Windows 10, Microsoft sistema lo strano bug che provocava la corruzione del disco
Disponibile solo per gli utenti iscritti al programma Insider, la patch evita l'exploit di una vulnerabilità "sottostimata" su Windows 10
di Nino Grasso pubblicata il 01 Marzo 2021, alle 13:21 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
A gennaio era stato divulgato un bug su Windows 10 che poteva provocare la corruzione del drive di archiviazione semplicemente accedendo ad un percorso realizzato ad hoc via Prompt dei comandi o attraverso un browser. Senza troppi squilli Microsoft ha corretto la problematica, ma non ancora per tutti gli utenti. Il fix del bug è infatti presente nella build Insider Preview 21322, e non è stato ancora divulgato sul canale finalizzato.
A riportare la novità è al solito l'informato Bleeping Computer. Il problema: spostandosi attraverso il comando "cd" verso un percorso specifico via Prompt dei comandi, Windows lancia un messaggio di avviso secondo il quale il file o la cartella su cui si sta tentando l'accesso è corrotto o non può essere letto. Nell'avviso Microsoft consiglia di effettuare un riavvio ed eseguire il tool chkdsk per sistemare il disco, ma non sempre è possibile ripristinare facilmente il funzionamento del computer. Il problema insorge anche quando il sistema viene utilizzato da un utente con bassi privilegi sulle unità NTFS, e per questo era stato definito "sottostimato" da chi lo aveva scoperto.
Microsoft aveva suggerito che non si trattava di una corruzione vera e propria del drive o di alcuni dei file presenti, ma di un errore di valutazione nel messaggio di avviso. In seguito, però, sono stati eseguiti ulteriori test da parte di terzi secondo cui la corruzione era reale, e in alcuni casi il sistema rifiutava di avviarsi correttamente anche dopo diversi chkdsk. Il problema, però, sembra essere del tutto archiviato sulla build 21322 di anteprima di Windows 10, che non consente più l'accesso in alcun modo al percorso problematico che causava la corruzione (presunta o meno).
Altre realtà di terze parti si sono mobilitate per risolvere lo strano bug di Windows 10, come ad esempio Mozilla, che non consente più, da Firefox 85.0.1, di accedere a percorsi con i caratteri ":$", mentre OSR ha rilasciato una patch non ufficiale che impedisce agli utenti di accedere al percorso incriminato. Sebbene si tratti di un problema di lieve entità nella maggior parte dei casi, allo stesso tempo il trucco può essere utilizzato per rendere inaccessibile un sistema con Windows 10, soprattutto per gli utenti meno pratici. Sarà da vedere se Microsoft rilascerà un fix anche per le versioni meno recenti di Windows 10 non più supportate, o se queste rimarranno per sempre vulnerabili a questo bug poco simpatico e potenzialmente virale.
14 Commenti
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Pre alpha
Windows 10, per gli amanti degli sport estremi o persone che lo usano solo per stare a divertirsi con gli aggiornamenti da scaricare.
[B][SIZE="6"]EPIC LOL! [/SIZE][/B]
in fondo è stato "corretto" il bug... ora ci vorrebbe un po' di "corruzione" in questa pagina
seriamente, io sono convinto che queste siano tutte trovate per aumentare il traffico... è tipo il Maccio Capatonda di HWU!
[SIZE="1"]...deve essere così... [/SIZE]
nessun problema
embè?Eh. Devi aspettare la prossima patch xD
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