Sviluppatore Microsoft confessa: la celebre chiave pirata di Windows XP fu frutto di un 'leak clamoroso'

Sviluppatore Microsoft confessa: la celebre chiave pirata di Windows XP fu frutto di un 'leak clamoroso'

Dave Plummer, l'ingegnere Microsoft che ha sviluppato Gestione attività e il sistema Windows Product Activation, ha rivelato che la celebre chiave FCKGW-RHQQ2-YXRKT-8TG6W-2B7Q8 non fu mai violata dagli hacker, ma trapelò cinque settimane prima del lancio

di pubblicata il , alle 15:51 nel canale Sistemi Operativi
WindowsMicrosoft
 

Dave Plummer, figura leggendaria nello sviluppo software di Microsoft e creatore di componenti fondamentali come Task Manager, il supporto per i file ZIP e Windows Product Activation, ha deciso di fare chiarezza su uno degli episodi più curiosi della storia di Windows risalente ai tempi di XP.

Sul suo profilo X, l'ex ingegnere ha svelato la verità dietro FCKGW-RHQQ2-YXRKT-8TG6W-2B7Q8, la sequenza alfanumerica che rappresenta la prima chiave di licenza a volume valida per Windows XP caduta nelle mani dei pirati informatici. Contrariamente a quanto si è creduto per oltre due decenni, non si trattò di un'abile operazione di cracking, bensì di una clamorosa fuga di informazioni riservate. Plummer ha giocato un ruolo centrale nello sviluppo di Windows Product Activation (WPA), il sistema antipirateria debuttato proprio con Windows XP nel 2001, occupandosi nello specifico della generazione degli ID hardware e della validazione dei codici Product Key, un meccanismo che rappresentava un cambiamento rispetto ai precedenti sistemi di protezione di Windows.

No, nessuna operazione di cracking: la chiave FCKGW di Windows XP frutto di un leak clamoroso

All'epoca, il gruppo warez 'Devil's Own' diffuse la chiave - divenuta celeberrima nel tempo - ben cinque settimane prima del rilascio ufficiale del sistema operativo, accompagnandola con i supporti di installazione speciali necessari al suo funzionamento. Il meccanismo WPA operava generando un identificativo hardware basato su componenti come CPU, RAM e altri elementi del sistema, inviandolo poi ai server Microsoft insieme al codice Product Key per la validazione. Le chiavi non corrispondenti o sospette avrebbero dovuto contrassegnare l'installazione come non autorizzata. Tuttavia, la chiave FCKGW-RHQQ2-YXRKT-8TG6W-2B7Q8, essendo una Volume License Key (VLK) legittima destinata alle licenze aziendali, era stata inserita nella whitelist della logica di attivazione di XP.

Il sistema la riconosceva come una licenza a volume aziendale, saltando completamente la richiesta di attivazione. Gli utenti dovevano semplicemente selezionare l'opzione "Sì, ho un codice Product Key" durante l'installazione, inserire la sequenza e WPA permetteva l'accesso completo al sistema operativo senza timer di 30 giorni né filigrane di attivazione. Microsoft aveva evidentemente sottovalutato i rischi associati alla distribuzione di chiavi VLK e supporti speciali ai grandi clienti aziendali.

In questo modo, questo sistema permise ai pirati di distribuire immagini ISO "pre-attivate" di Windows XP con estrema facilità. Plummer spiega che tutto ciò di cui si aveva bisogno era il supporto a volume speciale da abbinare alla chiave "FCKGW", elementi che i gruppi warez riuscirono a impacchettare e rendere disponibili sulla rete ancora prima dell'arrivo del prodotto nei negozi. La situazione fu ulteriormente facilitata dal contesto tecnologico del 2001: la banda larga si trovava ancora nelle fasi iniziali di adozione e con un modem 56K scaricare la versione warez di XP da 455,1 MB avrebbe richiesto teoricamente oltre 24 ore prima di poterla masterizzare su CD.

Gli appassionati con connessioni ADSL da 512K potevano completare il download dell'immagine ISO di installazione VLK in circa due ore, rendendo la distribuzione non autorizzata tecnicamente complessa ma non impossibile. Gli appassionati di retrocomputing possono teoricamente ancora utilizzare la famigerata chiave per far funzionare la release originale di XP su sistemi vintage o macchine virtuali, ottenendo una configurazione senza limitazioni temporali o watermark. Plummer precisa però che FCKGW-RHQQ2-YXRKT-8TG6W-2B7Q8 è stata inserita nella blacklist anni fa, e le chiavi VLK sono state completamente rimosse a partire dal Service Pack 2 e versioni successive. Chi desidera sperimentare con Windows XP dovrebbe orientarsi verso release più recenti come SP3, che offrono maggiore stabilità e supporto driver più ampio rispetto alla versione RTM del sistema operativo.

20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
piwi09 Ottobre 2025, 15:56 #1
"Gli appassionati con connessioni ADSL da 512K potevano completare il download dell'immagine ISO di installazione VLK in circa due ore"

Beati loro ... io ci ho messo un giorno e una notte, con la mia 56K.
bonzoxxx09 Ottobre 2025, 16:04 #2
Me la ricordo ancora a memoria..
diabolikum09 Ottobre 2025, 16:12 #3
e se non erro ce n'era una simile per Office
Proteo7109 Ottobre 2025, 16:15 #4
Originariamente inviato da: bonzoxxx
Me la ricordo ancora a memoria..


Oddio mi si è sbloccato il ricordo, anche io ce l'avevo ancora in testa.
L'avrò inserita qualche migliaio di volte !!
vash7909 Ottobre 2025, 16:24 #5
Originariamente inviato da: bonzoxxx
Me la ricordo ancora a memoria..


io ricordo a memoria quella che cominciava con k2kb2.....
non immagino quanto siano state usate.
Hiei360009 Ottobre 2025, 17:01 #6
Gli appassionati con connessioni ADSL da 512K potevano completare il download dell'immagine ISO di installazione VLK in circa due ore, rendendo la distribuzione non autorizzata tecnicamente complessa ma non impossibile.


Complessa? in che senso "Complessa"?

Forse la parola che state cercando è "Lenta", non "Complessa"
bio8209 Ottobre 2025, 17:11 #7
Originariamente inviato da: Hiei3600
Complessa? in che senso "Complessa"?

Forse la parola che state cercando è "Lenta", non "Complessa"


beh, considerando che i download manager non erano diffusi e la connessione a 56k era altamente instabile, non so quanti tentativi ci volevano per scaricare una iso da 450 mb...

a memoria almeno un paio, con corollario di imprecazioni annesse...


bio
al13509 Ottobre 2025, 17:48 #8
io uso ancora win xp, superiore a tutti i win 7, 8,10 e 11 creati finora. rigorosamente 32 bit impeccabile ciao.
piwi09 Ottobre 2025, 17:48 #9
Io lo presi da IRC con DCC, saranno stati un 550 MBytes.
aqua8409 Ottobre 2025, 18:07 #10
Originariamente inviato da: al135
io uso ancora win xp, superiore a tutti i win 7, 8,10 e 11 creati finora. rigorosamente 32 bit impeccabile ciao.


con l'hardware che hai in firma ??

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^