Ecco perché molti dei driver Windows sono del 2006: sono davvero così vecchi?

Vi siete mai chiesti il motivo per cui molti dei driver Windows siano del 2006? Sono davvero così vecchi i driver che troviamo nativamente sul sistema operativo? La risposta nella pagina
di Nino Grasso pubblicata il 13 Febbraio 2017, alle 13:01 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows
Chiunque abbia armeggiato con la schermata "Gestione dispositivi" di una qualsiasi versione di Windows si sarà accorto di una peculiarità del sistema operativo di Redmond: i driver generici rilasciati da Microsoft risalgono tutti al 2006, nella fattispecie al 21 giugno 2006. Perché?
È ovvio che quei driver sono più aggiornati di quanto la data non vorrebbe far credere visto che un driver del 2006 non può essere stato scritto o revisionato per le nuove versioni di Windows e comunque i componenti che troviamo oggi nei nostri computer sono indubbiamente più recenti. È altrettanto ovvio, quindi, che la data a cui ci riferiamo sia sbagliata. Ma perché questo errore grossolano? Ed è davvero un errore o solo una scelta ben precisa?
La risposta in qualche modo ufficiale proviene da uno sviluppatore Microsoft, che è sceso in campo su Reddit per placare l'annoso dubbio:
"Quando il sistema PNP (Plug & Play) classifica i driver considera prima l'hardware ID che corrisponde al driver. Se due driver corrispondono allo stesso hardware ID il sistema inizia a considerare la data. Quindi se si ha un dispositivo che potrebbe usare un driver nativo, ma sul computer è già installato il driver del produttore, ogni volta che Microsoft aggiorna il suo driver nativo andrebbe a sovrascrivere quello del produttore perché la data è stata aggiornata ad una più recente. Come evitarlo? Impostiamo su ogni driver che rilasciamo la data della versione RTM di Windows Vista a prescindere dal suo ultimo aggiornamento (aggiorniamo la versione, che è il requisito che viene considerato subito dopo la data)... in questo modo preserviamo il driver che hai già installato posizionandolo ancora come la migliore soluzione per quel componente".
Un sistema un po' semplice, e per niente elegante, ma oltremodo efficace. Microsoft fornisce driver generici per le nuove installazioni di Windows e per le emergenze in modo da garantire funzionalità essenziali anche durante il primo avvio di un sistema. Tuttavia è preferibile utilizzare i driver specifici dei produttori per le varie componenti, in modo da abilitare funzionalità più profonde e migliorare compatibilità, stabilità e prestazioni. Con il sistema delle date Microsoft può garantire che i driver dei produttori abbiano sempre una priorità su quelli proprietari e generici, ma questo non significa che i driver Microsoft siano effettivamente dell'era di Windows Vista.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer lunga esperienza personale direi solo "compatibilità e funzionalità più profonde, e prestazioni". In fatto di stabilità i driver di mamma MS più di una volta si sono dimostrati funzionare meglio evitando BSOD o i classici blocchi da ibernazione/sospensione.
Io me lo sono chiesto più volte invece
ni, il loro SO funge dappertutto, quindi che ci siano componenti che non vanno con i driver di default non è un idea peregrina (vedi pc dove alcune cose, specialmente driver ethernet-wifi, non vanno al primo colpo)
cmq bel trucchetto semplice ed efficace
io me la facevo da sempre
Certo che come soluzione fa proprio schifo...
curiosita è sinonimo di intelligenza quindi a me non dispiace proprio
Comunque è un'altra la domanda che mi tormenta da sempre
È perché l'utilizzo dei processori ve quasi sempre di pari passo anche se ovviamente non è vero?
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