Windows 11, Microsoft blocca gli aggiornamenti se avete installato queste app
Microsoft sta adottando un approccio rigido nei confronti di alcune applicazioni di terze parti che potrebbero causare problemi di prestazioni o sicurezza su Windows 11. La presenza di una di queste app impedisce l'aggiornamento del sistema operativo
di Nino Grasso pubblicata il 08 Aprile 2024, alle 14:01 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Microsoft ha deciso di prendere una posizione netta nei confronti di alcune applicazioni di terze parti che potrebbero compromettere le prestazioni o la sicurezza di Windows 11. Il sito tedesco DeskModder ha scoperto il nuovo elenco aggiornato nel file appraiser.sdb, che viene controllato durante l'update del sistema operativo: se una di queste app è installata sul PC, viene bloccato ogni tentativo di aggiornamento.
Di seguito riportiamo l'elenco, così come condiviso dalla fonte:
ConisioAdmin.exe (Solidworks PDM), EaseUS Disk Copy.exe (EaseUS Disk Copy), ep_dwm.exe (ExplorerPatcher), iCloudServices.exe, RadeonSoftware.exe (Impostazioni di sistema per le GPU AMD), StartAllBackCfg.exe (StartAllBack), Multi-mon + Copilot (Microsoft), MergeSdb (Microsoft), Intel IntcOED.sys (Intel), Intel IntcAudioBus.sys (Intel), (%WinDir%\System32\drivers\IntcAudioBus.sys). Realtek 8192su Wireless USB 2.0 Adapter (Realtek)
Windows 11, se hai una di queste app il sistema operativo non verrà aggiornato
Alcune di queste app sono state aggiunte all'elenco già nella versione 22H2 di Windows 11, come ad esempio StartAllBack, mentre altre sono state incluse solo di recente con la versione 23H2. L'introduzione di nuove applicazioni nell'elenco, fra cui app molto utilizzate come anche il pannello di controllo per le GPU AMD, potrebbe essere vista come una privazione della libertà sulle app che si desiderano utilizzare sui propri dispositivi. Si tratta, però, di restrizioni che Microsoft considera necessarie per garantire un'esperienza sicura sul proprio OS.
È importante notare, comunque, che l'elenco delle app non consentite non si basa semplicemente sui nomi dei programmi, ma su versioni specifiche di queste applicazioni. Ad esempio, nella lista apparsa sul sito tedesco è presente anche VLC, tuttavia in questo caso si fa riferimento a una versione specifica dell'app per Windows 7. Anche nel caso di RadeonSoftware.exe si potrebbe fare riferimento a una vecchia versione dell'applicazione, mentre la presenza di Copilot in abbinamento a un setup multi-monitor è relativa a un bug in risoluzione da parte di Microsoft.
La restrizione è inoltre facilmente aggirabile: chi volesse continuare a utilizzare queste app, potrebbe semplicemente disinstallarle prima di effettuare l'aggiornamento di Windows 11, per poi reinstallarle successivamente (a volte potrebbe essere necessario rinominare l'eseguibile del programma di installazione). Questo trucco è già stato scoperto e utilizzato in passato dagli utenti di StartAllBack, che è presente da tempo nella lista delle app "proibite".
51 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon mi aspettavo...
EaseUS ....Sempre meglio...
ma si sono rinco o cosa?
perche? se certe versioni fanno danni è giusto che l'utente le debba aggiornare prima di poter aggiornare il so
cos'è se ho idriver delal scheda video non posso aggiornare windows???
Eh ma scusa che so io è il pannello principale, come cavolo la uso la gpu?
Solo driver?Msi?
Bho
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".