ROCm consente di eseguire in locale modelli linguistici di grandi dimensioni e applicazioni generative come text-to-image o modelli di diffusione.
La scheda sarà disponibile esclusivamente tramite i partner AIB, poiché AMD non prevede un modello reference. Alcuni produttori, come XFX, offriranno la scheda solo tramite system integrator.
Sul piano del design, la Radeon AI Pro R9700 mantiene un formato dual-slot con raffreddamento blower, ideale per configurazioni multi-GPU in workstation compatte o rack ad alta densità. L'interfaccia PCIe 5.0 garantisce un'adeguata larghezza di banda per applicazioni AI scalabili.
AMD dichiara che la scheda è oltre due volte più veloce della Radeon Pro W7800 nei benchmark DeepSeek R1, posizionandosi come la soluzione RDNA 4 più accessibile per carichi AI professionali.












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2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer gli LLM collo di bottiglia più evidente durante l'inferenza (generazione di testo) sono la quantità di memoria e la banda passante. 32GB sono "OK" (oramai in realtà non più sufficienti perché i modelli open migliori sono di dimensioni spropositate), ma 640 GB/s non sono granché.
NVidia Ampere/Ada (3090/4090) non hanno il supporto al formato FP4 ma con gli LLM (quelli che riesci a fare entrare in 24GB, almeno) vanno ancora alla grande.
Questa R9700 avrebbe più senso se fosse possibile prenderne due al prezzo di una 5090. Pagheresti in potenza computazionale e banda (meno della metà ciascuna), ma 64GB di VRAM discretamente veloce non sarebbero decisamente male.
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