Linux 4.17 rilasciato, mentre Linux 4.18 arriva alla prima release candidate

Linux 4.17 rilasciato, mentre Linux 4.18 arriva alla prima release candidate

Dopo il rilascio del kernel Linux 4.17, la comunità di sviluppatori lavora già per il lancio di Linux 4.18. Molte le novità in entrambi i casi, soprattutto nel supporto a vari dispositivi, CPU e GPU

di pubblicata il , alle 15:21 nel canale Sistemi Operativi
Linux
 

Ha fatto il suo esordio ufficiale Linux 4.17, ma già fervono i lavori di preparazione per il lancio di Linux 4.18, arrivato alla prima release candidate.

Linux 4.17 è stato annunciato circa due settimane fa, con molteplici novità sul fronte del supporto alle schede video AMD, la rimozione del supporto a diverse architetture di CPU, un miglioramento della gestione energetica in idle e il supporto per ACPI TAD (Time and Alarm Device, utilizzato per pianificare avvii, riavvii e sospensioni del sistema, ad esempio).

AMDGPU DC, lo stack del display integrato nel kernel, supporta ora l'audio tramite HDMI e DisplayPort e vede l'inizio dei lavori per supportare FreeSync, impostazione atomica della modalità e HDMI 2.0. AMDGPU DC viene ora abilitato in via predefinita, con supporto che arriva fino a GCN 1.2. AMDKFD, invece, funziona ora anche con GPU discrete come Polaris e Fiji.

Linux 4.18, invece, porterà con sé il supporto alle CPU Qualcomm Snapdragon 845 e MediaTek MT7632A, supporto mainline (cioè senza ulteriori patch o driver aggiuntivi) per il Raspberry Pi 3B+ e per i Nintendo NES e SNES Classic Edition, nonché per le schede audio Creative che fanno uso del chip CA0132 (ad es. Sound Blaster Z). Ci sono inoltre patch per le GPU Intel, le GPU AMD Vega 20 (non ancora lanciate) e Vega M (incluse nelle CPU Intel Kaby Lake G), mitigazioni per Spectre per le architetture ARM e miglioramenti nel supporto a USB 3.2 e USB Type-C.

Linux 4.18 vedrà inoltre ulteriori progressi nella soluzione del "problema dell'anno 2038", momento nel quale finiranno i bit a disposizione del sistema per rappresentare il tempo e in cui gli orologi andranno in overflow ripartendo quindi dal 1 gennaio 1970.

Il rilascio di Linux 4.18 è previsto fra circa un mese e mezzo.

11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Rubberick18 Giugno 2018, 16:21 #1
Supporto a NES e SNES ? Cioè qualcuno fa girare Linux sui vecchi nintendo ? a che pro
aqua8418 Giugno 2018, 16:39 #2
Originariamente inviato da: Rubberick
Supporto a NES e SNES ? Cioè qualcuno fa girare Linux sui vecchi nintendo ? a che pro

si parla dei Classic Edition, cioè le riedizioni Mini attuali, che come hardware ovviamente hanno componenti nuovi come la cpu ARM
fano18 Giugno 2018, 17:17 #3
Di cosa parlano con "problema dell'anno 2038"? Non era stato risolti nei sistemi a 64 bit ridefinendo "time_t" con un int64? Cioè qui pensano a far girare Linux sullo SNES quando c'è una Time Bomb (letteralmente) che esploderà a breve?

Speriamo che nessuno usi più un sistema operativo con concezione anni '70 nel 2038
s-y18 Giugno 2018, 17:24 #4
la 'feature' principale è il (non poco atteso) miglioramento significativo dal punto di vista del risparmio energetico

ps: nel 2038 mi auguro che ancora si userà qualcosa...
fano18 Giugno 2018, 17:35 #5
In effetti è ben oltre la prevista "Fine del Mondo", forse se saremo fortunati avremo cambiato calendario... se aspettiamo che Linux risolva siamo fritti
s-y18 Giugno 2018, 17:41 #6
non parlavo di catastrofi imminenti, ma dei cambiamenti che sono (forse appena) iniziati sul mondo informatico, e che rendono l'orizzonte piuttosto liquido

cmq il lavoro in corso è lungo, ma che non verrà risolto mi pare una (pia o meno, a seconda dei 'gusti') questione piuttosto illusoria
fano18 Giugno 2018, 17:45 #7
Ma parliamo di Linux x86 giusto? Che è praticamente "abbandonato" a favore di x64 ormai...
s-y18 Giugno 2018, 18:04 #8
no, su tutti i kernel. dipende da alcuni timestamp unix interni che hanno 32 bit di spazio, a prescindere da come è stato compilato il sistema

tiè, ti ho aumentato in un battibaleno la piattaforma di attacco

cmq seriamente, per i sistemi normalmente aggiornati il problema non sussiste, sarà sistemato e sticazzi. eventuali rogne possono uscire da dispositivi messi e dimenticati, mai aggiornati etc, che cmq dovranno essere vivi tra 20 anni...
WarDuck19 Giugno 2018, 19:35 #9
Originariamente inviato da: fano
Di cosa parlano con "problema dell'anno 2038"? Non era stato risolti nei sistemi a 64 bit ridefinendo "time_t" con un int64? Cioè qui pensano a far girare Linux sullo SNES quando c'è una Time Bomb (letteralmente) che esploderà a breve?

Speriamo che nessuno usi più un sistema operativo con concezione anni '70 nel 2038


Se 20 anni possono considerarsi "a breve"

I tuoi commenti sono come sempre fuori luogo e/o tendenziosi, evidentemente non conoscendo molto bene di che cosa stai parlando.

Il kernel Linux (che è ciò di cui si parla nella news) è nato nel 1991, quindi concettualmente sarebbe pure più recente di altri kernel. E per altro ti informo che si evolve a ritmi che altri sistemi si possono solo lontanamente immaginare visto che esce fuori una major release ogni 2/3 mesi.
s-y19 Giugno 2018, 19:48 #10
più che altro è costretto ad usarlo dove lavora, presso 'barbudos vimticus' e quindi, almeno personalmente, interpreto più che altro come sfoghi

uè si fa per scherzà, che fino a prova contraria, non stiamo stabilendo il futuro dell'umanità

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^