AMD prepara un aggiornamento per le schede Radeon R9 280

AMD prepara un aggiornamento per le schede Radeon R9 280

La GPU Tonga verrà utilizzata al posto di quella Tahiti Pro per le schede Radeon R9 280: cambiano chip e memoria video ma il nome commerciale dovrebbe restare invariato. La novità da Agosto

di pubblicata il , alle 08:21 nel canale Schede Video
AMDRadeon
 

E' previsto per il mese di Agosto, stando ad alcune indiscrezioni emerse online nella giornata di ieri, il debutto delle prime schede video AMD basate su GPU nota con il nome in codice di Tonga. Questo chip andrà a prendere il posto di quello Tahiti Pro, utilizzato al momento da AMD per le schede Radeon R9 280.

La fonte di questa notizia, il sito asiatico VR-Zone, segnala come la tecnologia produttiva utilizzata per questo nuovo chip continuerà a essere quella a 28 nanometri: niente 20 nanometri per il momento, quindi, a confermare le difficoltà che tanto AMD come NVIDIA stanno incontrando con la nuova e più sofisticata tecnologia produttiva messa a disposizione dal partner produttivo TSMC.

Le poche informazioni al momento disponibili segnalano per la GPU Tonga l'integrazione di 2.048 stream processors, 128 TMUs e 32 ROPs; tutto questo verrà abbinato ad un bus memoria da 256bit di ampiezza con moduli GDDR5. Il numero di stream processors è superiore a quelli integrati nella GPU Tahiti utilizzata per le schede Radeon R9 280 (2.048 contro 1.792), mentre il bus memoria ha ampiezza inferiore (256bit contro 384bit).

E' ipotizzabile che AMD possa intervenire sulle frequenze di clock, tanto di GPU come di memoria video, per compensare le differenze tra la nuova GPU Tonga e Tahiti Pro, ottenendo prestazioni velocistiche complessivamente superiori con un costo di produzione più contenuto. Vista l'ampiezza del bus memoria ci si attendono schede con una dotazione di memoria video onboard pari a 2 Gbytes, con la possibilità di versioni con 4 Gbytes a seconda delle scelte dei vari produttori partner di AMD.

8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
BulletHe@d02 Luglio 2014, 08:33 #1
mi sono sempre chiesto a che pro usare un chip con più unità elaborative e frequenze di lavoro più alte se poi castrano l'ampiezza del bus di memoria, la stessa politica la fece in passato nVidia con le variazioni del vecchio g80/g92, non è un controsenso ? non sono uno specialista in materia ma credo che se mantenevano lo stesso bus della versione precedente le prestazioni erano migliori o sbaglio ?
Thunder-7402 Luglio 2014, 08:46 #2
Certo BulletHe@d, ma devi tenere in considerazione il fatto che devono creare schede per fascia di prezzo/prestazioni: non possono "pestare i piedi" ad un loro modello superiore (R9 290)
s12a02 Luglio 2014, 08:54 #3
Sarà questo il motivo del crollo generalizzato dei prezzi delle schede AMD avvenuto nell'ultima settimana?
qboy02 Luglio 2014, 11:38 #4
beh penso proprio che terrò ancora per qualche anno le 7970 le farò morire di vecchiaia piuttosto che svenderle
roccia123402 Luglio 2014, 11:45 #5
Beh, non c'è nemmeno ragione di cambiarle, ora come ora.

Ma penso valga lo stesso per tutto il 2014 e buona parte del 2015.
qboy02 Luglio 2014, 11:49 #6
battlefield era uno dei pochi che era esoso di hardware, adesso che è diventato una schifezza si rimane al bf3 con l'hardware di quell'anno
Hooka02 Luglio 2014, 20:34 #7
Originariamente inviato da: qboy
battlefield era uno dei pochi che era esoso di hardware, adesso che è diventato una schifezza si rimane al bf3 con l'hardware di quell'anno


Quindi dici che sono ancora in gioco con un x4 965 ed una hd6850?
Minca mia a bos'attrusu...
tuttodigitale03 Luglio 2014, 20:28 #8
Con Tonga l'intento di AMD è quello di ridurre i costi necessari per produrre le r9 280:

Tahiti non è in alcun modo limitato dalla bandwidth.

la r9 290x pur potendo contare su una forza bruta superiore del 40%, ha un bandwidth superiore solo del 11% rispetto ad una r9 280x. Nonostante ciò alle risoluzioni più alte (2560x1600) la differenza è molto vicina al 40% segno che Hawaii non è in alcun modo bandwidth limited. A maggior ragione non lo è Tahiti.
Se 320GB/s sono sufficienti per la r9 290x, allora una bandwidth di 220GB/s è sufficiente per sfamare una gpu potente quanto tahiti xt.
Per raggiungere questo valore su un bus da 256 bit saranno necessarie ram da 7GHz, credo troppo costose per il mainstream, anche se viene in aiuto la riduzione del numero di moduli necessari.
La gtx 680 aveva una banda passante di "soli" 192GB/s. Da questo dato si evince che anche con delle ram meno costose da 6GHz, le r9 280 con Tonga saranno abbastanza veloci da rimpiazzare senza rimpianto le vecchie schede.

2) AMD in un colpo solo può mantenere a parità di clock, a seconda della ram scelta, l'85-95% del livello prestazionale delle r9 280x, ridurre significativamente le dimensioni del die, implementare la tecnologia true-audio, aumentare l'efficienza con conseguente risparmio su altri componenti.

3) non è da escludere la possibilità di far lavorare Tonga un centinaio di MHz in più a parità di consumo

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^