VIA e SiS, raggiunti buoni risultati nel mese di settembre

Sebbene il settore di mercato informatico non stia vivendo una situazione particolarmente rosea, i produttori di motherbord hanno registrato una crescita dei profitti tra il 10 e il 15%, rispetto al mese di Agosto.

Parlando in un ambito più ampio, il settore delle schede madri è certo un indicatore abbastanza attendibile poichè, generalmente, coloro i quali acquistano una mainboard, acquistano anche almeno una CPU e almeno un modulo di memoria. In modo ancor più chiaro, poi, il mercato delle schede madri riflette anche quella che è la situazione del mercato dei chipset.

Per il mese di settembre le vendite di VIA sono ammontate a circa 64 milioni di dollari, circa il 9,2% in più rispetto ad Agosto. Sfortunatamente, se compariamo questo dato con quello dello scorso anno, nel medesimo periodo, vediamo un calo del 18.79%. La causa è da ricercarsi nelle dispute legali con Intel, che hanno costretto i produttori di mainboard a non adottare i chipset per Pentium 4 di VIA.

SiS, sempre nel mese di settembre, ha fatto registrare un profitto di circa 49 milioni di dollari che rappresenta un incremento dell'84% rispetto al mese di settembre 2001 e un guadagno superiore del 28% rispetto allo scorso mese di agosto. Anche in questo caso possiamo trovare una giustificazione a tale fatto: nel mese di settembre, infatti, i chipset SiS 648, 64cDX e 650 sono stati adottati da compagnie come Medion e Hua Ching.

La situazione attuale è particolarmente favorevole per entrambi i produttori di chipset ma Intel sta progettando di allargare il proprio parco prodotti con i chipset i845GE, i845PE e i845GV e di conseguenza ora sta vendendo i "vecchi" chipset i845 ad un prezzo ribassato, per competere con le offerte low-end di VIA e SiS.

Fonte: Xbitlabs