Apple rilascia la prima beta pubblica di macOS Sequoia: le novità e come installarla

Apple rilascia la prima beta pubblica di macOS Sequoia: le novità e come installarla

macOS Sequoia è adesso disponibile in beta pubblica, per tutti gli utenti. L'ultima versione dell'OS dei Mac introduce funzionalità basate sull'intelligenza artificiale e una maggiore integrazione con iPhone.

di pubblicata il , alle 10:11 nel canale Sistemi Operativi
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Apple ha rilasciato la prima beta pubblica di macOS Sequoia, l'ultima versione del sistema operativo che era stato annunciato durante la Worldwide Developers Conference (WWDC) 2024. L'aggiornamento prevede l'introduzione di funzionalità avanzate basate sull'intelligenza artificiale e una maggiore integrazione con iPhone, fra le novità principali.

La caratteristica di punta di macOS Sequoia è Apple Intelligence, una suite di funzionalità IA che potenzia significativamente le capacità del sistema operativo. Questa tecnologia permette ai Mac di gestire le notifiche in modo intelligente, riassumere testi nelle e-mail e in altre applicazioni, e persino generare risposte automatiche. I Writing Tools integrati a livello di sistema consentono agli utenti di rielaborare, correggere e sintetizzare testi in diverse applicazioni, tra cui Mail, Note e Pages. Non tutte le funzionalità legate ad Apple Intelligence, però, saranno disponibili al lancio del sistema operativo.

Apple rilascia la prima beta pubblica di macOS Sequoia

Image Playground è invece un sistema che permette di creare immagini in pochi secondi, mentre la funzione Ricordi in Foto offre la possibilità di generare storie semplicemente descrivendole. Siri, l'assistente vocale di Apple, potrà agire per conto dell'utente all'interno delle applicazioni ed estrarre informazioni contestuali in base ai dati presenti. Anche in questo caso non sappiamo quando questa funzionalità verrà implementata.

macOS Sequoia introduce iPhone Mirroring, una funzionalità che consente agli utenti di controllare il proprio iPhone direttamente dal Mac. Si tratta di una delle migliorie principali dell'OS, e permette di visualizzare e interagire con iPhone sul display del Mac, incluse icone, schermata Home, notifiche e applicazioni. L'audio dello smartphone viene trasmesso direttamente sul Mac e, durante il mirroring, iPhone rimane bloccato e in modalità standby.

La gestione delle password viene semplificata con l'introduzione di una nuova applicazione Password multipiattaforma, uno strumento che centralizza la gestione di tutte le credenziali, incluse password Wi-Fi, password delle applicazioni e dei siti web, codici di verifica e password condivise. Le password verranno sincronizzate su tutti i dispositivi Apple, inclusi iPhone, iPad, Mac e Vision Pro, oltre che su Windows grazie all'app iCloud. Safari, il browser web di Apple, riceve importanti aggiornamenti con l'introduzione degli Highlights, che utilizzano l'apprendimento automatico per rilevare contenuti interessanti sulle pagine web. La modalità Lettura viene migliorata con l'aggiunta di riassunti generati tramite IA, mentre una nuova modalità Viewer ottimizza la visualizzazione dei contenuti video.

Per aumentare la produttività, macOS Sequoia introduce l'affiancamento automatico delle finestre, che consente al sistema operativo di ridimensionare e disporre automaticamente le finestre sullo schermo, ottimizzando lo spazio disponibile. Gli appassionati di videogiochi potranno godere dell'arrivo di numerosi titoli di alto profilo, tra cui Assassin's Creed Shadows e Prince of Persia: The Lost Crown. Inoltre, vengono introdotti miglioramenti come l'audio spaziale personalizzato, una riduzione della latenza audio con gli AirPods Pro di seconda generazione e una modalità gioco ottimizzata.

macOS Sequoia, come installare la beta pubblica

La beta pubblica di macOS Sequoia è stata appena rilasciata, mentre il rilascio della versione stabile è previsto per l'autunno come aggiornamento software gratuito. Tuttavia, è importante notare che Apple Intelligence sarà inizialmente disponibile solo per i dispositivi impostati in lingua inglese (US), solo per i dispositivi Apple Silicom, e probabilmente non arriverà prima del 2025 e ancora più tardi in Europa e in Italia.

macOS Sequoia sarà compatibile con una vasta gamma di Mac, inclusi iMac (2019 e successivi), iMac Pro (2017 e successivi), Mac Studio (2022), MacBook Air (2020 e successivi), Mac mini (2018 e successivi), MacBook Pro (2018 e successivi) e Mac Pro (2019 e successivi).

Per installare la beta è necessario registrare il proprio ID Apple sul sito Apple Beta Software Program. Non appena terminata la procedura sarà sufficiente accedere alla schermata Aggiornamento software nelle Impostazioni del Mac in cui si vuole installare la beta pubblica, e selezionare il menu Aggiornamenti beta e poi l'opzione Beta pubblica. Dalla schermata Aggiornamento software sarà infine possibile installare l'aggiornamento richiesto.

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