Windows 11 24H2, ufficiale: stop al supporto del codec audio AC-3 (Dolby Digital)

Microsoft ha confermato che Windows 11 24H2 non supporterà più il codec audio AC-3, noto anche come Dolby Digital. Sarà una delle feature rimosse, insieme a Cortana, WordPad e altre
di Nino Grasso pubblicata il 29 Maggio 2024, alle 10:01 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Di recente abbiamo scritto che su Windows 11 24H2 scompariranno feature come Cortana e WordPad, e pare che queste non saranno le uniche caratteristiche deprecate. Secondo un documento di supporto pubblicato dall'azienda, la prossima versione di Windows 11 non supporterà più il codec audio AC-3, noto come Dolby Digital.
La nota su AC-3 apparsa nel documento è esplicita:
"AC-3 è un codec audio che supporta l'audio multicanale ("audio surround"). È anche conosciuto come Dolby Digital. Nelle versioni di Windows precedenti a Windows 11, versione 24H2, il codec AC-3 è incluso.
A partire da Windows 11, versione 24H2, il codec AC-3 non è più incluso in Windows. Tuttavia, molti produttori di dispositivi preinstalleranno un codec AC-3. In questi casi, sarà comunque possibile riprodurre file codificati con il codec audio AC-3".
Windows 11 24H2, il codec AC-3 non sarà più integrato nell'OS
Dolby Digital è un codec audio che consente la riproduzione di audio multicanale. Sebbene questa tecnologia sia stata ampiamente utilizzata in passato, la maggior parte delle piattaforme di streaming e delle società di media la stanno gradualmente abbandonando a favore di soluzioni più moderne. Pertanto, gli utenti di Windows 11 24H2 non saranno in grado di aprire file che utilizzano il codec AC-3 con il lettore multimediale integrato nel sistema operativo.
Tuttavia, gli OEM (produttori di hardware) avranno ancora la possibilità di preinstallare il codec AC-3 sui loro dispositivi. Per coloro che hanno ancora la necessità di accedere a file con questo formato, infatti, Microsoft offrirà alcune alternative: sarà possibile installare manualmente il codec AC-3 tramite Microsoft Store o utilizzare lettori multimediali di terze parti che supportano questo codec.
Windows 11 24H2 continuerà a supportare diversi codec audio e video, come si legge nel documento. Tra questi, troviamo MPEG-1, MPEG-2 Audio (come MP3 e MP2), AAC, FLAC, ALAC, WAV, WMA, 3GP, 3G2, AMR, MPEG-4, H.264, H.263, VC-1, WMV, DV, VP8 e Motion JPEG. Microsoft offrirà inoltre pacchetti di codec aggiuntivi tramite Microsoft Store, che consentiranno a Media Player di riprodurre ulteriori formati multimediali. Questi pacchetti includono le Estensioni video MPEG-2, HEVC, VP9, AV1 e le Estensioni multimediali Web per supportare formati come OGG, Vorbis e Theora.
La prima build (26100.712) di Windows 11 24H2 è attualmente disponibile nel canale Release Preview. La versione stabile dovrebbe arrivare ai primi utenti entro la fine dell'anno, presumibilmente tra settembre e ottobre.
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOra chi si deve preoccupare di fornire il supporto, saranno gli OEM (che vuol dire tutto e nulla, visto che nei driver standard delle schede audio potrebbe benissimo mancare)..
Ora sinceramente più che VLC direi di mettere K-Lite e usare MPC settato a modo.
Capisco che al day 1 ci sia da perdere tempo a fare un minimo di configurazione ma poi la differenza è notevole rispetto a usare un prodotto come VLC che è vero che sostanzialmente puoi non settare niente e premere play ma ciò comporta dei compromessi non esattamente da poco.
Non cambia una cippa dai non facciamo polemica sul nulla.
Nessuno a cui interessi un certo tipo di audio e un certo tipo di qualità usava il supporto di windows anche perché dubito fortemente che chi tiene anche solo vagamente alla qualità userebbe windows media player.
Qualsiasi prodotto di terzi parti usi ha il supporto incluso quindi nella stragrande maggioranza dei casi la gente nemmeno se ne accorgerà della differenza.
Sarà perchè come primo atto in un'installazione nuova di Windows, vado di KLITE e VLC come rinforzo/player secondario.
Sempre, ormai stesso copione da anni e anni visto che mi trovo bene.
Nessuno a cui interessi un certo tipo di audio e un certo tipo di qualità usava il supporto di windows anche perché dubito fortemente che chi tiene anche solo vagamente alla qualità userebbe windows media player.
Qualsiasi prodotto di terzi parti usi ha il supporto incluso quindi nella stragrande maggioranza dei casi la gente nemmeno se ne accorgerà della differenza.
aspetta.. non hai tenuto in considerazione l'utilizzatore medio di Windows..
Che magari dovrà andare sullo store e scaricare il codec a pagamento
In effetti mi sa che era una cosa che usavano 4 gatti senza neanche accorgersene, e considerato che trovi il supporto da tantissime altre parti... banalmente hanno tagliato un servizio che non calcolava nessuno ma richiedeva il pagamento di royalties.
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