Microsoft si corregge: no, non abbiamo perso 400 milioni di utenti Windows

Fuga da Windows? Nemmeno per sogno. Microsoft rigetta al mittente, seppur silenziosamente, le notizie per cui negli ultimi anni avrebbe perso qualcosa come 400 milioni di utenti Windows. La notizia, badate bene, aveva tutto il motivo di esistere; tuttavia, sembra si sia originata dal pressapochismo con cui Microsoft ha redatto un post sul proprio blog, ora corretto.

La frase che ha originato il "caos" sul numero di utenti Windows

Come vi avevamo riportato, nel testo originario Microsoft si riferiva a Windows come al sistema operativo più diffuso al mondo, "in uso su oltre un miliardo di dispositivi attivi al mese". Il dato, di per sé ragguardevole, rappresentava però un netto calo rispetto agli 1,4 miliardi di dispositivi attivi rivendicati nel 2022 e agli 1,3 miliardi del 2021.

Il post corretto da Microsoft che ristabilisce il numero di 1,4 miliardi di utenti Windows

Tuttavia, mentre un po' tutti abbiamo avanzato ipotesi sul motivo della fuga da Windows, Microsoft è intervenuta in modo discreto per rettificare: il post in questione è stato modificato e il testo riporta ora "oltre 1,4 miliardi di dispositivi attivi al mese". Una nota in fondo alla pagina segnala la correzione, senza però fornire ulteriori spiegazioni sul motivo della discrepanza iniziale.

L'aggiornamento smentisce l'ipotesi di un crollo dell'utenza, ma evidenzia, in qualche modo, quanto a Microsoft interessi Windows nel contesto attuale: non è più il suo prodotto di punta, quello che macina incassi, per cui non è più importante una comunicazione chiara e trasparente, né tantomeno una smentita immediata qualora si diffondano notizie non corrette.