Project Rigel, Microsoft innova le sale riunioni con Skype Meeting

Project Rigel, Microsoft innova le sale riunioni con Skype Meeting

Grazie a Project Rigel quasi ogni sala riunioni dotata di monitor o proiettore potrà beneficiare dei vantaggi offerti da Skype Meeting, migliorando la gestione delle riunioni con partecipanti connessi in remoto. Polycom e Logitech hanno già scelto di supportare il progetto.

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Sistemi
MicrosoftWindows
 

Microsoft è attivamente al lavoro per mettere a disposizione dell'utenza aziendale strumenti in grado di migliorare l'efficienza e il coordinamento dei gruppi di lavoro. Surface Hub, da questo punto di vista, rappresenta, al momento, il prodotto di punta della casa di Redmond, ma il prezzo non è propriamente alla portata di ogni azienda. Project Rigel, recentemente annunciato da Microsoft, mutua l'esperienza di Skype Meeting dal Surface Hub e ne permette l'utilizzo in ambito aziendale sfruttando, in parte, l'hardware preesistente. 

meeting room

Obiettivo di Project Rigel è dotare qualsiasi sala riunioni di un sistema che permetta di coordinare i gruppi di lavoro, anche quelli formati da membri che operano lontano dalla sede, utilizzando Skype Meeting. Microsoft parte dalla constatazione dello status quo: Oltre il 97 percento delle sale riunioni sono attualmente dotate di tradizionali proiettori e monitor e solo di un telefono per includere i partecipanti in remoto. Ma per rendere efficaci e coinvolgenti le riunioni sono necessarie web e video conferenze con funzioni come lo screen sharing, l'IM e whiteboard. 

Grazie a Project Rigel, quasi ogni sala riunioni dotata di display o proiettore potrà utilizzare Skype Meeting. Il progetto prevede l'utilizzo di un dispositivo Windows 10 come centro di controllo touch e della tecnologia Skype for Business che permette di gestire le riunioni online. I partner hardware che hanno scelto di supportare Project Rigel comprendono aziende come Polycom e Logitech. Entrambe provvederanno a certificare alcuni dei prodotti presenti nel proprio portfolio attestandone l'idoneità per l'impiego in sistemi Project Rigel. 

Nello specifico, Polycom RealPresence Trio e CX5100 e Logitech ConferenceCam Connect, ConferenceCam GROUP e PTZ Pro Camera rientrano nel novero dei dispositivi certificati. Logitech ha inoltre in programma di rendere disponibile una smart dock per Project Rigel, tramite la quale si potranno connettere tutti gli elementi del sistema in una sala riunioni, mentre Polycom sta predisponendo un più articolato catalogo di prodotti destinati ai sistemi Project Rigel. Microsoft rende noto che i primi sistemi Project Rigel saranno disponibili a partire dalla seconda metà del 2016. 

I migliori sconti su Amazon oggi
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Rubberick10 Marzo 2016, 20:03 #1
Si ma skype? con ste risoluzioni pessime e video de cavolo? Ma non possono implementare un nuovo codec h265 like che tenga 720 e 1080 ?
squalho16 Marzo 2016, 18:16 #2
Originariamente inviato da: Rubberick
Si ma skype? con ste risoluzioni pessime e video de cavolo? Ma non possono implementare un nuovo codec h265 like che tenga 720 e 1080 ?


Non so se hai mai visto Skype for Business (Lync) in azione, ma e` un ottimo mezzo per condivisione dello schermo/slide, integrazione con Outlook, gestione dei partecipanti in video-conferenze affollate, ecc. Questa sembra una buona idea di Microsoft per costruire su un prodotto che e` gia` molto buono. Sono un po' dubbioso riguardo al fatto di dover avere un dispostivo touch dedicato. Finira` come sempre con una/due sale di teleconferenza avanzate, e il resto sempre fermo con le "vecchie" tecnologie.
cdimauro16 Marzo 2016, 21:58 #3
Originariamente inviato da: Rubberick
Si ma skype? con ste risoluzioni pessime e video de cavolo? Ma non possono implementare un nuovo codec h265 like che tenga 720 e 1080 ?

La videoconferenza non può permettersi le latenze introdotte da codec di questo tipo, altrimenti non ci si capisce più.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^