Windows 11, consumi ridotti con i setup multi-monitor ad elevato refresh rate

Microsoft ha iniziato a testare un aggiornamento di Windows 11 che ottimizza la gestione del refresh rate su configurazioni multi-monitor, adeguando le frequenze di aggiornamento di ciascuno schermo in base ai contenuti visualizzati. L'obiettivo è migliorare i consumi energetici e, di riflesso, ridurre l'utilizzo delle ventole sulle GPU, specie in presenza di più display ad alta frequenza di aggiornamento.

Come spiegato da Microsoft, la nuova funzionalità regola le frequenze di aggiornamento monitor per monitor, in base sia alle potenzialità di ogni schermo sia ai contenuti mostrati. Ciò dovrebbe aiutare in particolare nell'utilizzo di più monitor per attività diverse in multitasking, ad esempio se si gioca su un display e si riprodue un video su un altro monitor, eseguendo le due operazioni contemporaneamente.

Windows 11, in arrivo miglioramenti nella gestione di setup multi-monitor ad alto refresh rate

L'aggiornamento porterà benefici soprattutto con le configurazioni multi monitor con supporto ad elevati refresh rate, con risultati tangibili anche sui notebook connessi a monitor esterni e sui dispositivi con GPU dotati di ventole con modalità 0 RPM. In ambiente Windows, infatti, di norma la rotazione delle ventole viene disabilitata a bassi carichi, tuttavia spesso l'aggiunta di un secondo monitor ad alta frequenza fa sì che le temperature della GPU aumentino disabilitando la modalità, costringendo quindi la scheda video a tenere attive le ventole.

Con la nuova gestione multi-monitor di Windows 11 ciò non dovrebbe più accadere. I laptop con Windows 11, inoltre, trarranno vantaggio da un'altra novità prevista nell'aggiornamento: abilitando la modalità di risparmio energetico insieme al Dynamic Refresh Rate (DRR) il sistema manterrà la frequenza di aggiornamento più bassa per ogni display fino alla disattivazione del risparmio energetico.

Al momento le novità sono in fase di test all'interno della Build 25915 di Windows 11 rilasciata nel Dev Channel del programma Insider. La feature dovrebbe arrivare nei canali stabili nel giro di qualche mese, rappresentando un ulteriore passo avanti verso una migliore ottimizzazione dell'esperienza d'uso multi-monitor, sfruttando appieno le potenzialità di ciascuno schermo senza pesare troppo nei consumi.