Michael Dell , con il CTO di RSA Dr. Zulfikar Ramzan, elenca tre consigli preziosi sulla sicurezza

Michael Dell , con il CTO di RSA Dr. Zulfikar Ramzan, elenca tre consigli preziosi sulla sicurezza

Alla conferenza di apertura RSA, Michael Dell ha chiamato sul palco il CTO di RSA, Dr. Zulfikar Ramzan, tracciando uno scenario sul mondo della sicurezza e fornendo tre preziosi consigli per affrontare al meglio le sfide nel mondo della sicurezza

di pubblicata il , alle 07:31 nel canale Sicurezza
RSA
 

Caos, paura e opportunità. Termini che sembrano avere a che fare fra loro se presi nel complesso, ma riassumono bene il discorso tenuto da Michael Dell nella conferenza di apertura della RSA Conference tenutasi a San Francisco. Caos, perché è innegabile che vi siano, in alcuni casi, veri e propri scenari non controllabili e dalle conseguenze imprevedibili. Un esempio viene dalle recenti elezioni presidenziali USA, dove l'impatto tecnologico in campo più o meno lecito fra fake news, hacker e altro ancora, ha sicuramente influito a creare nuove paure e a porsi numerose domande.

I cyber-attacchi quindi non sono più solo atti isolati, chiamati a colpire chirurgicamente questo o quel target, ma stanno diventando anche qualcosa di molto differente e difficilmente controllabile. Esistono però anche molte opportunità, fra cui quelle che riguardano una nuova percezione di sicurezza informatica, spesso trascurata a tutti i livelli. Ora e sempre più sarà chiaro che molti errori possono costare cari, motivo per cui ecco che arrivano tre preziosi consigli che Michael Dell e il Dr. Zulfikar Ramzan indicano come un ottimo inizio per partire col piede giusto.

1. Considerare il rischio come una scienza, non come un'arte oscura. Dietro ad ogni cyber-attacco si nasconde un procedimento preciso, ma si tratta di operazioni che vengono spesso percepite come fuori da ogni logica e comprensione, almeno per l'utente comune e per molte aziende. Occorre quindi partire dal presupposto che esistono realtà che da sempre sono attive nel combattere i rischi dei cyber-attacchi, e che mai come ora potrebbe essere giunto il momento di farsi consigliare. Si è visto che il prezzo da pagare per la superficialità nel campo della sicurezza informatica può essere altissimo.

2. Semplificazione di tutto ciò che si controlla. Occorre avere ben chiara tutta la struttura dell'azienda o comunque delle realtà con cui si lavora e si  scambiano dati, poiché nel caso di una rete molto vasta è qusi certa l'impossibilità di avere tutto sotto controllo. Semplificazione e conoscenza, dunque.

3. Avere un piano in caso di caos non controllabile. Se ci si imbatte in un attacco o in qualsiasi "incidente", serve avere un piano di emergenza per fronteggiarlo. Questo significa non dover correre ai ripari dopo, quando all'ansia si affianca la completa ignoranza di quello che si deve fare, e in fretta. Il consiglio è quello di avere un budget a disposizione e contatti con chi può essere di aiuto. Tutto per avere una degna risposta all'attacco, che può costare carissima in caso di fallimento.

“Nel caos, troviamo sorprendenti opportunità per adattarsi, imparare e crescere”, ha spiegato Ramzan. “Per trovarli, dobbiamo rivolgerci a vicenda per la chiarezza, consigli e ispirazione. Ecco perché questa conferenza è stato creato. Così porsi le domande difficili: Credete nel rendere il mondo più sicuro? Cosa faremo? Quello ondulazione potremo creare? Crediamo nella collaborazione tra i settori pubblico e privato? Crediamo nella forza della diversità? Non possiamo continuare ad alienarsi oltre la metà della popolazione a causa del sesso o razza “.

Il Dr. Zulfikar Ramzan ha dichiarato di voler  rendere il mondo più sicuro attraverso la tecnologia, mentre Michael Dell rincara la dose dicendo che la sicurezza è il primo problema che affligge ogni azienda in tutto il mondo. Nel corso della RSA Conference potremo capire con maggiore precisione quali saranno le mosse di contrattacco a quella che ormai viene definita come un nuovo modo di fare guerra.

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