ARCTIC Senza Under Desk PC visto da vicino: diverso, silenzioso, ma non è per tutti

Senza Under Desk PC di ARCTIC è un mini-PC che si installa sotto la scrivania. Annunciato poche settimane fa, l'abbiamo visto da vicino, riscontrando pregi e difetti di una soluzione che può piacere ad alcuni, ma non a tutti.

Ma è bene premettere che non è per tutti, perché un sistema del genere non nasce secondo noi per il grande pubblico, ma più per ambiti come i negozi, gli uffici o ambienti di design dove si ricerca il concetto di minimalismo più estremo e non si vuole mostrare il PC. Un'altra premessa è che bisogna essere disposti a forare la parte sottostante la scrivania - in legno, compensato, truciolato o fibra - per l'installazione.

A raggiungerci in redazione il modello "Senza - 5700G", caratterizzato da CPU AMD Ryzen 7 5700G con grafica integrata, a cui si aggiungono 32 GB di memoria SO-DIMM DDR4-3200 e un SSD M.2 PCIe Gen3 da 1 TB. A bordo Windows 11 Home in versione N.

La dotazione hardware è più che sufficiente per affrontare carichi quotidiani tipici di un ufficio o comunque quelli che siamo soliti fare a casa, tra lettura di mail, navigazione web, uso di Word, Excel e visione di contenuti in streaming.

Il pregio di questo sistema è indubbiamente che è totalmente silenzioso, in quanto passivo. Il PC è incastonato al centro di un'unità dissipante con una lunghezza di 536 mm, una larghezza di 180 mm e un'altezza di 50 mm di altezza. Come si può vedere, dall'unità dissipante sopra la CPU partono quattro heatpipe, a destra e sinistra, che convogliano il calore in alette dissipanti che rappresentano il mini-PC.

Dall'unità principale partono dei cavi di lunghezza 70 cm circa che lo collegano a un'altra unità frontale da 141,3 (L) x 66,5 (W) x 25,4 (H) mm che permette di avere, come l'I/O frontale di un case, accesso al tasto di accensione e altre porte.

Per quanto riguarda l'installazione, le istruzioni online accessibili scansionando un codice QR permettono di sapere quali viti dovete usare e come posizionare l'unità. In base alla scrivania e al posizionamento dell'unità principale dovete decidere in che modo posizionare l'unità collegata. Attenzione, dovete anche tenere conto del fatto che i cavi "girano" intorno all'unità principale, quindi il posizionamento è fondamentale.

Insieme al mini-PC vero e proprio, anche se dall'aspetto chiamarlo "mini" risulta difficile, c'è tutto il necessario per il fissaggio; servono un totale di sei viti, a cui si aggiungono delle fascette (che si fissano tramite bioadesivo 3M) per ancorare l'alimentatore da 120 Watt sempre sotto la scrivania e, soprattutto, due kit con cacciaviti e un insieme di teste per viti differenti: si tratta di un vero valore aggiunto.

L'unità principale prevede una serie di porte che elenchiamo di seguito: una USB 3.2 Gen1 Type-A, una USB 3.2 Gen2 Type-A, due USB 2.0 Type-A, una HDMI 2.0, una DP 1.4, una porta RJ45 2.5 Gbit e 2 due jack audio combo TRS da 3,5 mm. Non mancano il connettore di alimentazione e la connettività Wi-Fi 6E con Bluetooth 5.3.

L'unità collegata, che va posizionata nella parte frontale della scrivania per essere accessibile, prevede un jack audio TTRS da 3,5 mm, una USB 3.2 Gen2 Type-A, una USB 3.2 Gen2 Type-C e i tasti di accensione e reset. Tutti questi tasti sono posizionati nella parte sottostante dell'unità. Non è una posizione a nostro giudizio azzeccatissima, soprattutto per il collegamento dei chiavette USB. C'è anche il rischio, potenziale, di sbattere contro una chiavetta inserita.

Senza Under Desk PC di ARCTIC è subito pronto all'azione, basta accenderlo e procedere nel completamento dell'installazione di Windows. ARCTIC ha optato per le versioni N di Windows 11 perché prive di programmi come Skype, Xbox Live o Windows Media Player.

Per riprodurre contenuti multimediali e utilizzare la fotocamera, è necessario installare il Media Feature Pack per Windows 11 N. ARCTIC ha motivato questa decisione come una lotta al bloatware che a volte impesta i PC preassemblati, ed è una motivazione che tiene a metà, perché qualcuno potrebbe ritenere che fosse meglio garantire il massimo delle funzionalità, sin da subito.

A ogni modo, in pochi minuti si è pronti a usare il sistema. L'esperienza è fluida, l'uso del PC avviene nella totale silenziosità, e questo è un pregio.

Per curiosità abbiamo cercato di capire il comportamento del processore in funzione del dissipatore passivo. Per questo l'abbiamo caricato con Cinebench R23, un uso atipico per il sistema, ma utile per capire come funziona Senza Under Desk PC in uno scenario critico.

Quello che vediamo subito è che un punteggio di 12900 circa in Cinebench R23 ci mostra che il processore è limitato, e anche HWINFO ce lo dice esponendoci un consumo intorno ai 75W che dovrebbe essere pari alla metà di quello che lo stesso modello dovrebbe raggiungere su PC casalinghi con ben altro raffreddamento.

Laddove nei carichi single-threaded accelera fino a 4,6 GHz, con i carichi multi-thread si ferma 3,8 GHz. La frequenza operativa inferiore permette di mantenere la CPU intorno a 65-70 °C. Gli scatti con la termocamera permettono di vedere come esternamente ARCTIC Senza Under Desk PC raggiunga temperature intorno ai 30-40 °C a seconda del lato fotografato.

Il tema della temperatura della scocca esterna non è secondario perché questo sistema, posizionato sotto alla scrivania, potrebbe trovarsi vicino alle nostre ginocchia / cosce. In inverno sentire un po' di tepore vicino alle gambe potrebbe essere anche piacevole, forse meno d'estate.

Venduto a 700 euro nel modello "Senza - 5700G" che abbiamo provato, quello proposto da ARCTIC è un prodotto diverso e per certi versi controverso. Il concetto in sé e per sé non è male, l'idea di nascondere il PC alla vista è condivisibile, ma l'applicazione è perfettibile.

La necessità di forare la scrivania, le porte USB dell'unità collegata rivolte verso il basso e comunque le dimensioni non certo minute dell'unità principale lasciano più di qualche dubbio sull'effettivo successo del prodotto. 

Per il resto, il sistema si comporta bene: è totalmente silenzioso e ha un insieme di porte ampio, così come la connettività è adeguata. Potrebbe trovare applicazione in ambienti particolari, ma dubitiamo nel mercato di massa, dove un mini PC dietro al monitor con aggancio VESA assolve il compito senza richiedere di forare la scrivania.

Il prezzo di 700 euro (lo trovate qui) non è nemmeno così male, se pensiamo alla particolarità del progetto. In definitiva, ARCTIC Senza Under Desk PC prova a distinguersi e ci riesce, il concetto non è male ma pone degli ostacoli per farsi apprezzare al grande pubblico.