Microsoft Windows Vista 64bit cresce, ma il mercato è pronto?

Attraverso gli accessi a Windows Update Microsoft rileva un'interessante crescita di sistemi Windows Vista a 64bit e propone alcune riflessioni sull'utilizzo di tale versione di sistema operativo
di Fabio Boneschi pubblicata il 01 Agosto 2008, alle 10:27 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Microsoft ha divulgato alcuni interessanti dati relativi alla diffusione di PC equipaggiati con le versioni a 64bit di Windows Vista. Solo pochi mesi fa tali numeri erano pressochè insignificanti, ma, pare, che negli ultimi tre mesi sul mercato USA tali percentuali siano triplicate. La casa di Redmond, inoltre, afferma che negli stati uniti il 20% dei nuovi PC dotati di Windows Vista utilizzano versioni a 64bit. A riportare gli interessanti numeri è Arstechnica.com.
Per rilevare il numero di PC dotati di Windows Vista a 64bit Microsoft ha utilizzato i dati raccolti attraverso gli accessi a Windows Update, presumendo quindi che al termine di ogni installazione l'utente diligente abbia lanciato il tool di aggiornamento.
In uno dei blog Microsoft più seguiti dal pubblico, Chris Flores - Microsoft product manager - ha commentato le percentuali appena esposte richiamando l'attenzione sul significato di certi numeri.
L'utilizzo di una versione di sistema operativo consente l'installazione di applicazioni basate su tale architettura e, soprattutto, permette di utilizzare un quantitativo superiore ai 4GB di memoria RAM. Proprio quest'ultimo dettaglio, unito al forte calo di prezzi dei chip di memoria DDR2, potrebbe aver contribuito alla rapida diffusione di Microsoft Windows Vista a 64bit.
Non è al momento ipotizzabile che Microsoft prenda provvedimenti drastici al fine di diffondere il numero di pc con Microsoft Windows Vista a 64bit, infatti, al momento molti utenti professionali utilizzano applicativi non ancora compatibili con tale nuova architettura. Per farsi un'idea in merito ai software e ai driver disponibili per soluzioni a 64bit è possibile visitare il Windows Vista Compatibility Center presentato alcune settimane fa e del quale abbiamo parlato anche qui.
Come si potrà notare il numero di software disponibili è decisamente interessante, anche se alcune importanti mancanze sono palesi. Emil Protalinski di Arstechnica sottolinea invece la buona disponibilità di driver compatibili con architetture a 64bit, ciò sarebbe riconducibile all'obbligo imposto da Microsoft nel supportare la nuova architettura al fine di ottenere la certificazione WHQL.
Chris Flores propone anche una sintesi dei principali vantaggi derivanti dall'utilizzo di un sistema operativo a 64bit, ma allo stesso tempo avverte: in un utilizzo standard per il quale non siano realmente necessari oltre 4GB di ram e si faccia un blando uso delle tecnologie multitask i vantaggi percepiti dagli utenti saranno minimi. Un approfondimento è disponibile a questo indirizzo.
107 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer caso usi SPM? sarebbe bello vedere in azione CUDA su SPM
si cmq le tecnolgie a 64 bit in effetti ormai nn sono + irraggiungibili visto che molti dei pc cmq che si trovano in vendita ormai prorpio per supportare vista
non c'e' praticamente nulla in giro... tutti in silenzio gli utenti a 64bit?
o tocca comprare una delle poche schede supportate?
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