Windows 10 e 11: stop alle installazioni gratis con i codici di Windows 7 e 8
Microsoft ha terminato silenziosamente il supporto per l'aggiornamento gratuito da Windows 7 e 8 a Windows 10 o 11. Rimosso il percorso di installazione e non sono più supportate neanche le installazioni pulite con codici prodotti retail di vecchie versioni.
di Nino Grasso pubblicata il 29 Settembre 2023, alle 11:08 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Microsoft ha terminato il supporto per l'aggiornamento gratuito da Windows 7 e 8 a Windows 10 o 11, nonostante tale offerta fosse originariamente prevista scadere nel luglio 2016. La compagnia ha infatti rimosso il percorso di installazione per ottenere l'aggiornamento gratuito a partire dalle vecchie versioni di Windows.
"L'offerta di aggiornamento gratuito di Microsoft per Windows 10/11 è terminata il 29 luglio 2016", si legge in un post sul sito Device Partner Center dell'azienda citato da Thurrott. "Anche il percorso di installazione per ottenere l'aggiornamento gratuito da Windows 7/8 è stato rimosso. Gli aggiornamenti a Windows 11 da Windows 10 sono ancora gratuiti".
Windows 10/11, verrà rimossa la possibilità di installazione da codici di Windows 7/8
Cosa cambia? Windows 10 e 11 hanno finora supportato le installazioni pulite utilizzando i codici prodotto retail delle vecchie versioni di Windows 7 o 8, oltre agli aggiornamenti da installazioni Windows 7 e Windows 8.x precedenti. Questo consentiva agli utenti in possesso di tali codici di effettuare installazioni pulite senza dover acquistare nuove chiavi di licenza. Tuttavia, questo dovrebbe cambiare presto e le installazioni pulite attraverso codici prodotto di vecchie versioni potrebbero non essere più supportate in futuro. Per placare i dubbi in merito Thurrott ha svolto degli esperimenti.
"Ho ancora alcuni altri scenari da testare, ma questa modifica significa che non saremo più in grado di utilizzare i codici Product Key di vendita al dettaglio di Windows 7 / 8.x, inclusi quelli ottenuti via MSDN / TechNET", scrive la fonte. Al momento, precisa inoltre, il "percorso di installazione per ottenere l'aggiornamento gratuito da Windows 7/8" descritto da Microsoft, funziona ancora nella versione stabile più recente di Windows 11, mentre non è disponibile nella release distribuita agli Insider nel canale Canary. Sarà necessario monitorare la situazione con le prossime build Dev, Beta e Release Preview per verificare la presenza, o meno, della funzionalità.
Microsoft ha comunque ufficializzato la novità, quindi presto o tardi, non sarà più possibile portare a termine un'installazione pulita di Windows 11 e Windows 10 attraverso i codici di Windows 7 e 8.x.
68 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoperchè avrei un pc da aggiornare da 7 a 10 nel caso posso comprare la licenza ma mi servirebbe che l'aggiornamento sia fatto tramite il media tool di win per mantenere tutte le app installate, non installare da zero con la iso da cd.
Penso intendano che installando Windows, sia come aggiornamento o pulita, prima col seriale di 7 o 8 andava avanti e ti attivava la nuova licenza (o sull'hardware o legata all'account Microsoft in base alle impostazioni), mentre ora non lo fa più.
ergo cosa significa? che se dovessi reinstallare 10 da zero non accetterebbe più il seriale del 8?
quando installi da ,iso o altro, w10 ti chiede se vuoi aggiornare insistema presente o fare una nuova installazione, li scegli aggiorna.
comunque per stare sicuro di non fare danni clona l'installazione di w7 e aggiorna quella
Beh io vedo in vendita Licenze già Windows 10 o 11 a poco prezzo comunque.
Non mi pare serva comprare un Windows 7 per poi fare upgrade a Win 10.
Se hai già un Windows 7 originale lo fai sia per risparmiare che per avere una licenza più legale diciamo, sennò compri una licenza direttamente Win 10 o 11.
Ne ho preso io giusto una qualche mese fa perché cambiando troppo l'HW sottostante una licenza Windows 10 regolare si era disattivata diventando Windows NON genuino (che poi non è un problema sull'utilizzo).
La scelta era installare Windows7 con licenza regolare (installare, non comprare) e poi rifare upgrade a Windows 10 per autorizzare il nuovo hardware, o comprare una licenza direttamente Windows10.
Visto il prezzo ridicolo (non ricordo cosa ho pagato io ma di certo meno di 2-3E e comunque oggi le vedo anche a 0.70E) ho provato l'acquisto ed ha funzionato.
C'è HW di 15-18 anni fa nato con Windows XP che regge senza problemi Windows 10 (e probabilmente anche Windows 11 anche se senza supporto ufficiale MS).
E magari c'è gente che sta ancora usando Win 7 pensando "ma si poi lo faccio l'upgrade a 10".
Ecco ora è meglio che quella gente si sbrighi se non vuole comprare la licenza (se vuole tenere il vecchio hw)
Pure io ho un paio di portatili che non uso molto e che hanno ancora su 7 (tanto per stare il 99% del tempo spenti) e forse mi converrà riaccenderli a breve e fare l'upgrade per acquisire una licenza Win 10 gratis (e legale) finché si può.
ergo cosa significa? che se dovessi reinstallare 10 da zero non accetterebbe più il seriale del 8?
Una volta che la macchina è partita anche solo una singola volta con Windows 10 regolare, la macchina è autorizzata (salvo cambi troppo l'HW e MS creda che sia una macchina diversa) a Windows 10 per sempre.
Puoi cambiare disco tra 2 anni e reinstallare Win 10 da zero e si attiverà come originale da solo.
Il problema ce l'avranno solo chi ha ancora Windows 7.
O restano con Windows 7 a vita o si devono sbrigare a fare l'upgrade (se non vogliono pagare la licenza Win10)
Credo che non cambi nulla neanche tra 1 anno, tranne il fatto che finito l'aggiornamento a Windows 10 leggerai in basso a destra che la copia non è autentica e devi comprare ed assegnare alla macchina una licenza Win 10.
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