0patch non seguirà solo Windows 10: aggiornamenti estesi anche su Office 2016 e 2019

Microsoft terminerà il supporto per Office 2016 e Office 2019 nel prossimo ottobre, lasciando milioni di utenti aziendali e domestici di fronte alla necessità di aggiornare le proprie suite da ufficio. A differenza di quanto accaduto con Windows 10, non sono previsti aggiornamenti di sicurezza estesi per queste versioni di Office, rendendo l'upgrade l'unica opzione ufficiale per mantenere la sicurezza dei sistemi.

La transizione verso Office 2024 o Microsoft 365 comporta costi potenzialmente importanti per le organizzazioni, ma 0patch offre una soluzione alternativa anche per le celeberrime suite di produttività che si avvicinano alla fine del ciclo di vita. L'azienda specializzata in patch di sicurezza non ufficiali ha annunciato l'adozione di Office 2016 e 2019 nel proprio programma di supporto esteso. Dal prossimo ottobre, la società fornirà patch di sicurezza critiche anche per queste versioni - e non solo per Windows 10 - per almeno tre anni, con possibili estensioni basate sulla domanda di mercato.

La proposta di 0patch per la continuità del supporto sulle vecchie suite Office

La tecnologia di 0patch utilizza un sistema di "micropatch" che vengono applicate direttamente nella memoria dei processi in esecuzione, senza modificare i file binari originali di Microsoft. Queste patch, tipicamente composte da poche istruzioni, vengono implementate senza richiedere riavvii del sistema o delle applicazioni, permettendo agli utenti di continuare a lavorare senza interruzioni. L'azienda vanta un'esperienza consolidata nel settore: ha già fornito supporto per Windows 7, Windows Server 2008 R2, diverse versioni di Windows 10 e le precedenti versioni Office 2010 e 2013.

La società, inoltre, si configura attualmente come l'unico fornitore commerciale di patch di sicurezza non ufficiali per prodotti Windows e Office. Il servizio include non solo le patch per Office, ma anche correzioni "0day" per vulnerabilità note ma non ancora risolte dai produttori, patch "Wontfix" per problemi che Microsoft ha deciso di non correggere (principalmente legati al protocollo NTLM), e patch per prodotti non Microsoft come Java, Adobe Reader, 7-Zip e WinRAR.

I piani tariffari di 0patch prevedono due opzioni: PRO a 24,95 euro più tasse per computer annualmente, destinato a piccole imprese e utenti privati, ed Enterprise a 34,95 euro più tasse per computer, che include funzionalità di gestione centralizzata per organizzazioni più grandi. Gli utenti che sottoscrivono agli attuali prezzi potranno mantenerli per due anni aggiuntivi anche in caso di futuri aumenti. La società offre prove gratuite attraverso account di test per permettere la verifica della compatibilità con i sistemi esistenti, mentre la soluzione 0patch FREE consente di ricevere solo le patch di tipo 0day che correggono vulnerabilità non ancora sistemate ufficialmente.