ATI annuncia la tecnologia Stream Computing

ATI annuncia la tecnologia Stream Computing

Nel corso di un evento a San Francisco ATi ha svelato la nuova tecnologia che permette di utilizzare le GPU anche come processori "general purpose" a fini di ricerca scientifica, calcolo finanziario e via discorrendo

di pubblicata il , alle 10:13 nel canale Sistemi
ATI
 
55 Commenti
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dwfgerw02 Ottobre 2006, 10:52 #11
x DevilsAdvocate

infatti è impensabile un utilizzo in armadi rack, diciamo che almeno inizialmente sarà sperimentato sulla pelle degli utenti home, in futuro con Intel "Geneseo" e AMD "Torrenza" ATi, NVIDIA e compagnia bella faranno chip con altissimo potenziale FP da aggiungere in infrastrutture server apposite.
MasterGuru02 Ottobre 2006, 10:55 #12
@nudo_conlemani_inTasca

ke educazione...

era solo per scherzare...un pò di sense of humour non guasta
Matrixbob02 Ottobre 2006, 11:14 #13
Non posso essere più che soddisfatto come da firma
Sempre fedele ad ATI, non avrà i sorgenti dei driver pubblici come dicono di NVidia, ma sa fare delle ottime scelte nella vita.
Kaiman02 Ottobre 2006, 11:23 #14
Originariamente inviato da: DevilsAdvocate
Dubito che utenti aziendali seri vogliano infilare nei loro rack a temperatura
controllata delle GPU che scaldano fino ed oltre ai 70 gradi centigradi,
forse quando ne produrranno di termicamente soddisfacenti (40-50 gradi
massimo con la ventolina in dotazione).....

Infatti gli utenti aziendali "seri" usano nei rack xeon o opteron 940 su mobo con vga integrate. Non spendono 600€ per una scheda da videogiocatore incallito.
leoneazzurro02 Ottobre 2006, 11:42 #15
EDIT doppio post
leoneazzurro02 Ottobre 2006, 11:43 #16
Dipende da che cosa ci devi fare con la workstation o il "server"/cluster.
Se si deve fare web serving, database, ecc. una soluzione del genere non serve a nulla.
Se si deve fare tanto calcolo FP, la situazione è totalmente differente, ed è a questo mercato che si rivolge questa soluzione. Se le prestazioni vantate sono realmetne 20-40 volte superiori a una soluzione tradizionale non è sbagliato pensare a questo tipo di soluzioni anche nell'ambito professionale (e non a caso AMD con Torrenza mira proprio a soluzioni del genere). Se non sbaglio da poco è uscita la notizia dle prossimo megacomputer di IBM basato su un misto Opteron (per i calcoli "generici" più Cell (Calcolo FP).
dwfgerw02 Ottobre 2006, 12:02 #17
x leoneazzuro

Ad oggi è impensabile adottare questa soluzione, l'unica cosa che si avvicina a questo approccio e che ha già un form facotr da rack è il Quad Plex di NVIDIA ma viene utilizzato per il visual computing scientifico. Non è detto che in futuro (con derivati di G80) non si arrivi a ciò
leoneazzurro02 Ottobre 2006, 12:04 #18
Originariamente inviato da: dwfgerw
x leoneazzuro

Ad oggi è impensabile adottare questa soluzione, l'unica cosa che si avvicina a questo approccio e che ha già un form facotr da rack è il Quad Plex di NVIDIA ma viene utilizzato per il visual computing scientifico. Non è detto che in futuro (con derivati di G80) non si arrivi a ciò


Che non esistano soluzioni "da rack" al momento è ovvio.
Che in un futuro a breve termina qualcosa del genere sia realizzato mi sembra che sia estremamente probabile.
dwfgerw02 Ottobre 2006, 12:11 #19
sarà molto dura che questo possa accadere nel breve termine, chiedere ad un amministratore di sistema di utilizzare rack da almeno 3U con quei consumi richiede una struttura apposita non indifferente. Penso che il futuro premierà soluzione a socket tipo Torrenza o Intel Geneso
leoneazzurro02 Ottobre 2006, 12:14 #20
Originariamente inviato da: dwfgerw
sarà molto dura che questo possa accadere nel breve termine, chiedere ad un amministratore di sistema di utilizzare rack da almeno 3U con quei consumi richiede una struttura apposita non indifferente. Penso che il futuro premierà soluzione a socket tipo Torrenza o Intel Geneso


Mi riferisco proprio a Torrenza.
Poi guarda, non credo proprio che siano necessari rack 3U. Qui ho un rack Dell 1U con 2 Xeon (netburst) a 3.2 GHz, più doppio HDD SCSI in RAID 1 a 15000 rpm. Direi quindi che un rack 2U sia più che bastevole per una soluzione del genere, soprattutto se accoppiato a CPU meno esose degli Xeon basati su netburst.

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