Windows 11 può usare l'IA per classificare screenshot, ricevute e documenti
L'applicazione Microsoft Foto per Windows 11 implementa adesso funzionalità basate su intelligenza artificiale per la gestione automatica delle librerie fotografiche, con riconoscimento automatico di documenti, ricevute e screenshot. Serve, però, un PC Copilot+
di Nino Grasso pubblicata il 29 Settembre 2025, alle 11:31 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Microsoft ha rilasciato un aggiornamento dell'app Foto per Windows 11 che capacità di categorizzazione automatica basate su intelligenza artificiale. La funzione, disponibile esclusivamente sui PC Copilot+ attraverso la versione 2025.11090.25001.0, consente agli utenti di organizzare automaticamente le proprie collezioni fotografiche senza intervento manuale.
Il sistema di classificazione intelligente analizza il contenuto visuale delle immagini per identificare e raggruppare automaticamente screenshot, ricevute, documenti di identità e note scritte a mano. L'algoritmo di machine learning opera attraverso il riconoscimento dei pattern visuali, distinguendo tra diversi tipi di contenuto documentale e organizzandoli in cartelle predefinite accessibili tramite il pannello di navigazione laterale. L'intelligenza artificiale implementata è in grado, inoltre, di identificare tipologie documentali a prescindere dalla lingua usata.
Nel blog ufficiale Microsoft riporta, ad esempio, che un passaporto ungherese viene correttamente classificato nella categoria corretta nonostante il contenuto testuale non sia in lingua inglese. La funzionalità presenta alcune limitazioni tecniche: il supporto è ristretto ai PC Copilot+ dotati di unità di elaborazione neurale, mentre le categorie disponibili sono quattro - screenshot, ricevute, documenti di identità e note. Microsoft ha implementato anche meccanismi di correzione manuale che permettono agli utenti di modificare le categorie assegnate automaticamente e fornire feedback per migliorare l'accuratezza del sistema di classificazione.
L'aggiornamento include inoltre l'estensione della funzionalità Super Resolution ai PC Copilot+ equipaggiati con processori Intel e AMD. La feature, precedentemente limitata solo ai dispositivi Snapdragon, supporta ora i chip AMD Ryzen AI e la serie Intel Core Ultra 200, richiedendo il download di un pacchetto contenente il modello specifico per l'attivazione. Il rollout dell'aggiornamento avviene attraverso Microsoft Store con distribuzione graduale, garantendo la compatibilità su tutti i canali Windows Insider. Gli utenti possono accedere alle funzionalità tramite la barra di ricerca dell'applicazione o utilizzando il menu a tendina "Categorie" nel pannello di navigazione sinistro per esplorare le immagini organizzate automaticamente dal sistema di intelligenza artificiale.











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7 Commenti
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Quello che altri software fanno su normalissimi pc, MS lo permette solo ai possessori dei nuovi PC Copilot+...
"Vieni in negozio, compra il nuovo PC Copilot+"...
Quello che altri software fanno su normalissimi pc, MS lo permette solo ai possessori dei nuovi PC Copilot+...
"Vieni in negozio, compra il nuovo PC Copilot+"...
senza unita di calcolo chi fa i calcoli , tu?
Cavolo, mi ero dimenticato che i normali pc non hanno unità di calcolo...
Beh da ignorante in materia suppongo che in teoria quei calcoli li poteva fare la CPU anche senza alcuna unità dedicata, o meglio ancora sfruttare la GPU
non dedicata, è come se volessi giocare senza gpu, puoi farlo ma a 0,1 FPS certo lo puoi fare
L'NPU la puoi emulare ma a una frazione delle performance
L'NPU la puoi emulare ma a una frazione delle performance
Appunto.
Una GPU è necessaria per un gioco avanzato, per un giochino basta la CPU.
Per il riconoscimento di immagini non è "necessaria" una NPU. Utile, conveniente, sì; necessaria no.
Altri software catalogano le immagini su pc normali senza NPU.
Quindi, il requisito di PC Copilot+ non è tecnico, ma commerciale.
A meno che i programmatori di MS siano più incapaci di un gruppo di volontari che distribuiscono un software gratuito...
L'NPU la puoi emulare ma a una frazione delle performance
Le NPU sono fondamentalmente delle unità di calcolo ottimizzate per eseguire prodotti di matrici e solo quelli, non sono versatili come una cpu o una gpu.
L'unico motivo per cui Microsoft sta cercando di imporle in ogni modo è che senza di esse ti accorgeresti di quando al di fuori del tuo controllo lo spyware Microsoft decide di sfrucugliare nei tuoi dati o comincia a prestare "inspiegabilmente" attenzione a cosa stai scrivendo o con chi stai interagendo tramite il tuo pc (senza le NPU dovrebbe utilizzare cpu e gpu).
Così a parità di tecnologia e costo, invece di una cpu+gpu più potente ti ritrovi una cpu+gpu+npu che ha la parte cpu+gpu meno performante.
Notare anche che gli Xeon non integrano NPU, ma usano le estensioni AMX integrate nei core.
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