Linux e Apple M1 si strizzano l'occhio, una versione di Ubuntu gira sul nuovo Mac Mini

La comunità open source sta lavorando su più fronti per poter installare Linux sui nuovi sistema Apple basati su SoC M1. Il progetto di Corellium ha fatto centro: una versione di Ubuntu gira senza problemi sull'ultimo Mac Mini.
di Manolo De Agostini pubblicata il 22 Gennaio 2021, alle 14:41 nel canale Sistemi OperativiLinuxMac ProiMacMacBookAppleUbuntu
Far girare Linux sui Mac M1? Non solo si può fare, ma ci sono già riusciti. Qualche settimana fa vi parlavamo del progetto Asahi Linux, ma in queste ore i ricercatori di sicurezza di Corellium hanno bruciato tutti sul tempo riuscendo a far girare una versione di Ubuntu pensata per i Raspberry Pi su un Mac Mini, con tanto di tutorial che i più curiosi possono seguire per replicare l'impresa (qui il repository su GitHub).
Corellium ha una certa esperienza con l'ecosistema Apple, infatti offre una versione virtualizzata di iOS per svolgere test di sicurezza e verificare l'efficacia di eventuali falle riscontrate. Apple ha intentato più di un'azione legale contro Corellium, ma finora ne è sempre uscita sconfitta.
Linux is now completely usable on the Mac mini M1. Booting from USB a full Ubuntu desktop (rpi). Network works via a USB c dongle. Update includes support for USB, I2C, DART. We will push changes to our GitHub and a tutorial later today. Thanks to the @CorelliumHQ team ❤️🙏 pic.twitter.com/uBDbDmvJUG
— Chris Wade (@cmwdotme) January 20, 2021
Il fatto che il chip M1 dei nuovi sistemi Apple condivida parte delle caratteristiche dei SoC per iPhone e iPad ha certamente aiutato, ma ciononostante quanto è stasto fatto è di assoluto rilievo, visto che Apple non ha condiviso materiale e informazioni con la comunità, né ha pensato a qualche soluzione per il dual-boot.
La comunità open source, con il grande capo Torvalds in testa, ha subito espresso molto interesse verso i nuovi Mac, ma a patto di poterci installare una distribuzione Linux. La sfida tecnica e le grandi competenze hanno portato il mondo Linux a compiere l'ennesima impresa. Secondo il CTO di Corellium, Chris Wade, il porting è completamente usabile sul Mac Mini e funziona avviando Ubuntu da USB. È necessario un dongle USB C per far funzionare la rete.
Ovviamente c'è ancora del lavoro da fare per sfruttare il sistema al meglio, ad esempio la GPU non viene usata appieno (niente accelerazione hardware) e si stanno vagliando diverse opzioni per l'avvio diretto del sistema operativo dalla macchina (si pensa a pongoOS), ma bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno perché lo sviluppo sta procedendo con una rapidità sopra le aspettative.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSpero ci sia una collaborazione seria per poter avere davvero un OS installabile sul disco interno e con tutti i driver funzionanti.
Nel frattempo anche Hector Martin ("marcan"
Marcan ha anche criticato apertamente Corellium, ma pare che adesso abbiano iniziato a collaborare e condividere codice, mentre Corellium lavora sul ripulire il proprio codice e tentare un upstream
ben venga quindi
in pratica stai emulando un emulatore emulato
Ehm...
Sta USANDO due sistemi operativi su un solo HW contemporaneamente, a me sembra.
Più modestamente, su un MBP 16” del 2014 con Parallels girano Win7 su Parallels e Oreo su Genymotion.
Faccio uso di tre sminuenti contemporaneamente e scambio file e connessione di rete. Per l’uso di moltissime persone - i più, io credo - il Dual Boot è inutile e l’emulazione, che gira benissimo, molto più pratica
la tua sign è sbagliata.
è "Pax ET bonum"
Più modestamente, su un MBP 16” del 2014 con Parallels girano Win7 su Parallels e Oreo su Genymotion.
Faccio uso di tre sminuenti contemporaneamente e scambio file e connessione di rete. Per l’uso di moltissime persone - i più, io credo - il Dual Boot è inutile e l’emulazione, che gira benissimo, molto più pratica
Beh c'è gente a cui interessa l'hardware ma non macOS.
Anche io ho un MacBook per lavoro, ma dato che passo il 90% del tempo su vscode+docker e il restante 10% su Xcode, non mi dispiacerebbe poter avviare Linux nativo per avere performance decenti (Docker su macOS ha performance imbarazzanti)
tagline e Latino
è "Pax ET bonum"
Già. Hai ragione. Perché avrebbe dovuto essere un dativo plurale "bonis", non accusativo singolare.
Pax et bonum è una citazione che conosco ma io volevo dire una cosa diversa.
Grazie per avermelo fatto notare, comunque.
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