Caos nel mondo Linux, patch introducono vulnerabilità nel kernel: c'è del marcio in Minnesota?
Bufera nel mondo Linux dopo il ban dell'Università del Minnesota per aver inviato patch con falle di sicurezza o senza alcun valore per il kernel. Il manutentore Greg Kroah-Hartman ha deciso di non fare sconti e rimuovere dal kernel qualsiasi commit pubblicato dall'ateneo finora.
di Manolo De Agostini pubblicata il 22 Aprile 2021, alle 08:01 nel canale Sistemi OperativiLinux
49 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPotrei anche essere d'accordo.
Ma la seconda opzione e' che questi sono talmente ingenui che non solo si meritano il ban perenne ma dovrebbero pure cambiare mestiere.
Non stai patchando il notepad, ma il kernel linux. È un una procedura estrema, non etica e che non doveva nemmeno partire.
Difatti è stata bloccata.
1. Gli sviluppatori non sono delle c@zzo di cavie da laboratorio. Il paper sul "proviamo a committare merda e vediamo la community come la prende" se lo potevano risparmiare.
2. Se vomiti una marea di commit generati dalla tua $merdavigliosaApplicazioneScrittaACDC e non li controlli o, peggio, non sei in grado di comprenderne la bontà, allora vai a zappare la terra e lascia perdere il kernel linux.
concordo in pieno, sti qua si sono bevuti il cervello, e invece di vergognarsi e scusarsi pubblicamente ribattono pure.
Se sei un neofita ti scarichi il kernel lo studi e te lo modifichi per gli affaracci tuoi.
È già abbastanza impestato di suo. Giusto evitare che venga aggiunta porcheria inutile.
E' un po' come dire che se una persona oggi ha rubato una mela, è sempre stato un ladro fin da quando era in fasce...
Non si fanno cosi' gli esperimenti e i test sui programmi !
Innanzitutto perché può capitare sempre e comunque, magari a seguito di compromissione di credenziali utente, e in secondo luogo perché un utente realmente malevolo avrebbe potuto farlo in maniera molto meno eclatante e ben nascosta.
Il problema esiste ed è stato portato alla luce, che che se ne dica e che che raglino i vari mantainers.
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